Disturbi psicotici continuativi dovuti all'uso di cannabis

Salve, il 26/10/2020 verso l'ora di cena ho fumato (non per la prima volta), della marijuana, molto poca.

Successivamente sono stato in pronto soccorso poichè presentavo sintomi molto intensi e spaventosi di allucinazioni uditive e percezioni alterate, non riuscivo a comprendere se suoni che sentivo o luci che si muovevano a lato del campo visivo, fossero reali o meno.
Lo screening per le droghe d'abuso è risultato negativo anche alla cannabis e da li ho pensato di aver consumato cannabis sintetica.

Nei giorni successivi mi sentivo confuso, e a tratti (due o tre volte al giorno) le mie percezioni cambiavano e nuovamente mi preoccupavo di ciò che sentivo e vedevo con una totale perdita di interesse e la presenza di un'intensa noia che mi portava a pensare a cosa servisse vivere.
Prima di addormentarmi sentivo fermamente i rumori prodotti da ciò che pensavo ed avevo pensieri totalmente irrazionali, questo mi provocava incapacità di dormire e attacchi di panico.
Successivamente il mio medico di famiglia mi ha prescritto Alprazolam che prendo al bisogno.
Spesso, all'assunzione, capita di sentirmi più rilassato, ma comunque con molta paura.
Le sensazioni persistono ormai da 15 giorni, a volte più o meno intensamente.

Gentilmente vorrei sapere se i miei sintomi possono definirsi psicotici e se si potranno risolvere nel tempo definitivamente.
Domando inoltre se sia il caso di contattare uno psichiatra oppure di aspettare ancora del tempo.
Grazie in anticipo!