Stanchezza crescente
Uomo 56 anni da 15 in trattamento con sereupin 20 mg la sera per ansia e depressione
Il prodotto ha funzionato bene, ho provato a toglierlo abbinando dieta e attività fisica risultati: tapering ok sostituendo con prodotto in gocce daparox inizio aprile fine 19 agosto, calo colesterolo, calo peso corporeo circa 6 kg.
Situazione: non ho sintomi ansiosi ma noto un aumento della stanchezza a livello mentale, bruciori agli occhi senso di lieve sbandamento alla testa.
Alla notte riesco a dormire secondo me in maniera equivalente a Quando c'era il farmaco, ma può essere che il sonno non sia più riposante, oppure altro?
Il consiglio del curante e attendete un pochino e se i sintomi persistono riiniziare gradualmente la terapia, voi che ne pensate?
Il prodotto ha funzionato bene, ho provato a toglierlo abbinando dieta e attività fisica risultati: tapering ok sostituendo con prodotto in gocce daparox inizio aprile fine 19 agosto, calo colesterolo, calo peso corporeo circa 6 kg.
Situazione: non ho sintomi ansiosi ma noto un aumento della stanchezza a livello mentale, bruciori agli occhi senso di lieve sbandamento alla testa.
Alla notte riesco a dormire secondo me in maniera equivalente a Quando c'era il farmaco, ma può essere che il sonno non sia più riposante, oppure altro?
Il consiglio del curante e attendete un pochino e se i sintomi persistono riiniziare gradualmente la terapia, voi che ne pensate?
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"ho provato a toglierlo abbinando dieta e attività fisica"
Che nesso c'è ?
Il consiglio del curante è ragionevole, anche se la preoccupazione e le modalità con cui riferisce i sintomi danno un po' l'idea di ansia. Ad esempio: se il sonno è riposante chi dovrebbe stabilirlo se non Lei ? Un "lieve sbandamento" comincia ad essere di quel tipo di sintomi che non si definiscono bene e alla fine diventano importante a livello di preoccupazione.
Quindi, in sostanza, siccome intuisco che era una prova per vedere se ne può fare a meno, e che siamo a meno di un mese dalla sospensione, è ragionevole che il curante voglia attendere sviluppi.
Che nesso c'è ?
Il consiglio del curante è ragionevole, anche se la preoccupazione e le modalità con cui riferisce i sintomi danno un po' l'idea di ansia. Ad esempio: se il sonno è riposante chi dovrebbe stabilirlo se non Lei ? Un "lieve sbandamento" comincia ad essere di quel tipo di sintomi che non si definiscono bene e alla fine diventano importante a livello di preoccupazione.
Quindi, in sostanza, siccome intuisco che era una prova per vedere se ne può fare a meno, e che siamo a meno di un mese dalla sospensione, è ragionevole che il curante voglia attendere sviluppi.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.2k visite dal 14/09/2020.
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