Psicosi compensata
una giovane donna a me cara mi racconta di un patto sottoscritto col diavolo nel periodo della sua infanzia in cui faceva promessa di non innamorarsi di nessuno a patto che nessun suo familiare morisse giustificando cosi gli innumerevoli incontri sessuali avuti all'unico scopo di trovare un'anima gemella durante i quali dice di non riuscire mai a raggiungere l'orgasmo perche pervasa sia durante che dopo da una sofferenza profonda che dice di sopportare al solo fine di punirsi
racconta inoltre di visite notturne avute in passato da parte di entita sovrannaturali che in una occasione l'avrebbero persiono fatta levitare dal letto i racconti vengono ben compensati da una lucidita naturale che quasi mi imporrebbe di crederle lei stessa ammette di voler risolvere il suo problema con il sesso con l'aiuto di uno psicologo ma non ritiene di poter mettere in discussione le esperienze sovrannaturali sostenendo di essere sicura di averle vissute apportando prove tangibili che in alcuni momenti hanno pure rischiato di convincermi.
lei sembra essersi legata profondamente a me sentimentalmente.
mi sono proposto a lei solo come amico anche se dopo una breve relazione
vorrei aiutarla e capire a quale patologia, ammesso che di questo si tratti, fare riferimento essendomi ricondotto dalle mie ricerche ad una psicosi compesata non vedendo in lei alcun segno di squilibrio ne alcuno strano comportamento sociale a meno di quelli raccontati nei fatti risulta essere una persona perfettamente normale e anche piuttosto colta e intelligente grazie
racconta inoltre di visite notturne avute in passato da parte di entita sovrannaturali che in una occasione l'avrebbero persiono fatta levitare dal letto i racconti vengono ben compensati da una lucidita naturale che quasi mi imporrebbe di crederle lei stessa ammette di voler risolvere il suo problema con il sesso con l'aiuto di uno psicologo ma non ritiene di poter mettere in discussione le esperienze sovrannaturali sostenendo di essere sicura di averle vissute apportando prove tangibili che in alcuni momenti hanno pure rischiato di convincermi.
lei sembra essersi legata profondamente a me sentimentalmente.
mi sono proposto a lei solo come amico anche se dopo una breve relazione
vorrei aiutarla e capire a quale patologia, ammesso che di questo si tratti, fare riferimento essendomi ricondotto dalle mie ricerche ad una psicosi compesata non vedendo in lei alcun segno di squilibrio ne alcuno strano comportamento sociale a meno di quelli raccontati nei fatti risulta essere una persona perfettamente normale e anche piuttosto colta e intelligente grazie
[#1]
gentile utente,
la giovane donna a lei cara potrebbe riconoscersi in questo scritto singolare.
Probabilmente non ha acconsentito a far pubblicare queste notizie.
La sua amica deve andare da uno psichiatra e lei non faccia il Salvatore.
la giovane donna a lei cara potrebbe riconoscersi in questo scritto singolare.
Probabilmente non ha acconsentito a far pubblicare queste notizie.
La sua amica deve andare da uno psichiatra e lei non faccia il Salvatore.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
La psicosi non ha a che vedere con livello intellettivo o educazione. Peraltro niente ci dice che questa persona sia psicotica in senso medico, perché credenze e superstizioni, così come il gusto di credere anche se nella vita poi non si aderisce a nessuna forma di pensiero particolare, sono posizioni diffuse.
Se vuole essere d'aiuto a questa persona le consigli una valutazione psichiatrica, per i motivi che la persona riterrà utili.
La psicosi non ha a che vedere con livello intellettivo o educazione. Peraltro niente ci dice che questa persona sia psicotica in senso medico, perché credenze e superstizioni, così come il gusto di credere anche se nella vita poi non si aderisce a nessuna forma di pensiero particolare, sono posizioni diffuse.
Se vuole essere d'aiuto a questa persona le consigli una valutazione psichiatrica, per i motivi che la persona riterrà utili.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Ex utente
credo di essere stato affrettato nel giudizio di una persona che pensavo di poter aiutare sulla base di un mio pregiudizio sul suo stato di salute mentale non credo di essere stato particolarmente specifico nella descrizione della storia da poter in qualche modo violarne l'anonimato ma ritenevo di dover essere il piu chiaro possibile ai fini della valutazione di quello che ritenevo fosse un problema problema psichiatrico.
non desidero essere un salvatore ritenevo che eticamente potessi in qualche modo essere d'aiuto.
mi limitero pertanto a consigliare una valutazione psichiatrica.
rigrazio lo staff medico che ha ritenuto di prendere in considerazione la mia richiesta di consulto
entrambe le risposte mi sono state molto di aiuto
non desidero essere un salvatore ritenevo che eticamente potessi in qualche modo essere d'aiuto.
mi limitero pertanto a consigliare una valutazione psichiatrica.
rigrazio lo staff medico che ha ritenuto di prendere in considerazione la mia richiesta di consulto
entrambe le risposte mi sono state molto di aiuto
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 6.7k visite dal 19/04/2009.
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