narcisistico maligno
Ho ritirato la relazione diagnostica è c'è scritto narcisismo patologico maligno.
C'è scritto anche ADHD e possibile disturbo della condotta.
Cioè, sarei tipo psicopatica?
Cioè non sono una criminale, non mi hanno mai arrestata.
In passato mi è capitato di rubare nei negozi o di stalker qualcuno, cercando di mettergli paura, ma non rubo da anni e comunque pure lo stanker è sempre stato soft, a parte le minacce di denuncia (mai arrivate, comunque) Io comunque sono sempre stata una grande lavoratrice e studiosa, una che si impegna, gentile, con buone maniere e educata.
Comunque anche la psicologa del CSM dice che sono narcisista, però non mi dice che sono cattiva.
Possibile che a primo impatto mi scambiano per borderline per l'ADHD?
(Cioè io ho diagnosi di dsa e sono iperattiva e ho molti parenti con l'ADHD in famiglia) Non ho invece parenti bipolari o borderline.
A parte che sulla cartella ha messo che sono egosintomica.
Poi alle visite psichiatriche che feci risultó solo una coartazione affettiva.
In questa relazione risulta una disregolazione emotiva con difficoltà di controllo di rabbia e impulsi dovuti all'adhd, al narcisismo e a un disturbo della condotta, ma ripeto: sono una che lavora e studia e non entro ed esco dalla prigione, per tutti sono una ragazza per bene e anzi molto buona.
C'è scritto anche ADHD e possibile disturbo della condotta.
Cioè, sarei tipo psicopatica?
Cioè non sono una criminale, non mi hanno mai arrestata.
In passato mi è capitato di rubare nei negozi o di stalker qualcuno, cercando di mettergli paura, ma non rubo da anni e comunque pure lo stanker è sempre stato soft, a parte le minacce di denuncia (mai arrivate, comunque) Io comunque sono sempre stata una grande lavoratrice e studiosa, una che si impegna, gentile, con buone maniere e educata.
Comunque anche la psicologa del CSM dice che sono narcisista, però non mi dice che sono cattiva.
Possibile che a primo impatto mi scambiano per borderline per l'ADHD?
(Cioè io ho diagnosi di dsa e sono iperattiva e ho molti parenti con l'ADHD in famiglia) Non ho invece parenti bipolari o borderline.
A parte che sulla cartella ha messo che sono egosintomica.
Poi alle visite psichiatriche che feci risultó solo una coartazione affettiva.
In questa relazione risulta una disregolazione emotiva con difficoltà di controllo di rabbia e impulsi dovuti all'adhd, al narcisismo e a un disturbo della condotta, ma ripeto: sono una che lavora e studia e non entro ed esco dalla prigione, per tutti sono una ragazza per bene e anzi molto buona.
[#1]
Torniamo ad un discorso già fatto. Lei mette insieme dei dati biografici per poi dire che è buona brava e benvoluta da tutti.
La cosa semplicemente non torna.
Che uno lavori e studi non ha a che vedere con il fatto che possa avere condotte relazionali patologiche anche gravi. Si dichiara responsabile di furti, di stalking (non esitato in niente solo perché non denunciata).
Ma la cosa che non si capisce è che relazione sia: una perizia per un procedimento giudiziario, una diagnosi richiesta ad un medico ?
"per tutti sono una ragazza per bene e anzi molto buona."
Continua a ripeterlo in maniera decisamente eccessiva, specialmente in rapporto a quel che Lei stessa scrive a proposito dei suoi comportamenti sociopatici. Il che torna perfettamente con diagnosi fatta peraltro. Il rapporto di una persona che ha un disturbo di personalità con se stessa è ovviamente assolutorio, indulgente e di negazione dei propri comportamenti, intesa come negazione della loro criticabilità.
La cosa semplicemente non torna.
Che uno lavori e studi non ha a che vedere con il fatto che possa avere condotte relazionali patologiche anche gravi. Si dichiara responsabile di furti, di stalking (non esitato in niente solo perché non denunciata).
Ma la cosa che non si capisce è che relazione sia: una perizia per un procedimento giudiziario, una diagnosi richiesta ad un medico ?
"per tutti sono una ragazza per bene e anzi molto buona."
Continua a ripeterlo in maniera decisamente eccessiva, specialmente in rapporto a quel che Lei stessa scrive a proposito dei suoi comportamenti sociopatici. Il che torna perfettamente con diagnosi fatta peraltro. Il rapporto di una persona che ha un disturbo di personalità con se stessa è ovviamente assolutorio, indulgente e di negazione dei propri comportamenti, intesa come negazione della loro criticabilità.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Ex utente
Non è per un procedimento giudiziale. L'ho fatto per i fatti miei per verificare questa cosa. Circa tre anni fa sono andata in terapia perché temevo di uccidere qualcuno. Sono ancora in terapia con la stessa psicologa. Forse è per questo che non mi hanno prescritto farmaci, perché il narcisismo non li prevede? Onestamente pensavo che visto che nessuno ha avuto problemi non fosse un comportamento propriamente socioapatico. Nel senso che appena minacciavano di denuncia io sparivo. Non sono molto insistente, ma solo per spaventare un po', per vendetta. Nel senso che volevo far provare lo stesso dolore che mi avevano provocato. Ma poi ho letto che i narcisisti, specie i maligni, non vanno in terapia, perché io ci sto da tre anni? Comunque ho la fedina penale pulita e con la psicoterapia sono molto più tranquilla, questi sono racconti passati, di qualche hanno fa, prima di iniziarla, e comunque mi sono rivolta al csm apposta. Più di così, che dovrei fare?
[#3]
Si fa visitare da un altro specialista in psichiatria e segue le indicazioni fornite.
Ricominciamo con la storia che non sa che fare ed i suoi lunghi racconti di qualsiasi minimo dettaglio per giustificarsi
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Ricominciamo con la storia che non sa che fare ed i suoi lunghi racconti di qualsiasi minimo dettaglio per giustificarsi
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#5]
E' in terapia di che tipo ? E per risolvere cosa ? Perché questo non è chiaro.
Comunque, se non ha una diagnosi psichiatrica, la cosa è oltremodo oscura a livello medico.
Detto questo, per adesso pare che debba farsi valutare per poi contestare di avere un qualsiasi problema. Come se uno andasse dal medico per farsi misurare il setto nasale dicendo che respira male e poi uno inveisse dicendo "come si permette di dire che è deviato, tutti dicono che il mio setto è diritto e respiro perfettamente !".
Comunque, se non ha una diagnosi psichiatrica, la cosa è oltremodo oscura a livello medico.
Detto questo, per adesso pare che debba farsi valutare per poi contestare di avere un qualsiasi problema. Come se uno andasse dal medico per farsi misurare il setto nasale dicendo che respira male e poi uno inveisse dicendo "come si permette di dire che è deviato, tutti dicono che il mio setto è diritto e respiro perfettamente !".
[#8]
Ex utente
Nel senso che da uno psichiatra non uscirebbe narcisismo maligno? Comunque secondo questa psicologa io ho l'ADHD e un disturbo comportamentale. Poi mi ha detto che posso avere episodi dissociativi, ma che esagero perché in realtà sono nella norma, come li potrebbe avere chiunque. Nelle scale non risulta nemmeno ansia e depressione e secondo lei sono egosintomica. Comunque se si cerca su Google narcisismo maligno si leggono tanti post diffamatori e di insulti o termini tipo manipolatore perverso....ok io sono molto macchiavellica, tipo ho studiato davvero dei piani diabolici e il divertente è che erano talmente articolati che ammiravo da spettatore, però boh da un lato godo, da un altro lato mi vengono i sensi di colpa, nel senso che mi dispiace perché di temperamento sono molto materna, dolce, disponibile, cioè sono molto carina. Ho chiesto spiegazioni a questa psicologa e lei dice che posso essere tutto ciò ma avere anche un narcisismo maligno. Stando ai post sui social invece sostengono che sia impossibile per un narcisista provare empatia. Non concordo e anzi spesso riesco a capire molte cose delle persone, che magari nessuno capisce, certi io ho la metacognizione molto compromessa, l'ammetto. Poi io amo gli animali e le piante. È possibile che un narcisista maligno ami gli animali? Anche i bambini mi mettono tenerezza. Chiedo per capire.
[#9]
Ex utente
Sono in terapia perché a seguito di un fallimento lavorativo( ora vado alla grande) sono entrata in paranoia e lo ero talmente tanto che me ne sono accorta! Prima non mi rendevo conto di nulla. Quando camminavo per strada mi sembrava quasi che le persone si spostavano, tipo come se fossi su un Red carpet. Ci sono rimasta male quando ho scoperto che non era così( ho avuto varie batoste). Poi mi lamentavo incazzosa che nessuno mi ammirava, e che erano solo dei dementi a non capire le mie capacità, e chi mi dava della narcisista rispondevo che i narcisisti erano loro, perché talmente spocchiosi da non ammirarmi. Ora mi fa un po' sorridere quanto fossi inconsapevole. Comunque la paranoia mi stava seriamente preoccupando perché mi facevano troppa paura le persone, certo mi facevo coraggio ma avevo stati d'ansia( ora sto ok!) Onestamente per me è un sollievo quando mi viene smontata la paranoia, per questo faccio psicoterapia...appena ho paura che qualcuno voglia farmi del male contatta la terapeuta per essere tranquillizzata. È strano? O un motivo non sufficiente? Capisco che solitamente in terapia ci vanno persone depresse, ansiose, con fobie e disturbi del sonno, somatizzazioni o che hanno difficoltà lavorative e di studio. Nel mio caso ci sono altri motivi: il pessimo rapporto con gli uomini, la disregolazione emotiva, la paranoia. A parte che la paranoia è molto pericolosa, io che ne so che mi parte una brutta paranoia e uccido qualcuno, così perché in preda a un attimo? Cioè, non è meglio essere osservata da qualcuno che possa intuire? O sono strana a fare questi ragionamenti? Tipo io ho letto l'articolo di De Marco, quel ragazzo che ha ucciso quei due bellissimi ragazzi ( che onestamente mi fanno molta tenerezza ( ma sarò strana??) premettendo che io non li avrei mai uccisi per quell'aria così innamorata, non ci sarei riuscita( sono romantica ...ma appunto, sarò strana...) Ma comunque anch'io faccio gli stessi ragionamenti di quel ragazzo. Magari se faceva psicoterapia non avrebbe ucciso nessuno, no? Perché assicuro che se vengono certe fantasie è la fine...
[#10]
Va bene, se Lei è qui per continuare a proporci quello che abbiamo detto non è il caso di fare, cioè ragionamenti farciti di parole tecniche usate come le intende Lei (quindi chissà come)...non saprei che senso abbia parlare.
Non sta esponendo che una serie di considerazioni senza ordine su se stessa, con la morale finale di presentarsi in maniera positiva, in opposizione a qualcuno (in questo caso una diagnosi psicologica).
La dichiarazione di sé non significa niente rispetto all'empatia. A meno che Lei non immagini narcisisti che affermano di esserlo e si criticano fortemente per questo.
Così come depressi che ridono o ansiosi che stanno tranquilli.
Non sta esponendo che una serie di considerazioni senza ordine su se stessa, con la morale finale di presentarsi in maniera positiva, in opposizione a qualcuno (in questo caso una diagnosi psicologica).
La dichiarazione di sé non significa niente rispetto all'empatia. A meno che Lei non immagini narcisisti che affermano di esserlo e si criticano fortemente per questo.
Così come depressi che ridono o ansiosi che stanno tranquilli.
[#13]
E quindi a Lei non sta bene, perché vuole una diagnosi in cui compiacersi di un giudizio positivo su di sé, e se c'è qualcosa di negativo non le va bene. La diagnosi non serve a questo.
Lei se la fa fare a titolo informativo, dopo di che la contesta, ma mica a livello tecnico, perché secondo lei è offensiva...
Comunque si esprima in termini adeguati, inutile usi dei toni scocciati tipo "Oh mio Dio". Io direi di finire qui il consulto.
Lei se la fa fare a titolo informativo, dopo di che la contesta, ma mica a livello tecnico, perché secondo lei è offensiva...
Comunque si esprima in termini adeguati, inutile usi dei toni scocciati tipo "Oh mio Dio". Io direi di finire qui il consulto.
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Ex utente
E quindi a Lei non sta bene, perché vuole una diagnosi in cui compiacersi di un giudizio positivo su di sé, e se c'è qualcosa di negativo non le va bene. La diagnosi non serve a questo.
Lei se la fa fare a titolo informativo, dopo di che la contesta, ma mica a livello tecnico, perché secondo lei è offensiva...
Comunque si esprima in termini adeguati, inutile usi dei toni scocciati tipo "Oh mio Dio". Io direi di finire qui il consulto.
Non ha capito, chiedevo solo spiegazioni. Chiedevo a che si riferisce maligno. Io non sono cattiva, né maligna. Era solo una richiesta di spiegazioni. Mi sembra più che normale chiedere il significato di questa diagnosi, no? Comunque il "o mio dio" non era offensivo...parlo io con molta enfasi.
Lei se la fa fare a titolo informativo, dopo di che la contesta, ma mica a livello tecnico, perché secondo lei è offensiva...
Comunque si esprima in termini adeguati, inutile usi dei toni scocciati tipo "Oh mio Dio". Io direi di finire qui il consulto.
Non ha capito, chiedevo solo spiegazioni. Chiedevo a che si riferisce maligno. Io non sono cattiva, né maligna. Era solo una richiesta di spiegazioni. Mi sembra più che normale chiedere il significato di questa diagnosi, no? Comunque il "o mio dio" non era offensivo...parlo io con molta enfasi.
[#20]
Ex utente
Che poi mi dice, vada dallo psichiatra, e poi allo psichiatra che dico esattamente? Cosa devo valutare? Quando dico che sono una brava ragazza, lo dico seriamente, sono molto tranquilla generalmente, i pensieri ci sono sempre, ma solitamente non faccio proprio niente a nessuno, io che ne so come mi gira l'emotività e la paranoia, mica posso prevederlo. Fortunatamente ho trovato una psicologa che non ha paura di essere uccisa o manipolata da me, perché già sono paranoica io. Su questo a quanto pare sono stata molto fortunata.
[#21]
"Nel senso che dite che io non posso dichiararmi buona e empatica perché il mio auto giudizio non vale?"
E a cosa dovrebbe valere mi scusi ? "Buona" non significa niente. Di essere empatici lo dicono tutti, ora va anche di moda questa parola, e specialmente lo dicono coloro che sono esattamente il contrario.
Non so se sia una fortuna che la psicologa non abbia paura di essere manipolata. Se la persona è manipolatrice per sua dinamica mentale, agirà in tal senso.
L'atteggiamento suo al momento è veramente contraddittorio. Va per farsi valutare e poi parla come se si sapesse valutare da sola. Vuole una valutazione e poi usa termini tipo buono etc che nulla hanno a che vedere con la psicologia o la psichiatria. Riferisce una biografia con condotte problematiche e poi rifiuta che questi aspetti siano tenuti in considerazione nella formulazione di un profilo.
E a cosa dovrebbe valere mi scusi ? "Buona" non significa niente. Di essere empatici lo dicono tutti, ora va anche di moda questa parola, e specialmente lo dicono coloro che sono esattamente il contrario.
Non so se sia una fortuna che la psicologa non abbia paura di essere manipolata. Se la persona è manipolatrice per sua dinamica mentale, agirà in tal senso.
L'atteggiamento suo al momento è veramente contraddittorio. Va per farsi valutare e poi parla come se si sapesse valutare da sola. Vuole una valutazione e poi usa termini tipo buono etc che nulla hanno a che vedere con la psicologia o la psichiatria. Riferisce una biografia con condotte problematiche e poi rifiuta che questi aspetti siano tenuti in considerazione nella formulazione di un profilo.
[#22]
Ex utente
Non sono condotte problematiche. Tipo io non rubo e non faccio stalking da quasi tre anni. Ma infatti buona non è un termine psicologico, io mi definisco così: lo so che tutti si vedono empatici e buoni anche se non lo sono. Era inteso che passo il tempo a lavorare e studiare e che mi piace aiutare le persone e che sono molto tranquilla solitamente. Poi ammetto di avere un demone interno che mi fa impazzire se mi sento umiliata e non ritenuta superiore, ma onestamente ho visto gente fare del male anche senza motivo. Solitamente con alcuni mi comporto bene, con altri male. Dipende se si ottiene il mio rispetto... cioè quelli che rispetto non hanno problemi con me. Comunque ho pochi amici e ai miei amici non scasso le scatole. Sono su per giù innocua. Non so se mi sono fatta capire. Comunque faccio pure psicoterapia da anni. Sulla cartella clinica c'è scritto che il problema è l'ideazione paranoidei e il controllo della rabbia. Se non sono arrabbiata sono tranquilissima, gentile, educata e premurosa e dolce( non sto mentendo)
[#23]
Ex utente
Poi io ammetto che sono macchiavellica, forse il maligno è riferito a quello. Nel senso che se disprezzo una persona potrei cercare di rovinarla in maniera passiva e indiretta, solo perché mi ricorda qualcuno che mi svotteva da bambina e perché comunque ritengo questa persona inferiore. Comunque appunto faccio psicoterapia. In realtà questi comportamenti possono essere molto pericolosi per me. Ci sono altri modi di passare il tempo no...a parte che lo stalker di cui parlavo era più che altro sui social. Purtroppo internet può esaltare cose che nella realtà non si farebbero.
[#25]
Va bene, vedo che non vuol sentir ragioni. Non le interessa minimamente avere informazioni o valutazioni. Decide Lei cosa ha, di cosa ha bisogno, quali sono le parole giuste o sbagliate. Ci tiene solo a dire quanto è buona e gli altri la apprezzano. Tutto ciò è irrilevante, oltre che incoerente con quello che racconta.
[#26]
Ex utente
Non è vero che non sento ragioni. Lei che ne sa che se magari mi conosce di persona, mi valuta anche lei una brava ragazza. Secondo me non ci stiamo capendo. Io non ho la più pallida idea se di cosa ho. Semplicemente ho riportato un'etichetta in cui c'è scritto "Narcisismo sottotipo maligno secondo kamberberg" ( non so se l'ho scritto bene)
[#27]
Ex utente
Volevo solo sapere cosa devo farci ora con questa diagnosi? Devo mostrarla alla mia terapeuta? Devo andare da uno psichiatra? Valutare che non ho sintomi ansiosi o depressivi e la psicologa che mi ha valutata dice che i miei stati dissociativi rientrano nella norma. Per l'ADHD che devo fare? Io comunque studio e lavoro. Mi sembra di distrarmi molto facilmente, eppure sono brava negli studi e nel lavoro. Comunque io ho qualche amicizia e sarei una donna in carriera e di successo( e non mi dica di smetterla di farmi i complimenti e di descrivermi positivamente) a parte che non me ne ero nemmeno accorta di farlo, ma comunque non posso farne a meno e secondo le psicologhe che mi hanno valutato comunque non è una cosa patologica. Per la disregolazione emotiva e l'ideazione paranoide che devo fare? A me sembra che la psicoterapia funzioni. La metacognizione è migliorata pure. ( Allora questi termini me li hanno detto e spiegati in terapia e li ho letti sulla cartella clinica. Volete farmene una colpa perché li ricordo e li cito?)
[#28]
Ex utente
A me al csm non mi hanno mai prescritto medicine. Solo due volte la psicologa mi ha "minacciata" scherzando di farmi parlare con lo psichiatra per il Depakin. Da bambino mi prescrissero il serenase, ma non l'ho mai preso. La valeriana ha funzionato benissimo per calmarmi e anche ora uso la fitoterapia. A parte che è imprevedibile sapere quando mi arrabbieró o sarò paranoica. Sono momenti. E comunque li so controllare. Scrivo. Scrivo tutto e poi rileggo.
[#29]
"( e non mi dica di smetterla di farmi i complimenti e di descrivermi positivamente)"
Per me posso chiudere il consulto, oltre che ripetere che lo sta facendo in maniera decisamente ridondante fin dall'inizio.
Non si è capito dove vada a parare con queste valutazioni.
Per me posso chiudere il consulto, oltre che ripetere che lo sta facendo in maniera decisamente ridondante fin dall'inizio.
Non si è capito dove vada a parare con queste valutazioni.
Questo consulto ha ricevuto 29 risposte e 11.3k visite dal 15/01/2021.
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Approfondimento su Narcisismo
Come si comporta il narcisista? Quali sono i segnali del narcisismo? Come superare una relazione con un soggetto con personalità narcisistica e il love bombing?