Escitalopram e reflusso gastroesofageo
Salve dottori vi espongo un problema,
Da gennaio 2020 sto scalando entact 20 mg in maniera molto graduale per evitare ricadute come m sono accadute in passato.
Ho iniziato a scalare mezza compressa ogni due mesi ad arrivare ad oggi ad assumere 3 giorni la settimana metà compressa ovvero 10 mg ed 1 giorno una cpr da 20 mg.
Oltre che avvertire un po’ di apatia, umore ballerino ecc ciò che mi preoccupa è che da una settimana non digerisco più ovvero soffro di reflusso pure se bevo solo acqua mentre prima in piena dose potevo mangiare anche la tavola.
In passato ho sempre somatizzato sullo stomaco con tachicardia poi sono stato benissimo ed ora sto avendo forte reflusso ma non so se collegarlo allo scalo seppur lentissimo dell’ antidepressivo o se secondo voi non c’entra nulla.
Chiedo consigli grazie
Da gennaio 2020 sto scalando entact 20 mg in maniera molto graduale per evitare ricadute come m sono accadute in passato.
Ho iniziato a scalare mezza compressa ogni due mesi ad arrivare ad oggi ad assumere 3 giorni la settimana metà compressa ovvero 10 mg ed 1 giorno una cpr da 20 mg.
Oltre che avvertire un po’ di apatia, umore ballerino ecc ciò che mi preoccupa è che da una settimana non digerisco più ovvero soffro di reflusso pure se bevo solo acqua mentre prima in piena dose potevo mangiare anche la tavola.
In passato ho sempre somatizzato sullo stomaco con tachicardia poi sono stato benissimo ed ora sto avendo forte reflusso ma non so se collegarlo allo scalo seppur lentissimo dell’ antidepressivo o se secondo voi non c’entra nulla.
Chiedo consigli grazie
[#1]
Questa modalità di scalaggio non ha alcun senso.
Una volta deciso che si deve ridurre ci sono metodi appropriati per farlo.
In questo modo il farmaco non ha nessuna efficacia di alcun genere.
La problematica allo stomaco può dipendere da qualsiasi motivo, una settimana non è indicativa.
Ne parli con il suo medico di famiglia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Una volta deciso che si deve ridurre ci sono metodi appropriati per farlo.
In questo modo il farmaco non ha nessuna efficacia di alcun genere.
La problematica allo stomaco può dipendere da qualsiasi motivo, una settimana non è indicativa.
Ne parli con il suo medico di famiglia.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Grazie per la tempestiva risposta dottore !
In realtà questo scalo è molto lento per evitare le ricadute come accaduto in passato. Per far sì diciamo che il corpo o la mente manco se ne accorga! Mi dispiace che abbia sbagliato anche perché non esistono protocolli o metodi ’migliori’ difatti molti medici anche chi mi segue mi indica
Di scalare in sole due settimane il totale del farmaco .
In realtà questo scalo è molto lento per evitare le ricadute come accaduto in passato. Per far sì diciamo che il corpo o la mente manco se ne accorga! Mi dispiace che abbia sbagliato anche perché non esistono protocolli o metodi ’migliori’ difatti molti medici anche chi mi segue mi indica
Di scalare in sole due settimane il totale del farmaco .
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.4k visite dal 01/12/2020.
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