Ossessioni esistenziali/filosofiche con depersonalizzazione
Salve sono un ragazzo di 22 anni.
Praticamente 3 settimane fa ho fumato marijuana e l effetto che ho avuto è stato depersonalizzazione alta intensità stato confusionale a limite di allucinazioni.
Sono stato in ospedale, il giorno dopo forse per il trauma, sentivo un distacco tra me e il mio corpo per giorni con pensieri esistenziali tipo chi sono?
Perché sto pensando?.
OK premetto che soffro da anni di questi pensieri ma con gli anni sono sta in grado di gestirle, il problema è che adesso questi pensieri ossessivi esistenziali/filosofiche sono diventati più persistenti ponendosi domande più profonde del tipo perché sto dialogando con la mia voce interiore?
Chi è questa voce interiore?
Fa parte di me?
Ma me chi?
Perché sto prendendo decisioni?
Ancora domande sul "io" e mettono in dubbio tuttimo e di conseguenza la mia consapevolezza del mio "se"
Tutto questo crea depersonalizzazione e ansia e di conseguenza panico fino alla sensazione di svanire.
Volevo un vostro consiglio se iniziare un percorso dallo psichiatra oppure iniziare con un psicoterapeuta, premetto che la mia intenzione non è quella di assumere farmaci.
Ma se sono costretto prenderò in considerazione.
Praticamente 3 settimane fa ho fumato marijuana e l effetto che ho avuto è stato depersonalizzazione alta intensità stato confusionale a limite di allucinazioni.
Sono stato in ospedale, il giorno dopo forse per il trauma, sentivo un distacco tra me e il mio corpo per giorni con pensieri esistenziali tipo chi sono?
Perché sto pensando?.
OK premetto che soffro da anni di questi pensieri ma con gli anni sono sta in grado di gestirle, il problema è che adesso questi pensieri ossessivi esistenziali/filosofiche sono diventati più persistenti ponendosi domande più profonde del tipo perché sto dialogando con la mia voce interiore?
Chi è questa voce interiore?
Fa parte di me?
Ma me chi?
Perché sto prendendo decisioni?
Ancora domande sul "io" e mettono in dubbio tuttimo e di conseguenza la mia consapevolezza del mio "se"
Tutto questo crea depersonalizzazione e ansia e di conseguenza panico fino alla sensazione di svanire.
Volevo un vostro consiglio se iniziare un percorso dallo psichiatra oppure iniziare con un psicoterapeuta, premetto che la mia intenzione non è quella di assumere farmaci.
Ma se sono costretto prenderò in considerazione.
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Non vuole assumere farmaci però non ci pensa due volte ad assumere sostanze stupefacenti.
Se ha questa intenzione allora deve tenersi i sintomi
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Se ha questa intenzione allora deve tenersi i sintomi
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.8k visite dal 07/08/2020.
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