Psicofarmaci e brutte sensazioni al risveglio

Salve!,
vorrei sapere se potrebbe essere una conseguenza dall'assunzione di psicofarmaci svegliarsi ogni volta soprattutto la notte e anche dopo sogni lunghi e frustranti(non so se c'entra questo) con tanta debolezza,un senso di smarrimento,di angoscia immotivata(perché al momento è come se non ho alcun pensiero,solo la sensazione di essere sola al mondo e di cadere nel vuoto).
E allo stesso tempo mi sveglio pure con problemi alla vista che non so se lo sono poi:appena svegliata,a volte, prima vedo a macchie scure o piccoli lampi gialli, e poi quasi sempre le cose che si muovono come se vibrassero,ma non ho giramenti di testa.Sento di avere tanto sonno e mi sforzo a riuscire ad alzarmi(naturalmente aspetto che "le cose si fermano"), perché ho la sensazione che il sonno "mi si porti via lontano"come se mi si risucchia nel vuoto e mi spaventa.
Solo stanotte e in circa tre mesi che ho cambiato la vecchia terapia con un'altra,ho avuto anche giramenti di testa(ammetto che dormo poche ore però,ho paura ad andare a dormire anche se ho parecchio sonno e a volte mi prolungo fino alla mattina a causa di questi sintomi).
Può essere pure che non sono ancora del tutto sveglia quando mi succede questo?,dopo qualche minuto mi ritorna tutto normale,solo da alzata ho appena vertigini o sbandamenti e non sento più la debolezza fisica; o che sia una conseguenza dall'assunzione del depakin che prendo la sera?
In passato e per diversi anni prendevo la paroxetina e lo xanax,in seguito duloxetina e xanax,e per ultimo fino ad ora una cp la mattina di elontril 150 mg e la sera di depakin 200mg.
Certi sintomi mi sono comparsi da gennaio ad oggi,in passato non ne ho mai avuti di questi.All'inizio di questa terapia, in particolare all'assunzione dell' elontril ho avuto un aumento di altri sintomi che già avevo e che poi sono andati acalare,ma ora,la notte,anzi tutte le notti mi sveglio da schifo e mi sto a stufare.Non voglio più andare aletto tardi quando ho poi parecchio sonno.Il giorno mi è difficile tutto.
Lo specialista che me li ha prescritti mi ha risposto che non c'entrano niente questi sintomi con i farmaci,ma può essere che non c'entrano mai? e mi sono rotta di sentirmi dire di non leggere quello che c'è scritto dal foglietto illustrativo e poi mi ha fatto sentire come se si approfittasse di convincermi di ciò,perchè gli è facile farmici credere perché non sto bene e quindi sono debole.Se le controindicazioni o gli effetti collaterali ci sono scritti perchè devono essere letti,devono allora essere presi in considerazione anche se non in tutti accadono e non nello stesso modo.O no?
Delle ultime domande: è bene assumere il valproato con il bubropione,anche se li assumo a distanza l'uno dall'altro?;esiste poi un farmaco della stessa efficacia dell'elontril ma di diverso contenuto?è bene anche sostituire lo xanax con il depakin solo perchè il primo non mi dava più alcun beneficio ma solo dipendenza?
In attesa di una vs.risposta gentilmente vi ringrazio.
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
gentile utente,

il motivo per cui le viene prescritta questa terapia quale e'?

La sua diagnosi prevede l'uso di un trattamento di questo tipo?

Si può utilizzare la combinazione di entrambi per diagnosi certe e con i dovuti controlli.
Se ritiene che i suoi sintomi siano variati o peggiorati deve insistere con il suo psichiatra per una rivalutazione.

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[#2]
Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Buonasera Dr.ruggiero,
il motivo per cui mi è stata data questa terapia è dal fatto che non sono stata bene in passato da quando cioè ho perso il lavoro.
Mi sono ritrovata di nuovo in preda al panico non riuscendo ad uscirne soprattutto quando si sono accentuate situazioni in cui non sono riuscita a reagire per essermi sentita molto angosciata,triste con crisi di pianto immotivate e nello stesso tempo non riuscivo a pensare a niente,al mio futuro e solo a provarci mi prendeva una forte paura con forti dolori alla testa perché era come se mi si bloccasse la mente.E tutto nonostante ho provato e avolte anche da sola a fare qualcosa per me,ma è stato inutile fino a quando mi sono ritrovata ad affrontare con difficoltà anche le più semplici cose quotidiane.
Pian piano però sono stata un pò meglio se non solo per i disturbi che ho la notte e penso anche grazie alla psicoterapia che sto facendo da uno psicologo,nonostante a volte mi risenta come in passato ma per poco tempo.
A riguardo della diagnosi io non ho chiesto niente al mio specialista e preferisco non saperlo.
Possono i farmaci che prendono avermi causato in passato un aumento dei sintomi che avevo e pure quelli di adesso possono esserne la causa?
Non mi è mai capitato di sentirmi tanto angosciata e per lo più anche quando non ho avuto alcun motivo di esserlo perché non c'è stato niente e alcun pensiero che mi ci abbia fatyta sentire,ho sempre cercato di reagire in qualche modo,ma stavolta mi ero proprio bloccata che non mi sono riconosciuta più.E'come se non fossi nel mio corpo,come se non fossi più io.E qciò mi spaventa.
Risentirò comunque lo specialista per la terapia farmacologica
La saluto e gentilmente la ringrazio
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Dr. Matteo Pacini Psichiatra, Psicoterapeuta, Medico delle dipendenze 45.4k 1k
Gentile utente, la cura che assume adesso sembra la cura per un disturbo dell'umore con una componente depressiva attuale, trattata dall'elontril, e una componente eccitatoria latente o attuale anch'essa trattata con il depakin, che peraltro è un farmaco che andrebbe dosato nel sangue per sapere esattamente se lo assorbe e quanto è. Per fare commenti sul resto una diagnosi è necessaria, ed è stata fatta visto che non siamo alla prima terapia, la chieda al medico, non vedo perché no. Va bene che la può ricavare anche dai foglietti illustrativi alla voce "indicazioni", ma non è sempre così lineare l'uso delle medicine. In ogni caso l'orario non è importante, ma l'elontril può dare, come tutti gli antidepressivi, insonnia. Ovviamente c'è da considerare che l'insonnia forse c'era già come parte del suo disturbo, o che periodicamente la ha. Come dicevo sapendo la diagnosi possiamo fare qualche consideraizone più precisa.

Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini

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Attivo dal 2009 al 2012
Ex utente
Sì,di undisturbo dell'umore me ne aveva in parte parlato lo psichiatra e di insonnia ne ho avuta.
Ne parlerò con lui.La ringrazio molto