Di quale malattia si tratta?
Buongiorno, mia madre ha iniziato a soffrire di allucinazioni nei primi anni '90.
Nel tempo queste manifestazioni sono peggiorate e hanno condotto a due ricoveri (nel '94 e nel '98).
Durante le dimissioni la Casa di cura aveva rilasciato dei documenti contenenti i dati raccolti durante il ricovero stesso.
In questi documenti si fa spesso riferimento a "discorsi deliranti, allucinazioni uditive strutturate, idee di riferimento e ansia".
Non trovo però nessuna indicazione specifica sul tipo di malattia.
Nonostante all'epoca fossi bambina, ricordo comunque che anche verbalmente non ci fosse stato fatto il nome della malattia.
In realtà, ho un vago ricordo che in un solo caso fosse stato fatto accenno alla "schizofrenia", ma né mio padre, né mio fratello ricordano.
È possibile dirlo, a distanza di tempo, a partire dai dati indicati?
Grazie
Cordiali saluti
Nel tempo queste manifestazioni sono peggiorate e hanno condotto a due ricoveri (nel '94 e nel '98).
Durante le dimissioni la Casa di cura aveva rilasciato dei documenti contenenti i dati raccolti durante il ricovero stesso.
In questi documenti si fa spesso riferimento a "discorsi deliranti, allucinazioni uditive strutturate, idee di riferimento e ansia".
Non trovo però nessuna indicazione specifica sul tipo di malattia.
Nonostante all'epoca fossi bambina, ricordo comunque che anche verbalmente non ci fosse stato fatto il nome della malattia.
In realtà, ho un vago ricordo che in un solo caso fosse stato fatto accenno alla "schizofrenia", ma né mio padre, né mio fratello ricordano.
È possibile dirlo, a distanza di tempo, a partire dai dati indicati?
Grazie
Cordiali saluti
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Dalla documentazione deve evincere anche la diagnosi.
In ogni caso dopo 30 anni la diagnosi può evolvere in altro e sua madre avrebbe dovuto essere in trattamento specifico continuativo nel corso di questo periodo.
Non può essere tutto limitato a due ricoveri.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
In ogni caso dopo 30 anni la diagnosi può evolvere in altro e sua madre avrebbe dovuto essere in trattamento specifico continuativo nel corso di questo periodo.
Non può essere tutto limitato a due ricoveri.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Dalla documentazione non si evince nulla, altrimenti non avrei posto la domanda.
Mia madre ha sempre osteggiato qualsiasi tipo di cura e, dopo un unico appuntamento, non ha più accettato di vedere alcuno psichiatra.
L'evoluzione della situazione non è oggetto di questo consulto.
Se non è possibile rispondere al mio quesito è sufficiente non scrivere nulla.
Cordiali saluti
Mia madre ha sempre osteggiato qualsiasi tipo di cura e, dopo un unico appuntamento, non ha più accettato di vedere alcuno psichiatra.
L'evoluzione della situazione non è oggetto di questo consulto.
Se non è possibile rispondere al mio quesito è sufficiente non scrivere nulla.
Cordiali saluti
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
42.4k 1k
Le rispondo sulla base della sua domanda per chiarimento e non è lei a stabilire cosa si debba rispondere o meno.
Non è che sulla base di ciò che descrive si possa fare una diagnosi.
Del resto le condizioni di servizio in merito sono chiare.
Saluti
Non è che sulla base di ciò che descrive si possa fare una diagnosi.
Del resto le condizioni di servizio in merito sono chiare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 964 visite dal 10/02/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.