Gestire gli attacchi d'ira della madre
Gentilissimi Dottori,
sono una ragazza di 24 anni molto preoccupata per sua madre.
Cercherò di essere esaustiva, avrei bisogno di essere indirizzata, in quanto non so più come comportarmi.
Mia mamma è sempre stata una persona irascibile, permalosa e perfezionista.
Ultimamente però, a causa di vari eventi in famiglia e complice l'emergenza COVID-19, i suoi tratti caratteriali si sono aggravati: ha attacchi d'ira fortissimi, diventa un'altra persona, sbatte mobili, lancia gli oggetti e offende pesantemente me e mio padre, che non sappiamo come difenderci.
Sicuramente noi abbiamo le nostre colpe, però credo sia normale sbagliare o rispondere "a tono" a volte.
Capita che abbia attacchi d'ira così forti solo perché abbiamo sbagliato a comprare un articolo (es.
tipo di pasta!).
Ne sta risentendo anche fisicamente, infatti la pressione ha cominciato ad alzarsi in modo preoccupante: il medico di base le ha dato due settimane di malattia per "riposarsi" ed effettivamente sta scendendo, ma basta un minimo errore da parte nostra da vanificare tutti i benefici del riposo.
Il medico le ha prescritto anche lo Xanax al bisogno, ma non credo sia la soluzione più efficace.
Lei è da poco consapevole del suo problema, ma non fa nulla per osservare il mondo da un'altra prospettiva: continua ad incolpare il luogo di lavoro, noi, il Governo, il virus per il suo stato ansioso.
Ovviamente di un supporto psicologico non se ne parla, in quanto lei non "crede" a queste cose.
Dunque, io mi sento le mani legate, non so come gestire le sue crisi, non so a chi rivolgermi, non so come proteggere me stessa dagli attacchi.
Sapreste indirizzarmi?
Grazie.
sono una ragazza di 24 anni molto preoccupata per sua madre.
Cercherò di essere esaustiva, avrei bisogno di essere indirizzata, in quanto non so più come comportarmi.
Mia mamma è sempre stata una persona irascibile, permalosa e perfezionista.
Ultimamente però, a causa di vari eventi in famiglia e complice l'emergenza COVID-19, i suoi tratti caratteriali si sono aggravati: ha attacchi d'ira fortissimi, diventa un'altra persona, sbatte mobili, lancia gli oggetti e offende pesantemente me e mio padre, che non sappiamo come difenderci.
Sicuramente noi abbiamo le nostre colpe, però credo sia normale sbagliare o rispondere "a tono" a volte.
Capita che abbia attacchi d'ira così forti solo perché abbiamo sbagliato a comprare un articolo (es.
tipo di pasta!).
Ne sta risentendo anche fisicamente, infatti la pressione ha cominciato ad alzarsi in modo preoccupante: il medico di base le ha dato due settimane di malattia per "riposarsi" ed effettivamente sta scendendo, ma basta un minimo errore da parte nostra da vanificare tutti i benefici del riposo.
Il medico le ha prescritto anche lo Xanax al bisogno, ma non credo sia la soluzione più efficace.
Lei è da poco consapevole del suo problema, ma non fa nulla per osservare il mondo da un'altra prospettiva: continua ad incolpare il luogo di lavoro, noi, il Governo, il virus per il suo stato ansioso.
Ovviamente di un supporto psicologico non se ne parla, in quanto lei non "crede" a queste cose.
Dunque, io mi sento le mani legate, non so come gestire le sue crisi, non so a chi rivolgermi, non so come proteggere me stessa dagli attacchi.
Sapreste indirizzarmi?
Grazie.
Il medico di base può valutare la situazione ed indirizzare sua madre verso uno specialista in psichiatria se lo dovesse ritenere opportuno.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/00390698234174
https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Non è la prima volta che scrive. Portare pazienza e cercare di non far arrabbiare la sua mamma serve poco. Se rifiuta la visita psichiatrica, come è probabile, consultate il servizio di salute mentale.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.7k visite dal 14/11/2020.
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