Assunzione di iperico a lungo termine

Buonasera, soffro di disturbo ossessivo compulsivo da molti anni diagnosticato da psicologa recentemente, da qualche mese non ho più un lavoro e ho iniziato a soffrire apparentemente di depressione transitoria in aggiunta al disturbo sopra citato, ho fatto psicoterapia per DOC con risultati discreti ma non risolutivi, dopo mesi a letto e apatia totale ho iniziato ad assumere iperico all'incirca lo stesso dosaggio del Nervaxon, effettivamente l'avevo già preso ma a dosaggio da integratore e non avevo avuto effetti per il DOC non ero depresso allora, questa volta invece con un dosaggio 4 volte più alto equiparabile al Nervaxon ho riscontrato un miglioramento sulla depressione abbastanza netto ma minore sul doc ma non nullo, non sono tanti giorni che lo prendo, ho iniziato ad alzarmi dal letto, mangiare e anche il sonno è migliorato mi sento come di buon umore, ora lei mi dirà perché non va da un psichiatra e si fa prescrivere un antidepressivo di nuova generazione, il fatto è per lo più mentale se prendo un antidepressivo il doc mi fa pensare agli effetti collaterali e sospenderei il trattamento, con l'iperico questo non succede, effettivamente sono curioso di capire come avendo più o meno lo stesso meccanismo d'azione, dal bugiardino del nervaxon abbia meno effetti collaterali (lei provi a capire quanto andrei in ansia con un farmaco antidepressivo, tutti quegli effetti collaterali sarebbe mentalmente controproducente per uno come me) , ora per la depressione, visto che è transitoria, l'iperico non penso mi serva per sempre, ma nel caso continui a riscontrare un miglioramento del doc è possibile un assunzione di mantenimento a una dose minore per un tempo indefinito tipo due anni?
Seconda domanda per un DOC resistente alla psicoterapia, e persistente da parecchi anni esistono altre terapie anche farmacologiche più mirate al suddetto problema, intendo proprio con molecole mirate anche sperimentali?
Non mi odi dottore e non mi prenda per un naturalista che scredita tutto il resto, mi baso sui fatti un antidepressivo al giorno d'oggi va bene su casi gravi, tutti quegli effetti collaterali per una mia scelta personale sono rischi che non voglio assumermi per un problema che non è grave e pur essendo la terapia d'elezione non da risultati su circa la metà dei soggetti ci sono tanti studi a riguardo, e ne ho già parlato con la mia psicologa che ha accettato la mia decisione di mettere i farmaci come ultima spiaggia, se mi dice che esistono altre terapie di nuova generazione con meno effetti collaterali sono pronto a provare, le domande quindi sono due, iperico a lungo termine nel caso a dosaggio minore e nuove terapie oltre ai farmaci antidepressivi attuali, non voglio nessuna prescrizione solo un consulto di Natura scientifica, non intendo prendere la sua risposta come una prescrizione medica visto che online non si può fare, ma prenderò il tutto come un consiglio per poi indirizzarmi dallo specialista più adatto grazie e cordiali saluti