Come prima visita è meglio lo psicologo o lo psichiatra?(so la differenza fra i due)

In poche parole: i miei problemi iniziano credo quando anni fa mi fu diagnosticata una patologia invalidante (SM) che comunque non mi ha dato grossi problemi o almeno non quelli che hanno la maggior parte dei malati, ma io ho visto un muro davanti, ho iniziato ad abusare di alcol e altre cazzate, ma ero comunque felice, lavoravo, vivevo alla giornata ma sempre senza fare progetti a lungo termine... ora non bevo a parte qualche bicchiere in compagnia e non fumo da 10 anni, tutto senza l'aiuto di nessuno, ma da un po' di anni a questa parte non trovo più stimoli, tutto mi sembra inutile, passo il tempo davanti il TV o dormo, evito di legarmi a qualcuna, anche di provarci forse per proteggerla dai miei casini... il posto in cui vivo ho astio per molta gente da eventi passati che non sto qui a dilungarmi anche per questo evito di uscire, odio ipocriti e bugiardi forse perché sono stato preso in giro parecchie volte da chi invece doveva tutelarmi... ho deciso di andare da uno specialista, ho dichiaratamente richiesto una valutazione psichiatrica perché voglio una terapia medicinale che mi tiri su il morale visto che le parole di uno psicologo e le sue indicazioni credo siano inutili... mi è stata data una terapia (zarelis) che ancora non ho iniziato forse perché mi faccio condizionare dopo la lettura del bugiardino con vari effetti collaterali sia fisici sia psicologici o perché da eventi passati non ho fiducia in certi camici bianchi della mia regione ma non mi è stata data una diagnosi (è normale?
forse è perché era la prima visita?) . . . ho fatto bene o era meglio
consultare prima uno psicologo?
secondo i sintomi descritti è idoneo il medicinale che mi è stato prescritto?
grazie