Disturbo personalità borderline - senza medico causa terremoto

Gentili dottori tutti,
sono una ragazza di 26 anni e soffro, da quando ero piccola, di problemi psicologici. Solo l'anno scorso, finalmente questi problemi sono stati riconosciuti come disturbo di personalità borderline, con però aspetti di evitante, narcisista e istrionica. Dopo anni di medici presi e abbandonati dopo 2 sedute perchè considerati incompetenti, depressioni, pensieri suicidi e quant'altro, ho finalmente trovato un medico che mi capisce e, grazie a lui, in un anno e mezzo sono riuscita a fare tanto per migliorare. Ora, però, causa terremoto all'Aquila, non posso più vederlo. Sta bene, per fortuna, ma senza casa, con l'ospedale è inagibile e impegnato in attività di sostegno per gli sfollati. Io sono sfuggita al terremoto per caso (ero a casa dei miei e non all'Aquila), ho cmq vissuto con grande angoscia la distruzione di una città che mi aveva dato asilo per 7 lunghi anni e la morte di tanta gente innocente. Pur non essendo una sfollata, ho risentito anche io molto, a livello psicologico, di quanto successo e non poterne parlare con lui mi fa stare male. Ovviamente, sono riaffiorati i deliri di abbandono ma, come ho imparato, sono riuscita a tenere a bada gli istinti passivo-aggressivi e manipolatori evitando di fargli sapere come mi sento. L'ho contattato una sola volta per sapere se stava bene, evitando di parlare di me ma, allo stesso tempo, mi dispiace che lui non si sia preoccupato di sapere come sto o di farmi sapere se avrò mai la possibilità di riaverlo come mio medico.
Non è che sono dipendente da lui, anzi. Ormai, negli ultimi tempi, ci vedevamo relativamente di rado, ma sapere di non poter contare su di lui mi fa stare male e stizzire, e lo stizzirmi mi fa sentire in colpa perchè dovrei capire la situazione. E ovviamente il senso di colpa mi fa stare male e così via.
Insomma... di preciso non so nemmeno cosa voglio chiedervi. Avevo anche pensato di cercare qualcun altro, per sostituirlo temporaneamente ma l'idea di dover ricominciare da capo, nel farmi conoscere, mi demoralizza non poco. Allo stesso tempo, però, mi piacerebbe avere qualcuno che mi prenda a schiaffi (in maniera figurativa) quando mi blocco in un circolo vizioso di pensieri disfunzionali che non mi portano da nessuna parte, se non indietro.
Da medici specialisti che vedete queste situazioni più o meno ogni giorno, cosa dovrei fare? Anche volendo cercare un altro medico (possibilmente che mi tenga in cura a titolo gratuito, visto le mie difficoltà economiche) come posso trovare qualcuno realmente esperto nel trattamento di questo tipo di disturbi?
Non so... qualsiasi tipo di pensiero, idea o parola sarà molto gradito.
Grazie e buon lavoro