Iniezioni depot
Buona sera.
Avrei bisogno di chiarimenti per quanto riguarda le iniezioni depot.
Volevo chiederVi se è possibile che, dopo che è passato quasi un mese dall'iniezione, e quindi in vicinanza alla prossima iniezione, si possa verificare un calo degli effetti prodotti da essa, e quindi una anche se lieve ricomparsa dei sintomi della psicosi?
In breve, è possibile che, passato un mese e in vista della prossima iniezione, essa perda un po' efficacia e ricompaiano certi sintomi?
È difficile porre queste domande ma vorrei semplicemente chiedervi se questa terapia perde effetto dopo un mese, proprio in vicinanza con la data per la prossima iniezione, e se è a causa di ciò che si nota la ricomparsa di sintomi di pisocosi.
Volevo inoltre chiedere se il consumo di cannabis light (CBD) possa influire sulla psicosi o su sudetti sintomi?
Grazie mille per le chiarificazioni.
Avrei bisogno di chiarimenti per quanto riguarda le iniezioni depot.
Volevo chiederVi se è possibile che, dopo che è passato quasi un mese dall'iniezione, e quindi in vicinanza alla prossima iniezione, si possa verificare un calo degli effetti prodotti da essa, e quindi una anche se lieve ricomparsa dei sintomi della psicosi?
In breve, è possibile che, passato un mese e in vista della prossima iniezione, essa perda un po' efficacia e ricompaiano certi sintomi?
È difficile porre queste domande ma vorrei semplicemente chiedervi se questa terapia perde effetto dopo un mese, proprio in vicinanza con la data per la prossima iniezione, e se è a causa di ciò che si nota la ricomparsa di sintomi di pisocosi.
Volevo inoltre chiedere se il consumo di cannabis light (CBD) possa influire sulla psicosi o su sudetti sintomi?
Grazie mille per le chiarificazioni.
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E' possibile che gli effetti non siano stabili verso l'approssimarsi della nuova terapia poichè il dosaggio potrebbe non essere sufficiente od anche perché se ha utilizzato sostanze ha reso meno efficace la terapia slatentizzando nuovi sintomi con le sostanze.
Al prossimo controllo rappresenti il problema al suo psichiatra.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
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Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Grazie per la risposta tempestiva.
Oggi mio fratello ha avuto la visita psichiatrica e ha ricevuto la terapia depot. Abbiamo raccontato la situazione allo psichiatra e ci ha detto che la terapia depot dunque non bastava per 4 settimane come previsto, ma che sarebbe stato meglio farla ogni 3 settimane. È stato poi deciso che fra tre settimane passerà alla terapia per via orale.
Dunque , in teoria, quando fra tre settimane passerà alla terapia orale il rischio di ricaduta dovrebbe essere basso, o può ripresentarsi?
Sembra dunque che sia stata "l'insufficienza" di farmaco a permettere ai sintomi di slatentizzarsi. Purtroppo da una settimana a questa parte i sintomi si stanno acutizzando sempre di più e mi dispiace che non abbiamo fatto qualcosa prima, poichè ora mio fratello non sta per niente bene, con evidenti sintomi pisotoci. Oggi ha fatto l'iniezione ma non sta bene. Lo psichiatra ci ha suggerito di dargli Lorazepam in caso di agitazione. Abbiamo già provveduto a dargliene uno ma continua ad essere agitato. Abbiano telefonato allo psichiatra che ci ha suggerito di dargliene ancora in caso l'agitazione non si sia placata entro stasera. Ci ha inoltre suggerito di dargli domani una compressa di Olanzapina in caso i sintomi non si siano ancora placati. Mi chiedo perchè non possiamo dargliela oggi.
Mi scuso per le mie insistenze, ma vorrei semplicemente trovare la terapia migliore per mio fratello e ci sono così tante domande alle quali non trovo risposte.
Oggi mio fratello ha avuto la visita psichiatrica e ha ricevuto la terapia depot. Abbiamo raccontato la situazione allo psichiatra e ci ha detto che la terapia depot dunque non bastava per 4 settimane come previsto, ma che sarebbe stato meglio farla ogni 3 settimane. È stato poi deciso che fra tre settimane passerà alla terapia per via orale.
Dunque , in teoria, quando fra tre settimane passerà alla terapia orale il rischio di ricaduta dovrebbe essere basso, o può ripresentarsi?
Sembra dunque che sia stata "l'insufficienza" di farmaco a permettere ai sintomi di slatentizzarsi. Purtroppo da una settimana a questa parte i sintomi si stanno acutizzando sempre di più e mi dispiace che non abbiamo fatto qualcosa prima, poichè ora mio fratello non sta per niente bene, con evidenti sintomi pisotoci. Oggi ha fatto l'iniezione ma non sta bene. Lo psichiatra ci ha suggerito di dargli Lorazepam in caso di agitazione. Abbiamo già provveduto a dargliene uno ma continua ad essere agitato. Abbiano telefonato allo psichiatra che ci ha suggerito di dargliene ancora in caso l'agitazione non si sia placata entro stasera. Ci ha inoltre suggerito di dargli domani una compressa di Olanzapina in caso i sintomi non si siano ancora placati. Mi chiedo perchè non possiamo dargliela oggi.
Mi scuso per le mie insistenze, ma vorrei semplicemente trovare la terapia migliore per mio fratello e ci sono così tante domande alle quali non trovo risposte.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 3.8k visite dal 08/11/2020.
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