Problemi di insonnia
Parto dal presupposto che non avevo mai avuto problemi di insonnia (solo qualche sporadico episodio ogni tanto dovuto allo stress, ma che si risolveva tranquillamente o la notte stessa o la notte successiva) inoltre premetto che sono una persona fortemente ansiosa, e temo anche di avere lievi disturbi ossessivi compulsivi.
Tutto è iniziato 2 mesi fa, verso inizio luglio.
Per puro caso mi trovai a leggere informazioni su una rara malattia chiamata insonnia fatale familiare (con annessa forma sporadica) e apriti cielo.
Sono iniziate a balenarmi in mente le peggiori fisse, con il risultato che tutta la prima settimana di luglio iniziai a fare fatica ad addormentarmi e ad avere un sonno frammentato, fino ad arrivare a non dormire proprio una sera.
Fortunatamente cercando di non pensarci sono tornato a dormire normalmente, anche se purtroppo non sono più riuscito a fare lunghe dormite senza svegliarmi almeno una o due volte.
Il problema è che arrivato ad oggi, a distanza di quasi due mesi, il problema si è ripresentato.
Dopo una nottata con gli amici in spiaggia in cui ammetto di aver bevuto e fumato sono tornato a casa alle 5 di mattina pieno di paranoie, e non ho dormito quasi nulla.
Forse 2 ore.
La situazione è andata più o meno migliorando fino a due giorni fa in cui c'è stato il totale sfacelo.
Venerdì notte avrò dormito massimo 2 ore e stanotte l'ho passata in bianco.
Sono a pezzi ma nonostante ciò ho il terrore di mettermi a letto e non riuscire a dormire, quando ci provo mi viene una forte tachicardia con la conseguenza che può provo ad addormentarmi più resto sveglio.
Sono una persona molto autocritica e so che ho bisogno dell'aiuto di uno psichiatra, ma non so da dove partire.
Dovrei curare l'insonnia, il disturbo d'ansia o il disturbo ossessivo compulsivo?
Tutto è iniziato 2 mesi fa, verso inizio luglio.
Per puro caso mi trovai a leggere informazioni su una rara malattia chiamata insonnia fatale familiare (con annessa forma sporadica) e apriti cielo.
Sono iniziate a balenarmi in mente le peggiori fisse, con il risultato che tutta la prima settimana di luglio iniziai a fare fatica ad addormentarmi e ad avere un sonno frammentato, fino ad arrivare a non dormire proprio una sera.
Fortunatamente cercando di non pensarci sono tornato a dormire normalmente, anche se purtroppo non sono più riuscito a fare lunghe dormite senza svegliarmi almeno una o due volte.
Il problema è che arrivato ad oggi, a distanza di quasi due mesi, il problema si è ripresentato.
Dopo una nottata con gli amici in spiaggia in cui ammetto di aver bevuto e fumato sono tornato a casa alle 5 di mattina pieno di paranoie, e non ho dormito quasi nulla.
Forse 2 ore.
La situazione è andata più o meno migliorando fino a due giorni fa in cui c'è stato il totale sfacelo.
Venerdì notte avrò dormito massimo 2 ore e stanotte l'ho passata in bianco.
Sono a pezzi ma nonostante ciò ho il terrore di mettermi a letto e non riuscire a dormire, quando ci provo mi viene una forte tachicardia con la conseguenza che può provo ad addormentarmi più resto sveglio.
Sono una persona molto autocritica e so che ho bisogno dell'aiuto di uno psichiatra, ma non so da dove partire.
Dovrei curare l'insonnia, il disturbo d'ansia o il disturbo ossessivo compulsivo?
[#1]
Dovrebbe curare tutti e tre soprattutto se ha avuto una diagnosi e ciò che riferisce non è frutto di sue ricerche personali.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Dovrebbe per prima cosa prendere appuntamento con uno psichiatra, che in base al colloquio clinico valuterà il trattamento di elezione. Non si tratta di tre patologie distinte, ma di manifestazioni dello stesso problema.
Franca Scapellato
[#3]
Utente
Grazie moltissimo per le immediate risposte. In realtà non ho alcuna diagnosi. Ma in alcuni periodi della mia vita mi capita di focalizzarmi su un singolo pensiero ( che può essere anche il più stupido come il non ricordare il titolo di una canzone o la citazione di un film ) e stare male finché non mi do una risposta, con conseguente ansia e malessere. Oppure mi capita di inventarmi dei modi per dimenticare un singolo pensiero ricorrente, quando so che alla fine basterebbe solo non pensarci per dimenticarlo. Questo mi succede da quando ero più piccolo. La questione insonnia invece mi ha mandato letteralmente in tilt. Io ho sempre avuto paura di non dormire la notte, ma non conoscendo la malattia citata poco prima ero sempre dell'idea che " tanto mi devo addormentare per forza, è un bisogno fisiologico " quando invece ho letto dell'insonnia fatale è come se il castello di carta delle mie certezze si fosse sgretolato. Il consiglio è quindi quello di farmi visitare da uno psichiatra?
[#6]
Utente
Gentile dr.ssa purtroppo questa notte l'ho passata totalmente in bianco. Ho provato a coricarmi alle 21 pur di dormire in fretta ma non c'è stato alcun verso di prendere sonno. Il cuore mi batteva forte a causa dell'ansia ed è come se il mio cervello si accendesse all'improssivo. Ho provato a prendere delle gocce di En usate ogni tanto da mia madre, ma non hanno avuto effetto, evidentemente non è il farmaco giusto. Oggi proverò a fissare un appuntamento con uno psichiatra. Spero che questa situazione possa migliore perché ho davvero il morale a pezzi
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 2k visite dal 30/08/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Insonnia
L'insonnia è un disturbo del sonno che comporta difficoltà ad addormentarsi o rimanere addormentati: tipologie, cause, conseguenze, cure e rimedi naturali.