Sensazione di soffocamento nell’’addormentamento e scatti

Salve dottori,
Vorrei sottoporvi un mio problema.
Soffro di ansia da anni, in varie forme: periodo di dispnea sospirosa, altri di fissazioni, ecc.
Durante il lockdown Ho sperimentato un peggioramento dei sintomi: a luglio ho avuto un periodo di insonnia, rientrato poi con la ripresa delle mie attività.
Con il secondo lockdown ho avuto di nuovo dei sintomi, fino all’attacco di panico, tanto da rivolgermi a un terapeuta per terapia CBT.
Nell’ultima settimana sto soffrendo in particolare di una sensazione di soffocamento che mi prende nel passaggio da veglia a sonno risvegliandomi col cuore a mille.
È iniziato tutto in concomitanza con problemi di gastrite e reflusso che sono peggiorati in queste settimane (dolore, acidità, rutti continui).
Assieme al senso di soffocamento, spesso ho mioclonie che pure mi svegliano (braccio, gamba, oppure entrambe le spalle).
Ho temuto si trattasse di un segno di Covid, ma non ho tosse, febbre o altro e sono isolato da settimane (spesa on line, nessuna uscita, smart working) e la saturazione è fissa 98/99.
Il sintomo non è sempre presente: dopo una notte insonne, quella successiva mi sono addormentato quasi subito senza avere il tempo di pensarci, senza sintomo, così anche la sera successiva, dormendo senza interruzione per 7 ore. Però è comunque presente nei sonnellini, e in alcune sere. Nell’ultima settimana, dall’esordio, mi è capitato 3 sere su sette e in pratica ogni volta che tentato un pisolino pomeridiano.
Ovviamente vorrei sapere se il mio quadro ansioso può essere la causa di questo sintomo.
Durante il giorno non ho dispnea e faccio tranquillamente moderata attività fisica (tapis rulant) senza problemi.