Farmaci antidepressivi
gentili dottori,mi sono già rivolta a voi e ho maccettato i vostri consigli,per questo vi ringrazio.Per risolvere il problema della mia depressione mi sono rivolta ad uno psichiatra che ha compreso il mio terrore di prendere psicofarmaci e benchè me ne abbia dati (prendo il dapagut gocce) mi ha fatto cominciare con una dose blanda,2gg,da aumentare di una goccia ogni due giorni.Oggi è il giorno che devo aumentare per la prima volta,premettendo che di effetti collaterali ne ho avuti pochi e sopportabili,volevo chiedere se essi sono dose-correlati,cioè se aumento il dosaggio essi saranno sampre maggiori.Grazie per la risposta
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gentile utente,
lei parte con il piede sbagliato e facendo in questo modo portera' il collega a sbagliare.
O si affida completamente ed accetta le prescrizioni oppure eviti di andare da uno psichiatra.
lei parte con il piede sbagliato e facendo in questo modo portera' il collega a sbagliare.
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Utente
gentile dott.ruggiero mi sono informata e ho visto che è una prassi abbastanza comune dare gli psicofarmaci iniziando dal dosaggio basso per poi aumentarlo gradualmente.adesso sto aumentando gradualmente le gocce so che ci vorrà un mesetto per vedere i primi risultati,ma anche se oggi sto malissimo (al punto tale da vedere i nutile l'esistenza)sono abbastanza fiduciosa e spero che questa mia sofferta decisione di prendere psicofarmaci mi porti a qualcosa di positivo,anche perchè ho due bambini e ho paura di non potergli offrire nulla.se nemmeno gli psicofarmaci mi farranno effetto per me sarà una sconfitta grandissima.
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Utente
gentile dott.ruggiero mi sono informata e ho visto che è una prassi abbastanza comune dare gli psicofarmaci iniziando dal dosaggio basso per poi aumentarlo gradualmente.adesso sto aumentando gradualmente le gocce so che ci vorrà un mesetto per vedere i primi risultati,ma anche se oggi sto malissimo (al punto tale da vedere i nutile l'esistenza)sono abbastanza fiduciosa e spero che questa mia sofferta decisione di prendere psicofarmaci mi porti a qualcosa di positivo,anche perchè ho due bambini e ho paura di non potergli offrire nulla.se nemmeno gli psicofarmaci mi farranno effetto per me sarà una sconfitta grandissima.
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Utente
gentili dottori ho ancora bisogno del vostro aiuto.Premetto che sto facendo la terapia come prescrittami dallo psichiatra(5 gocce di frontal al mattino ,tre gg di dapagut dopo pranzo da aumentare di una ogni due giorni e 5 gg di frontal alle 18,00),ho passato una notte insonne e da questa mattina sono pervasa da un senso di vuoto e di irrealtà e altre strane sensazioni,potreste essere così gentili se queste sensazioni potrebbero essere legate alla notte insonne o se mi sta succedendo qualcos'altro?VI PREGO RISPONDETEMI HO PAURA E NON RIESCO A RINTRACCIARE IL MIO PSICHIATRA.La terapia l'ho cominciata da tre giorni.grazie
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Gentile utente,
Ha perfettamente ragione il collega Ruggiero a dire che è partito con il piede sbagliato. E' prassi comune utilizzare dosi basse per evitare che le persone non inizino neanche la cura, di fatto però non migliora affatto l'atteggiamento di gestione della malattia.
Nei primi giorni i sintomi di solito peggiorano sempre o a intermittenza, anche con dosi ridotte. Questo dipende sostanzialmente dal disturbo d'ansia che lei ha, altrimenti gli effetti collaterali rimarrebbero un fastidio da sopportare finché non passano, mentre i soggetti ansiosi tendono ad allarmarsi inducendo reazioni rassicuranti negli altri, medici compresi. Purtroppo una di queste reazioni è smettere il farmaco, tenerlo a dosi basse, sostituirlo subito dopo i primi giorni etc.
Ha perfettamente ragione il collega Ruggiero a dire che è partito con il piede sbagliato. E' prassi comune utilizzare dosi basse per evitare che le persone non inizino neanche la cura, di fatto però non migliora affatto l'atteggiamento di gestione della malattia.
Nei primi giorni i sintomi di solito peggiorano sempre o a intermittenza, anche con dosi ridotte. Questo dipende sostanzialmente dal disturbo d'ansia che lei ha, altrimenti gli effetti collaterali rimarrebbero un fastidio da sopportare finché non passano, mentre i soggetti ansiosi tendono ad allarmarsi inducendo reazioni rassicuranti negli altri, medici compresi. Purtroppo una di queste reazioni è smettere il farmaco, tenerlo a dosi basse, sostituirlo subito dopo i primi giorni etc.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 3.2k visite dal 29/04/2009.
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