Sovradosaggio depakin chrono

Buongiorno gentili dottori, vi scrivo per esporre quanto segue: mio fratello, 51 anni con sindrome di down in trattamento con risperdal 0, 25 mg e depakin chrono 1000 mg/die a seguito di disturbi dell'uomore con psicosi manifestati dopo un lutto in famiglia che ha evidentemente turbato la sua serenità.
Mai assunto psicofarmaci in tutta la vita condotta abbastanza serenamente ed in quasi totale autonomia.
Ora la mia domanda, assume 2 compresse da 500 mg di depakin chrono al giorno, una la mattina l'altra nel primo pomeriggio; purtroppo oggi, per una svista ha avuto la dose pomeridiana raddoppiata a distanza di 2 ore.
Quindi ha assunto 1500 mg anziché 1000.
Ho letto che in base al suo peso corporeo (82 kg circa) il dosaggio dovrebbe essere ben tollerato.
Quindi Vi chiedo, cosa possiamo aspettarci come reazione/effetti?
Sono un po' preoccupato dato che lui non parla più, quindi non può darci eventuali segnali di malessere ed è tra l'altro già "rallentato" dalla terapia farmacologica.
Aggiungo che assume anche 5 gocce di Songar la sera perché ha difficoltà ad addormentarsi.
Grazie anticipatamente a chi di Voi vorrà risponder.
Francesco
[#1]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
Salve

Di solito chi prende il depakin ne fa il dosaggio nel sangue (acido valproico), per cui dovrebbe esserci un esame che dice a che livello è con 1000 mg. Da questo si può semplicemente desumere se un aumento temporaneo a 1500 mg arriva ad un livello eccessivo o no.
Di per sé il numero di mg non dice niente.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille dr Pacini per la risposta celerissima! Avevo letto del dosaggio dell'acido valproico, ma nessuno lo ha mai prescritto (!!) Lo farò prescrivere dal medico curante... Ma, per oggi, devo preoccuparmi? Grazie ancora per la disponibilità.
[#3]
Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.3k 1k
I livelli salgono con una dose in più (quindi al limite si hanno disturbi in coincidenza dell'innalzamento) per poi tornare quelli di prima.