Cura depressione maggiore
Salve,
ho 53 anni e nella mia vita ho avuto vari episodi depressivi (forte tristezza, nessuna voglia di vivere).
Negli ultimi 8 anni si stanno ripetendo ogni 2/3 anni, mentre in precedenza ho passato molti anni stando bene.
La mia psichiatra, siccome ho una sorella e mia madre che soffrono di disturbo bipolare, è convinta che lo sia anche io, ma sinceramente episodi maniacali non ne ho mai avuti e li conosco bene.
In passato invece mi è sempre stata diagnosticata la depressione maggiore e ultimamente è associata a forte ansia.
Attualmente, dopo che ad agosto sono stata molto male, con astenia, tristezza e scarsa voglia di vivere, associata ad angoscia ed ansia, mi sto curando con il brintellix (3 gocce) a cui la dottoressa ha associato il gabapentin (una pastiglia la sera) e xanax all' occorrenza.
Sono passati quasi due mesi da quando sto curando, mi sento molto meno triste ma la voglia di fare ancora non c'è ed ho difficoltà ad iniziare la giornata.
Il fine settimana poi mi sento molto peggio.
Temo che la cura possa non essere quella giusta.
Ho chiesto alla mia psichiatra ma mi ha aggiunto soltanto degli integratori per darmi più energia, però vedo che non cambia nulla.
Posso avere la vostra opinione?
Grazie mille.
ho 53 anni e nella mia vita ho avuto vari episodi depressivi (forte tristezza, nessuna voglia di vivere).
Negli ultimi 8 anni si stanno ripetendo ogni 2/3 anni, mentre in precedenza ho passato molti anni stando bene.
La mia psichiatra, siccome ho una sorella e mia madre che soffrono di disturbo bipolare, è convinta che lo sia anche io, ma sinceramente episodi maniacali non ne ho mai avuti e li conosco bene.
In passato invece mi è sempre stata diagnosticata la depressione maggiore e ultimamente è associata a forte ansia.
Attualmente, dopo che ad agosto sono stata molto male, con astenia, tristezza e scarsa voglia di vivere, associata ad angoscia ed ansia, mi sto curando con il brintellix (3 gocce) a cui la dottoressa ha associato il gabapentin (una pastiglia la sera) e xanax all' occorrenza.
Sono passati quasi due mesi da quando sto curando, mi sento molto meno triste ma la voglia di fare ancora non c'è ed ho difficoltà ad iniziare la giornata.
Il fine settimana poi mi sento molto peggio.
Temo che la cura possa non essere quella giusta.
Ho chiesto alla mia psichiatra ma mi ha aggiunto soltanto degli integratori per darmi più energia, però vedo che non cambia nulla.
Posso avere la vostra opinione?
Grazie mille.
[#1]
I dosaggi sono bassi per il raggiungimento di un minimo effetto terapeutico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Leggevo su una rubrica on line di psichiatria di un noto giornale, che per evitare ricadute frequenti di depressione maggiore, sarebbe opportuno proseguire le cure per parecchi anni, anche 5 o 6, immagino con dosi di mantenimento. Io normalmente appena stavo bene, dopo 6 mesi di terapia ho sempre sospeso le cure. Ho fatto male quindi?
La ringrazio molto per la celere risposta.
Saluti.
La ringrazio molto per la celere risposta.
Saluti.
[#3]
Intanto concordo col collega che la dose di Brintellix è bassa, e forse non raggiunge la piena efficacia. Poi le consiglio, una volta ottenuto l'effetto desiderato (e un paziente con depressione maggiore si rende conto di quando sta finalmente bene), di non sospendere la terapia dopo 6 mesi, ma di continuarla per un periodo più lungo, secondo le indicazioni del terapeuta. E' la cosa più difficile, perché se una persona sta bene non ha voglia di assumere farmaci, ma ci sono evidenze scientifiche che dimostrano una netta riduzione delle ricadute.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.1k visite dal 18/10/2020.
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