Noopept e altri Racetami in italia, sconosciuti o ignorati?
1) Perché non esiste il Noopept in Italia?
(ho chiesto in farmacia e farmagalenica, non sanno nemmeno che cosa sia)
2) perche in usa, UK e Germania viene considerato integratore?
3) in che tabella ricade il Noopept e in generale i vari nootropici in Italia?
(sono farmaci, dispositivi medici, integratori, biostimolatori?)
(ho chiesto in farmacia e farmagalenica, non sanno nemmeno che cosa sia)
2) perche in usa, UK e Germania viene considerato integratore?
3) in che tabella ricade il Noopept e in generale i vari nootropici in Italia?
(sono farmaci, dispositivi medici, integratori, biostimolatori?)
[#1]
Le ragioni commerciali non le so, ma esattamente perché si stupisce ?
Questi prodotti non sempre hanno dei ruolo definiti, e francamente ne ho visti sfilare decine, semplicemente perché sono costituenti del tessuto nervoso, e sono sintetizzabili o ricavabili naturalmente, che "dovrebbero" essere utili praticamente a 360 gradi per le varie funzioni mentali, da quelle connesse all'apprendimento a quelle umorali.
Bisogna in tal caso far riferimento alle sperimentazioni, o a dati comunque di un certo peso. Mi spiego, quando per esempio si legge un articolo in cui poi al capitolo "effetti ed evidenze" si parte con le "testimonianze" di persone singole, si ha impressione che non ci sia niente a monte.
I cosiddetti "integratori" spesso non integrerebbere, se mai supplementerebbero, o agirebbero da medicinali veri e propri quando in un eccesso relativo a scopo terapeutico. Ma anche qui, la distinzione vera non è tra prodotti naturali o non, è tra presenza di dati e non presenza di dati.
Questi prodotti non sempre hanno dei ruolo definiti, e francamente ne ho visti sfilare decine, semplicemente perché sono costituenti del tessuto nervoso, e sono sintetizzabili o ricavabili naturalmente, che "dovrebbero" essere utili praticamente a 360 gradi per le varie funzioni mentali, da quelle connesse all'apprendimento a quelle umorali.
Bisogna in tal caso far riferimento alle sperimentazioni, o a dati comunque di un certo peso. Mi spiego, quando per esempio si legge un articolo in cui poi al capitolo "effetti ed evidenze" si parte con le "testimonianze" di persone singole, si ha impressione che non ci sia niente a monte.
I cosiddetti "integratori" spesso non integrerebbere, se mai supplementerebbero, o agirebbero da medicinali veri e propri quando in un eccesso relativo a scopo terapeutico. Ma anche qui, la distinzione vera non è tra prodotti naturali o non, è tra presenza di dati e non presenza di dati.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
Grazie mille per la rapidità nella risposta, ho inquadrato molto meglio la situazione. Mi stupisce come altri paesi permettano la libera vendita di prodotti che "garantiscano" effetti dei quali non si ha una solida certezza; lasciandoli circolare con descrizioni delle più disparate, basate a questo punto, solo su supposizioni e più o meno lontane verità.
Reputavo UK e Germ. come paesi attenti....
Reputavo UK e Germ. come paesi attenti....
[#4]
C'è di peggio, c'è anche il nulla venduto per autentica medicina. La differenza alla fine la fa l'innocuità, per cui se qualcosa è innocuo, o perché sottodosato, o perché sostanzialmente privo di effetti maggiori, probabilmente è autorizzato come prodotto libero.
A differenza dei farmaci, che richiedono indicazioni più precise, e dei foglietti illustrativi che dettagliano i rischi anche rari, in prodotti liberi di solito le indicazioni sono espresse in maniera molto più vaga, del tipo che può aiutare, può giovare, etc e poi in riferimento a diciture che sono molto generiche.
In fondo, se una cosa può giovare non c'è scritto che quello è il trattamento d'elezione o è un trattamento che da solo risolve.
A differenza dei farmaci, che richiedono indicazioni più precise, e dei foglietti illustrativi che dettagliano i rischi anche rari, in prodotti liberi di solito le indicazioni sono espresse in maniera molto più vaga, del tipo che può aiutare, può giovare, etc e poi in riferimento a diciture che sono molto generiche.
In fondo, se una cosa può giovare non c'è scritto che quello è il trattamento d'elezione o è un trattamento che da solo risolve.
[#5]
Utente
Grazie ancora per la perseveranza.
Ci sono formulati di Piracetam a dosi uguali o addirittura doppie di quelle che vendono in Italia con prescrizione, che sono di libera vendita in UE.
E poi , non credo sia comunque corretto abusare dell'innocuità di una sostanza per caricarla di valori, che probabilmente nemmeno ha. Non è eticamente sbagliato?
Ci sono formulati di Piracetam a dosi uguali o addirittura doppie di quelle che vendono in Italia con prescrizione, che sono di libera vendita in UE.
E poi , non credo sia comunque corretto abusare dell'innocuità di una sostanza per caricarla di valori, che probabilmente nemmeno ha. Non è eticamente sbagliato?
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Utente
Mi scusi per l'accanimento spropositato.È un mio difetto.Mi scaldo solo perché mi sento uno di quelli che ha abboccato, in una sorta di specchietto per le allodole abbastanza esteso.Come quando giravano le Creme Miracolose.E mi sono fidato di alcuni sistemi e venditori.E poi per la difficoltà nel capire e recapitare burocrazie UE
tutt'ora poco chiare.
Grazie per tutte le delucidazioni.
tutt'ora poco chiare.
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Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 7.2k visite dal 01/10/2020.
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