Disturbo bipolare si può guarire?
Salve,
sono in cura da 3 anni da uno psichiatra di cui mi fido molto, (insegna a Pisa) con diagnosi depressione bipolare.
Prendo da allora litio, cambiando varie volte gli altri psicofarmaci a contorno.
Attualmente prendo litio, ludiomil, lamictal, latuda, deniban, paroxetina e Eutirox.
Sto in genere bene per due o tre settimane, poi fase mista in cui sto benino ma con irrequietezza e poi la fase down in cui sto molto male (la mista e la down possono durare diverse settimane).
La mia domanda è semplice, almeno nella formulazione.
Più di va avanti e più il litio aiuta a stabilizzare?
Anche per via della funzione plastica e di protezione del farmaco.
Oppure noi bipolari siamo destinati a questa sorta di montagne russe croniche per tutta la nostra vita?
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
Saluti.
sono in cura da 3 anni da uno psichiatra di cui mi fido molto, (insegna a Pisa) con diagnosi depressione bipolare.
Prendo da allora litio, cambiando varie volte gli altri psicofarmaci a contorno.
Attualmente prendo litio, ludiomil, lamictal, latuda, deniban, paroxetina e Eutirox.
Sto in genere bene per due o tre settimane, poi fase mista in cui sto benino ma con irrequietezza e poi la fase down in cui sto molto male (la mista e la down possono durare diverse settimane).
La mia domanda è semplice, almeno nella formulazione.
Più di va avanti e più il litio aiuta a stabilizzare?
Anche per via della funzione plastica e di protezione del farmaco.
Oppure noi bipolari siamo destinati a questa sorta di montagne russe croniche per tutta la nostra vita?
Grazie a chi mi vorrà rispondere.
Saluti.
[#1]
Il disturbo è considerato cronico e le oscillazioni umorali possono variare nella frequenza nel corso del tempo in modo non prevedibile.
La spiegazione del disturbo però dovrebbe provenire dal suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La spiegazione del disturbo però dovrebbe provenire dal suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dunque, dopo 3 anni non mi porrei il problema di cosa possa produrre il litio. Se mai, visto che il decorso è ancora così instabile, va rivalutata l'opportunità che ci siano antidepressivi, visto che possono favorire un decorso instabile nel lungo termine.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#7]
Ho capito, ma il ragionamento verte solo sul litio ? Agli altri strumenti non attribuisce alcun potenziale beneficio ? Dopo di che, la domanda posta così semplicemente come previsione del futuro non ha risposta ovviamente.
[#8]
Utente
Sì, oltre al litio ci sono gli altri farmaci, io parlo dell'insieme della terapia. Forse non mi sono spiegato bene. Quello che vorrei sapere è se "c'è speranza" che prima o poi, con adeguate cure, l'umore si stabilizzi e non ci siano più le oscillazioni a cui sono esposto. Oppure il disturbo è sempre cronico in ogni caso. Grazie
[#10]
Dunque, ha detto che è seguito da un medico di cui si fida molto, il quale evidentemente le prova anche schemi con altri medicinali.
Quindi la domanda se c'è speranza mi pare già superata nei fatti, e allora quale ne sarebbe il senso ?
Quindi la domanda se c'è speranza mi pare già superata nei fatti, e allora quale ne sarebbe il senso ?
[#11]
Utente
In realtà non è superata perché i fatti attualmente mostrano un andamento fluttuante. Mi chiedo se col tempo posso sperare di non avere questi disequilibri e un umore stabile tendente verso l'alto. Oppure il massimo che mi posso aspettare è avere delle oscillazioni per tutta la vita.grazie
[#12]
No, forse non ha capito. Superata perché il medico provvede a cambiarle la cura e ha aggiunto altre cose oltre al litio, quindi perché parliamo di speranze quando siamo su un piano operativo ?
Il medico sta facendo delle prove secondo Lei inutili ? Se dice che si fida, evidentemente non è così che pensa.
Il medico sta facendo delle prove secondo Lei inutili ? Se dice che si fida, evidentemente non è così che pensa.
[#13]
Utente
Sì mi fido di lui, ma so che non ha la bacchetta magica. La mia paura è che questi tentativi di terapia (che cambiano leggermente per ogni caduta) si protraggano per molti anni o a vita, non permettendomi di godere di una vita normale. Purtroppo sento spesso di pazienti bipolari in cura da tanti anni che non ne sono usciti con le cure. Saluti.
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 12.1k visite dal 16/01/2021.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Disturbo bipolare
Il disturbo bipolare è una patologia che si manifesta in più fasi: depressiva, maniacale o mista. Scopriamo i sintomi, la diagnosi e le possibili terapie.