Disagio psichico aiutatemi a capire
Cari Dottori
Vi scrivo per una situazione delicata...
Sto attraversando periodi difficili da un paio d'anni...da un bel po' accuso sintomi fisici come stanchezza e debolezza costante; vertigini; sensazione di testa vuota e inoltre non percepisco la posizione degli arti.
A livello mentale e di luciditá non sono messo meglio:sono stordito e una cosa che mi distrugge è che mi sembra di non riconoscere le persone e i volti.
Insomma ho capito che si tratta di sintomi dissociativi.
Nell'infanzia ero "vittima" di bullismo...gli altri bambini mi guardavano male e derudevano e il mio carattere mi diceva di passarci sopra.
mi sono sempre sentito diverso anche se ero lì a scuola mi sentivo distaccato da tutti.
Alle elementari c'era una ragazzina che mi metteva in soggezione, mi guardava con disprezzo ed evitava ogni contatto con me.
In terza media succede una cosa imbarazzante per me...succede che mi feci addosso...la vergogna assoluta.
2 Anni di superiori dove deriso continuamente e bocciato.
cambiato scuola e anche qui ci sono episodi dove mi deridono anche in gruppo (a volte tutta la classe)
nei primi anni di meno perche forse non conoscevano la mia fragilita, ma sembra che in questi ultimi anni di scuola come se avrebbero capito che tipo sono e oramai non mi considerano nemmeno quando parlo.
GLI amici...
ne ho uno solo che conosco dall infanzia, anche lui insieme ad un altro mi picchiava per strada da piccolo...
poi avevo cambiato amici e questi mi umiliarono di più.
Non sono fissazioni mie credetemi, le persone mi fanno sentire diverso...un esempio che mi ha ucciso molto dentro:
quest' estate decisi di amdare a lavorare come manutentore con mio cugino presso un grande stabilimento dove producevano l'oro...
e quando trasportavo gli attrezzi le persone mi guardavano sempre con sospetto e risata...
A casa ho un padre depresso che e sempre a letto, in passato ha avuto attacchi epilettici perche prendeva psicofarmaci che gli servivano pero poi aveva il vizio di bere alcol e quindi facevano effetto...
credetemi con lui sono successe una miriade di eventi che mi hanno fatto vergognare dentro e vergognare di averlo come padre.
Ho avuto infanzia nera una tragedia.
mi ha spaventato tanto l infanzia volevo non essere nato.
mi ha messo un certo timore dentro.
NON so piu chi sono...
Come posso fare?
Vi ringrazio di cuore in anticipo per le risposte...saluti
Vi scrivo per una situazione delicata...
Sto attraversando periodi difficili da un paio d'anni...da un bel po' accuso sintomi fisici come stanchezza e debolezza costante; vertigini; sensazione di testa vuota e inoltre non percepisco la posizione degli arti.
A livello mentale e di luciditá non sono messo meglio:sono stordito e una cosa che mi distrugge è che mi sembra di non riconoscere le persone e i volti.
Insomma ho capito che si tratta di sintomi dissociativi.
Nell'infanzia ero "vittima" di bullismo...gli altri bambini mi guardavano male e derudevano e il mio carattere mi diceva di passarci sopra.
mi sono sempre sentito diverso anche se ero lì a scuola mi sentivo distaccato da tutti.
Alle elementari c'era una ragazzina che mi metteva in soggezione, mi guardava con disprezzo ed evitava ogni contatto con me.
In terza media succede una cosa imbarazzante per me...succede che mi feci addosso...la vergogna assoluta.
2 Anni di superiori dove deriso continuamente e bocciato.
cambiato scuola e anche qui ci sono episodi dove mi deridono anche in gruppo (a volte tutta la classe)
nei primi anni di meno perche forse non conoscevano la mia fragilita, ma sembra che in questi ultimi anni di scuola come se avrebbero capito che tipo sono e oramai non mi considerano nemmeno quando parlo.
GLI amici...
ne ho uno solo che conosco dall infanzia, anche lui insieme ad un altro mi picchiava per strada da piccolo...
poi avevo cambiato amici e questi mi umiliarono di più.
Non sono fissazioni mie credetemi, le persone mi fanno sentire diverso...un esempio che mi ha ucciso molto dentro:
quest' estate decisi di amdare a lavorare come manutentore con mio cugino presso un grande stabilimento dove producevano l'oro...
e quando trasportavo gli attrezzi le persone mi guardavano sempre con sospetto e risata...
A casa ho un padre depresso che e sempre a letto, in passato ha avuto attacchi epilettici perche prendeva psicofarmaci che gli servivano pero poi aveva il vizio di bere alcol e quindi facevano effetto...
credetemi con lui sono successe una miriade di eventi che mi hanno fatto vergognare dentro e vergognare di averlo come padre.
Ho avuto infanzia nera una tragedia.
mi ha spaventato tanto l infanzia volevo non essere nato.
mi ha messo un certo timore dentro.
NON so piu chi sono...
Come posso fare?
Vi ringrazio di cuore in anticipo per le risposte...saluti
[#1]
Dovrebbe andare da uno psichiatra e farsi diagnosticare. Ci è già stato in altre occasioni ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 713 visite dal 30/09/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Bullismo
Il bullismo comprende una serie di comportamenti violenti intenzionali di tipo fisico o verbale ripetuti nel tempo nei confronti di una determinata persona. Si può manifestare anche in modo virtuale online e sui social network (cyberbullismo).