Disturbo da stress post traumatico?

Salve, ammetto un certo imbarazzo nello scrivervi, anche se so di non dovermi vergognare.

Questa estate io e la mia ragazza siamo stati aggrediti da quattro criminali, non saprei come altro definirli, con intenti che non mi sono chiari, suppongo rapina o peggio.
La mia ragazza ha allertato le forze dell'ordine, giunte tardi, mentre io tenevo occupati gli individui.
Me la sono cavata con qualche graffio, la mia ragazza fortunatamente illesa e i tipi sono spariti nel nulla avendole pure prese di santa ragione.
Perfino le forze dell'ordine giunte sul posto, ahimè tardi, mi hanno detto che ho fatto la cosa giusta e la mia ragazza stravede per me da allora.

Il problema è che la mia vita da quel giorno è diventata un serbatoio di rabbia.

Ho identificato nello scontro questi ceffi come rom, ed adesso nonostante si esca meno per la pandemia, tutte le volte che ne vedo una persona di quell'etnia mi sale un forte senso di disgusto misto a rabbia, quasi come se ognuno di loro nel mio inconscio ne fosse responsabile.

Stavo piano piano riprendendo normalmente la mia vita quando ho sentito la notizia di un ragazzo (per fortuna adesso si è ripreso) che ha subito una situazione analoga alla mia, finendo in coma dalle botte.
Lì è ripreso tutto, pensando cose illogiche come che ci sarei potuto essere io al suo posto.
Non sono certamente un dottore, volevo però sapere se ho qualche sintomo ricollegabile a disturbo da stress post traumatico, nel caso provvederò a farmi seguire in terapia.
Non ho alcun tipo di sbalzi violenti, è soltanto una forte sensazione di disgusto accompagnata a ricordi che riaffiorano di quella maledetta notte, come se il mio corpo si preparasse ad un aggressione inesistente, pur non sentendo genuinamente paura.

Vi ringrazio in anticipo del vostro tempo, per me è molto importante avere un parere specialistico preliminare per la mia situazione economica (specialmente nell'ultimo periodo) precaria.