Citalopram e gravidanza
Buonasera,
dal 2017 assumo Citalopram per un disturbo di ansia e panico piuttosto grave (in passato), associato ad agorafobia.
Attualmente ne assumo (da circa due anni) 40 MG.
Al momento mi sento veramente meglio, riesco a uscire senza problemi e non ho più attacchi di panico, solo ansia saltuariamente ma del tutto gestibile.
Precedentemente era associato a Xanax (10 ggt per 2 volte al giorno) che ho poi interrotto gradualmente senza problemi, ogni tanto mi può capitare di prendere 5 ggt al bisogno, ma capita meno di una volta ogni 3 mesi.
Io e il mio compagno vorremmo pianificare una gravidanza e quindi pensavo di usare l'occasione per ridurre il Citalopram.
Indicativamente, dovrò rimuoverlo completamente prima di restare incinta o potrò continuare a prenderlo?
Fino a che ammontare dovrò ridurlo?
Con che frequenza posso ridurlo per non stare male?
Il mio psichiatra è andato in pensione e con la situazione attuale vorrei evitare incontri personali non strettamente necessari con un nuovo psichiatra.
Grazie in anticipo.
dal 2017 assumo Citalopram per un disturbo di ansia e panico piuttosto grave (in passato), associato ad agorafobia.
Attualmente ne assumo (da circa due anni) 40 MG.
Al momento mi sento veramente meglio, riesco a uscire senza problemi e non ho più attacchi di panico, solo ansia saltuariamente ma del tutto gestibile.
Precedentemente era associato a Xanax (10 ggt per 2 volte al giorno) che ho poi interrotto gradualmente senza problemi, ogni tanto mi può capitare di prendere 5 ggt al bisogno, ma capita meno di una volta ogni 3 mesi.
Io e il mio compagno vorremmo pianificare una gravidanza e quindi pensavo di usare l'occasione per ridurre il Citalopram.
Indicativamente, dovrò rimuoverlo completamente prima di restare incinta o potrò continuare a prenderlo?
Fino a che ammontare dovrò ridurlo?
Con che frequenza posso ridurlo per non stare male?
Il mio psichiatra è andato in pensione e con la situazione attuale vorrei evitare incontri personali non strettamente necessari con un nuovo psichiatra.
Grazie in anticipo.
[#1]
Se non intende andare da un nuovo specialista, deve però far riferimento ad un medico, magari il suo di base.
Qualcuno deve valutare se sia il caso di sospendere la cura. Le informazioni sul citalopram e la gravidanza di per sè le può anche chiedere al 800883300.
In ogni caso non è un servizio che sostituisce quello medico.
Qualcuno deve valutare se sia il caso di sospendere la cura. Le informazioni sul citalopram e la gravidanza di per sè le può anche chiedere al 800883300.
In ogni caso non è un servizio che sostituisce quello medico.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Il mio psichiatra, prima di andare in pensione, mi ha detto che potevo iniziare a diminuire quando volevo (ormai è parecchio tempo che mi è scomparsa del tutto l'agorafobia e l'ansia capita ma è gestibile).
Il mio medico di base non mi ha dato informazioni sulle modalità/quantità, rimandando al ginecologo.
Attendo allora una prima visita con il ginecologo per capire come procedere.
Grazie di nuovo
Il mio medico di base non mi ha dato informazioni sulle modalità/quantità, rimandando al ginecologo.
Attendo allora una prima visita con il ginecologo per capire come procedere.
Grazie di nuovo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 16/12/2020.
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