Influenza di troppi zuccheri sull ansia
Salve dottori...vorrei sapere se c e’ una qualche correlazione tra l assunzione di troppo zuccheri con l’ansia, da quello che ho letto in rete sembra di si ma preferisco chiedere a voi naturalmente
Ho riflettuto sulla cosa ieri dopo aver bevuto un cocktail analcolico che era un concentrato di sciroppo di pesca sciroppo di fragola e sciroppo di cocco...grazie per il consulto)
Ho riflettuto sulla cosa ieri dopo aver bevuto un cocktail analcolico che era un concentrato di sciroppo di pesca sciroppo di fragola e sciroppo di cocco...grazie per il consulto)
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La domanda è un pò vaga, ma detto così direi di no. Non so cosa abbia letto.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie per la risposta... beh che comunque un eccesso di zuccheri puo influire sull ansia, questo in parole povere, non so pero specificare molto di piu in termini di assunzione giornaliera o in che quantità... io di solito non mangio dolci, solo ieri mi sono concesso quel cocktail di sciroppi e soffrendo d’ansia m’ è venuto spontaneo chiedere se poteva stimolarla in qualche modo) che ne pensa dottore?)
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E quindi appunto non vedo il nesso con zucchero o alimentazione. Nel senso non che non ce ne sia, dico che non sta parlando di questo, parla della sua ansia di farsi domande gratuite in base agli elementi del momento.
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Mi pare che non si renda conto del meccanismo con cui produce le sue domande.
Perché si pone senza motivo una domanda, allora diventa una questione che va discussa come se sussistesse ?
Di tutti i fattori esistenti al mondo le è venuto in mente di chiedersi questa cosa, inventandosi un concetto non meglio precisato di "eccesso" di dolci. Perché non di salto, di aspro, o di amaro ?
Qui la questione è il meccanismo con cui produce certe domande, non la discussione del loro contenuto.
Perché si pone senza motivo una domanda, allora diventa una questione che va discussa come se sussistesse ?
Di tutti i fattori esistenti al mondo le è venuto in mente di chiedersi questa cosa, inventandosi un concetto non meglio precisato di "eccesso" di dolci. Perché non di salto, di aspro, o di amaro ?
Qui la questione è il meccanismo con cui produce certe domande, non la discussione del loro contenuto.
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 1.4k visite dal 20/10/2020.
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