Problemi d’ansia e di ipocondria sono curabili?
Buonasera, sono un ragazzo di 21 anni, da 6 mesi soffro di problemi d’ansia.
L’esordio è avvenuto in un periodo stressante tra tirocinio, studio e allenamento massacrante con un attacco di panico insieme a derealizzazione, la quale è andata scemando poi nei mesi... il problema è che ora sono ipocondriaco, ho paura di essere schizofrenico, ho paura di diventare pazzo, ho paura insomma di avere una qualsiasi malattia mentale nonostante da 6 mesi appunto io stia seguendo una psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Prima non mi spaventava nulla, ora mi trovo nella completa indeterminatezza, mi sento un punto di domanda, guarirò?
Ora sono anche andato un po’ in depressione perché appunto mi sono scoraggiato... ogni giorno lo vivo male perché ho sempre nella testa la frase che ho ideato quando mi è arrivato il primo attacco di panico, ovvero sono in un sogno?
(mi è capitata a volte depersonalizzazione), vivo in questo ossimoro che ho creato ovvero essere conscio di essere nella realtà, ma ho paura di non esserlo perché ogni volta che esco di casa comunque sperimento stati ansiosi con derealizzazione o depersonalizzazione e controllo ossessivo di questi stati.
C’è speranza di curarmi o faccio prima a buttarmi nella spazzatura??
È una certezza che mi posso permettere la guarigione?
L’esordio è avvenuto in un periodo stressante tra tirocinio, studio e allenamento massacrante con un attacco di panico insieme a derealizzazione, la quale è andata scemando poi nei mesi... il problema è che ora sono ipocondriaco, ho paura di essere schizofrenico, ho paura di diventare pazzo, ho paura insomma di avere una qualsiasi malattia mentale nonostante da 6 mesi appunto io stia seguendo una psicoterapia cognitivo-comportamentale.
Prima non mi spaventava nulla, ora mi trovo nella completa indeterminatezza, mi sento un punto di domanda, guarirò?
Ora sono anche andato un po’ in depressione perché appunto mi sono scoraggiato... ogni giorno lo vivo male perché ho sempre nella testa la frase che ho ideato quando mi è arrivato il primo attacco di panico, ovvero sono in un sogno?
(mi è capitata a volte depersonalizzazione), vivo in questo ossimoro che ho creato ovvero essere conscio di essere nella realtà, ma ho paura di non esserlo perché ogni volta che esco di casa comunque sperimento stati ansiosi con derealizzazione o depersonalizzazione e controllo ossessivo di questi stati.
C’è speranza di curarmi o faccio prima a buttarmi nella spazzatura??
È una certezza che mi posso permettere la guarigione?
[#1]
Sicuramente il disturbo che lei manifesta può essere gestito meglio dal punto di vista terapeutico. Probabilmente la condizione attuale potrebbe giovarsi anche dell’associazione alla psicoterapia di una terapia farmacologica, anche temporanea. È essenziale, a questo proposito, parlarne anche con uno specialista psichiatra per valutare quale si la strategia migliore.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Dott. Vassilis Martiadis
Psichiatra e Psicoterapeuta
www.psichiatranapoli.it
[#2]
Utente
Buonasera Dott. Vassilis, una condizione d’ansia del genere è recuperabile al 100% secondo lei? Sono sempre stato un ragazzo un po’ ansioso, ma non a questi livelli angosciosi e ultraterreni , ma soprattutto sono sempre stato un ragazzo pieno di vita, ambizioni, sportivo, ora sono tutto il contrario, posso tornare come prima?
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 715 visite dal 20/08/2020.
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