Confusione mentale e stanchezza fisica

Gentile Utente,
Cosa intende con confusione mentale ? Che significa che da anni questa problematica degenera? Che va avanti continuamente? O che si presenta ripetutamente in forma di crisi? Gli psichiatri o lo psicoterapeuta che ha consultato non le hanno fatto alcuna diagnosi? Aiuterebbe se fosse un po’ piu preciso.
Cordialità
Dr. Roberto Di Rubbo

É un disturbo che ho iniziato a percepire fine 2013. Difficolta' di concentrazione, dimenticanze, stanchezza. Ho pensato fosse un periodo particolarmente stressante, qualcosa di passeggero. Cosi' non é stato. 2014 ho fatto qualche esame del sangue piu' approfondito, tutto nella norma. Poi ho fatto una gastroscopia causa forti crampi addominali, tutto ok. Per lavoro sono soggetto spesso a visite di controllo generale ma sempre tutto nella norma. Quando ne ho parlato con il medico di base, ha sempre minimizzato parlando di stress. Per mio conto ho effettuato nel 2018 una visita dal neurologo che mi ha prescritto una tomografia cranica, tutto nella norma. 2020 maggio, mi faccio coraggio e come ultima spiaggia contatto uno psicoterapeuta. Faccio un paio di sedute ma non cambia nulla. La sensazione é che tutti minimizzano sul mio problema e non ricevo un aiuto concreto. Sono sicuro che qualcosa non va, non so cosa. Nel corso degli anni le cose sono sempre peggiorate. Adesso mi capita di avere dei black out, sto lá ma non ho capito niente di quello che mi é stato detto. Il mio cervello si stanca e stacca. Capita spesso anche a telefono, ad un certo punto devo staccare perche' non riesco piu' ad accompagnare conversazione. Leggo senza capire quello che leggo. Ricordo quello imparato negli anni passati ma non ricordo o memorizzo niente di quello che mi viene proposto adesso. Al problema di affaticamento mentale che é quello che mi preoccupa di piu', si accompagna anche una stanchezza fisica permanente. Posso andare in vacanza, dormire un giorno intero che non recupero mai .

Gentile Utente,
dalla sua storia clinica si evince, se non erro, che è stato visto per un paio di sedute da uno psicoterapeuta ( e mi pare ovvio che non abbia tratto alcun giovamento da questo) ma, soprattutto, non ha avuto diagnosi e, ancora di più, non sembra abbia visto uno psichiatra. Mi pare fuori luogo parlare di ultima spiaggia .
Mi sembra che la cosa più opportuna sia essere visto di persona da uno psichiatra che potrà fare una diagnosi e prescriverle la cura più opportuna.
Cordialità