Perchè non mi fido del mio medico di base e cerco sempre conferme su internet o tra amici?
Salve sono una signora di anni 54, in terapia con daparox da qualche tempo per ansia e dap; ho avuto benefici immensi dall uso di questo farmaco.
Tuttavia da una settimana sono a casa dal lavoro a causa di vertigini che secondo il mio medico sono dovute alla pressione alta e che mi sta curando, vedendomi due volte la settimana.
Lui mi rassicura, mi dice di stare tranquilla, di avere pazienza, ma io cosa faccio?
- chiedo pareri a tutti, non solo a medici on line come voi, ma anche ad amici e parenti; e ogni opinione loro mi sembra quella giusta...labirintite...cervicale...o peggio tumore...
E ovviamente l ansia sale, e con lei le vertigini...pensavo che, usando il daparox che mi ha dato benefici enormi, permettendomi di superare l agorafobia, e di riprendere una vita normale, mi fosse un attimo diminuita anche l ipocondria, invece no...
Appena ho qualcosa di fisico, ci aggiungo l ansia, e ogni disturbo diventa mortale nella mia mente,, , , penso che i medici non capiscono nulla...che non capiscono mai cosa ho...
Stessa cosa ho fatto qualche anno fa, prima della terapia antidepressiva, quando avevo dolori alla schiena continui,, ho consultato diversi specialisti, esami su esami di mia iniziativa, spendendo tanti soldi, quando il mio medico di base aveva già capito cosa avevo...una contrattura muscolare causata dall ansia...che infatti mi passò dopo l assunzione di daparox.
So da dove viene questa mia paura...mia madre mori di tumore al cervello, e nonostante una crisi convulsiva non riconobbero subito il problema, ma solo dopo due mesi, quando ormai non si alzava piu dal letto e il suo medico di base diceva...è solo pressione alta.
Cosa posso fare per dominare questa componente ansiosa che mi sovrasta non appena ho qualche sintomo che non si risolve in pochi giorni?
come faccio ad avere fiducia nel mio medico, che cmq ritengo attento e preparato, è ancora un medico vecchia maniera che ti visita, non ti cura per telefono, consigliatemi grazie.
e ultima domanda...l ansia può causare o peggiorare le vertigini?
grazie
Tuttavia da una settimana sono a casa dal lavoro a causa di vertigini che secondo il mio medico sono dovute alla pressione alta e che mi sta curando, vedendomi due volte la settimana.
Lui mi rassicura, mi dice di stare tranquilla, di avere pazienza, ma io cosa faccio?
- chiedo pareri a tutti, non solo a medici on line come voi, ma anche ad amici e parenti; e ogni opinione loro mi sembra quella giusta...labirintite...cervicale...o peggio tumore...
E ovviamente l ansia sale, e con lei le vertigini...pensavo che, usando il daparox che mi ha dato benefici enormi, permettendomi di superare l agorafobia, e di riprendere una vita normale, mi fosse un attimo diminuita anche l ipocondria, invece no...
Appena ho qualcosa di fisico, ci aggiungo l ansia, e ogni disturbo diventa mortale nella mia mente,, , , penso che i medici non capiscono nulla...che non capiscono mai cosa ho...
Stessa cosa ho fatto qualche anno fa, prima della terapia antidepressiva, quando avevo dolori alla schiena continui,, ho consultato diversi specialisti, esami su esami di mia iniziativa, spendendo tanti soldi, quando il mio medico di base aveva già capito cosa avevo...una contrattura muscolare causata dall ansia...che infatti mi passò dopo l assunzione di daparox.
So da dove viene questa mia paura...mia madre mori di tumore al cervello, e nonostante una crisi convulsiva non riconobbero subito il problema, ma solo dopo due mesi, quando ormai non si alzava piu dal letto e il suo medico di base diceva...è solo pressione alta.
Cosa posso fare per dominare questa componente ansiosa che mi sovrasta non appena ho qualche sintomo che non si risolve in pochi giorni?
come faccio ad avere fiducia nel mio medico, che cmq ritengo attento e preparato, è ancora un medico vecchia maniera che ti visita, non ti cura per telefono, consigliatemi grazie.
e ultima domanda...l ansia può causare o peggiorare le vertigini?
grazie
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Attualmente ha un sintomo nuovo che può essere indipendente dall'ansia ed è attribuito all'aumento pressorio improvviso.
Deve attendere che la pressione arteriosa sia stabilizzata e ridotta per capire se vi sono sequele sulla sintomatologia vertiginosa oppure se scompariranno con la normalizzazione pressoria, cosa piuttosto probabile.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Deve attendere che la pressione arteriosa sia stabilizzata e ridotta per capire se vi sono sequele sulla sintomatologia vertiginosa oppure se scompariranno con la normalizzazione pressoria, cosa piuttosto probabile.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.8k visite dal 28/11/2020.
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