Paroxetina
Salve Dottori,
assumo paroxetina da 3 settimane per dag ed episodi depressivi psicogeni.
Soffro di gastrite con incontinenza cardiale e colon irritabile dovuti a somatizzazioni psicosomatiche.
Solo adesso l'ansia sta mollando un po' la presa ma insopportabili sono i problemi gastrointestinali reflusso meteorismo aerofagia episodi diarroici che innescano un circolo vizioso di ansia e nervosismo.
Ciclicamente curo il colon irritabile e assumo da mesi gastroprotettori.
Com'è possibile stabilire quanto incide la paroxetina su questi disturbi e quanto permangono?
Ho già cambiato molecola, prima ho preso per 2 mesi nortriptilina e amitriptilina abbandonati perché ero molto sedato ed il mio umore era sottoterra.
Se dovessi ricambiare molecola soffrirei di nuovo degli effetti collaterali del nuovo farmaco?
Ho ripreso la psicoterapia mesi prima di rivolgermi allo psichiatra e seguo un percorso nutrizionale specifico.
Grazie per le cortesi risposte.
assumo paroxetina da 3 settimane per dag ed episodi depressivi psicogeni.
Soffro di gastrite con incontinenza cardiale e colon irritabile dovuti a somatizzazioni psicosomatiche.
Solo adesso l'ansia sta mollando un po' la presa ma insopportabili sono i problemi gastrointestinali reflusso meteorismo aerofagia episodi diarroici che innescano un circolo vizioso di ansia e nervosismo.
Ciclicamente curo il colon irritabile e assumo da mesi gastroprotettori.
Com'è possibile stabilire quanto incide la paroxetina su questi disturbi e quanto permangono?
Ho già cambiato molecola, prima ho preso per 2 mesi nortriptilina e amitriptilina abbandonati perché ero molto sedato ed il mio umore era sottoterra.
Se dovessi ricambiare molecola soffrirei di nuovo degli effetti collaterali del nuovo farmaco?
Ho ripreso la psicoterapia mesi prima di rivolgermi allo psichiatra e seguo un percorso nutrizionale specifico.
Grazie per le cortesi risposte.
[#1]
Belle domande!
Non credo che la paroxetina sia responsabile o corresponsabile dei disturbi somatici che lei lamenta. A livello gastrico questa molecola può raramente produrre irritazione della mucosa, che si manifesterebbe con sintomi diversi dai suoi. Invece meteorismo, aerofagia e diarrea possono essere correlati con il suo disturbo d'ansia e con una distonia vagale.
Per questi ultimi disturbi era molto indicata l'amitriptilina, che però, lei scrive, le produceva eccessiva sedazione. Potrebbe con il suo specialista riconsiderarne l'uso in aggiunta alla terapia attuale. Spesso anche basse dosi sono efficaci.
Auguri
Non credo che la paroxetina sia responsabile o corresponsabile dei disturbi somatici che lei lamenta. A livello gastrico questa molecola può raramente produrre irritazione della mucosa, che si manifesterebbe con sintomi diversi dai suoi. Invece meteorismo, aerofagia e diarrea possono essere correlati con il suo disturbo d'ansia e con una distonia vagale.
Per questi ultimi disturbi era molto indicata l'amitriptilina, che però, lei scrive, le produceva eccessiva sedazione. Potrebbe con il suo specialista riconsiderarne l'uso in aggiunta alla terapia attuale. Spesso anche basse dosi sono efficaci.
Auguri
Dr. Paolo Carbonetti
Specialista in Psichiatra
Specialista in Psichiatria Forense
Viterbo-Terni-
[#4]
Utente
Buongiorno,
sono alla 4 settimana di parexotina 20 mg, settimana scorsa l'ansia aveva mollato un po' la presa, questa settimana però sto di nuovo male, molto agitato, nervoso, preoccupato, stanco. Lo specialista mi ha detto che tra qualche giorno senza miglioramenti vorrebbe cambiare farmaco.
Ho paura. Sia di togliere paroxetina per gli effetti che potrebbe causarmi sia di intraprendere una nuova cura (sarebbe la terza molecola) con nuovi effetti collaterali.
Ho la tentazione di chiudere con i farmaci visto gli effetti assolutamente assenti.
Cosa potete consigliarmi?
sono alla 4 settimana di parexotina 20 mg, settimana scorsa l'ansia aveva mollato un po' la presa, questa settimana però sto di nuovo male, molto agitato, nervoso, preoccupato, stanco. Lo specialista mi ha detto che tra qualche giorno senza miglioramenti vorrebbe cambiare farmaco.
Ho paura. Sia di togliere paroxetina per gli effetti che potrebbe causarmi sia di intraprendere una nuova cura (sarebbe la terza molecola) con nuovi effetti collaterali.
Ho la tentazione di chiudere con i farmaci visto gli effetti assolutamente assenti.
Cosa potete consigliarmi?
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 5.2k visite dal 30/01/2021.
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