Parto e psicofarmaci

Buonasera, faccio uso di diazepam da 4 anni e durante la gravidanza ho scalato quanto più sono riuscita il tranquirit (diazepam), premetto che il primo mese non l’ho assunto e poi ho continuato a scalare perché non mi sentivo bene togliendo senza effettuare uno scalo, attualmente prendo 19 gocce al giorno di cui sto ancora cercando di scalare poiché il 20 ottobre dovrò partorire, ho un cesareo.
La mia domanda è se è preferibile che tre giorni prima del parto io non assuma tranquirit?
Secondo il neonatólogo non dovrei riscontrare problemi con allattamento, ma vorrei ugualmente un vostro parere inerente a stare senza assumere il farmaco, lo scalo e l’allattamento

Grazie in anticipo
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Le benzodiazepine, per sospenderle, vanno scalate. La sospensione brusca comporta dei pericoli perché è seguita da fenomeni di adattamento che comportano anche contrazioni muscolari, per esempio. Quindi lo scalaggio lo deve seguire il medico che la segue per la gravidanza.
Lo informi chiaramente se già non lo sa.
Al parto, il neonatologo è bene che sappia già prima che c'è questa situazione, poiché il bambino può avere anche lui bisogno di essere controllato meglio o medicato se avesse sintomi.
Per quanto riguarda i dati ultimi, anche sull'allattamento, se sente il numero verde 800883300 le sanno dare le ultime informazioni.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini