Ricaduta depressione
Buongiorno, a seguito di episodio depressivo risalente a marzo 2019, sono attualmente in cura con 60mg di cymbalta al giorno.
La domanda è se, nonostante la cura, che fino ad ora pare avere funzionato, è possibile comunque avere una ricaduta.
Da qualche giorno infatti avverto umore basso ed insonnia, proprio come nei giorni precedenti l'episodio depressivo.
È principalmente l'idea che il farmaco non funzioni più a mettermi grande ansia.
Grazie.
La domanda è se, nonostante la cura, che fino ad ora pare avere funzionato, è possibile comunque avere una ricaduta.
Da qualche giorno infatti avverto umore basso ed insonnia, proprio come nei giorni precedenti l'episodio depressivo.
È principalmente l'idea che il farmaco non funzioni più a mettermi grande ansia.
Grazie.
[#1]
Ha fatto la stessa identica domanda nel maggio 2019. Poi evidentemente il problema è rientrato per oltre un anno. Pochi giorni di flessione dell'umore non significano una ricaduta, o che il farmaco non faccia più effetto.
Franca Scapellato
[#3]
La terapia riduce le probabilità di ricadute e l'intensità di un'eventuale ricaduta, non le esclude in assoluto. Per parlare di ricaduta però l'umore dev'essere costantemente depresso per almeno due settimane.
Inoltre ci sono fattori esterni che incidono su umore e sonno: problemi familiari, lavorativi, ferie (e quindi cambio di abitudini), caldo ecc. Anche il pensiero che la terapia non faccia più effetto (cosa non vera, perché l'efficacia nel suo caso è provata da mesi di benessere) non è utile. Se i sintomi dovessero continuare può prenotare una visita dallo specialista, ma nel frattempo sia consapevole che si sta curando, non parte da zero come l'anno scorso.
Inoltre ci sono fattori esterni che incidono su umore e sonno: problemi familiari, lavorativi, ferie (e quindi cambio di abitudini), caldo ecc. Anche il pensiero che la terapia non faccia più effetto (cosa non vera, perché l'efficacia nel suo caso è provata da mesi di benessere) non è utile. Se i sintomi dovessero continuare può prenotare una visita dallo specialista, ma nel frattempo sia consapevole che si sta curando, non parte da zero come l'anno scorso.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.8k visite dal 12/08/2020.
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