Interazione farmaci
Buongiorno.
Ho già scritto un consulto poco tempo fa e avrei altre domande/riflessioni e in generale bisogno di sentire opinioni riguardo alla nostra situazione.
Dopo un paio di mesi, finalmente siamo riusciti a convincere mio fratello a fare la visita psichiatrica.
La dottoressa non ha formulato una diagnosi precisa, tuttavia dice trattasi di paranoia (psicosi) indotta dall'uso troppo frequente e intenso di cannabis.
Ha quindi prescritto una cura che dovrebbe seguire per tre mesi, ma purtroppo mio fratello è molto restio dal assumerla.
Da un paio di giorni è quindi iniziata questa cura.
Insistendo molto riusciamo a fargliela prendere, ma ogni giorno è una battaglia e lui comunque non ne vuole sapere più di tanto.
Il consumo di cannabis è stato molto ridotto, ma ha dei periodi in cui ha forti "craving" per certe sostanze, che lui secondo me vorrebbe usare per "curarsi", però per fortuna non ne assume.
A volte vuole prendere il Lexodan, che gli era stato prescritto mesi fa dal medico di base.
La terapia per lui prescritta è Olanzapina teva 2, 5 una volta al giorno, la sera.
La mia domanda è, può assumere Olanzapina e Lexodan al bisogno?
Questi farmaci possono essere assunti assieme o è sconsigliato?
Oltre alla vista psichiatrica, cosa consigliate per "ammorbidire" la sua resistenza al farsi aiutare e curarsi?
La psicoterapia potrebbe essere utile?
Ho già scritto un consulto poco tempo fa e avrei altre domande/riflessioni e in generale bisogno di sentire opinioni riguardo alla nostra situazione.
Dopo un paio di mesi, finalmente siamo riusciti a convincere mio fratello a fare la visita psichiatrica.
La dottoressa non ha formulato una diagnosi precisa, tuttavia dice trattasi di paranoia (psicosi) indotta dall'uso troppo frequente e intenso di cannabis.
Ha quindi prescritto una cura che dovrebbe seguire per tre mesi, ma purtroppo mio fratello è molto restio dal assumerla.
Da un paio di giorni è quindi iniziata questa cura.
Insistendo molto riusciamo a fargliela prendere, ma ogni giorno è una battaglia e lui comunque non ne vuole sapere più di tanto.
Il consumo di cannabis è stato molto ridotto, ma ha dei periodi in cui ha forti "craving" per certe sostanze, che lui secondo me vorrebbe usare per "curarsi", però per fortuna non ne assume.
A volte vuole prendere il Lexodan, che gli era stato prescritto mesi fa dal medico di base.
La terapia per lui prescritta è Olanzapina teva 2, 5 una volta al giorno, la sera.
La mia domanda è, può assumere Olanzapina e Lexodan al bisogno?
Questi farmaci possono essere assunti assieme o è sconsigliato?
Oltre alla vista psichiatrica, cosa consigliate per "ammorbidire" la sua resistenza al farsi aiutare e curarsi?
La psicoterapia potrebbe essere utile?
[#1]
La terapia va assunta come prescritto in modo continuativo.
La psicoterapia è una scelta non una imposizione di altri.
La pertinenza resta del serd.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La psicoterapia è una scelta non una imposizione di altri.
La pertinenza resta del serd.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Ex utente
Grazie per la celere risposta.
Certo, la terapia deve assolutamente essere seguita. Lei ha scritto che deve essere seguita in modo continuativo, ciò significa oltre i tre mesi prescritti dalla psichiatra?
Non mi è inoltre ben chiaro la correlazione tra Lexodan e Olanzapina. Può prendere il Lexodan al bisogno o questi farmaci interagiscono ?
GrAzie
Certo, la terapia deve assolutamente essere seguita. Lei ha scritto che deve essere seguita in modo continuativo, ciò significa oltre i tre mesi prescritti dalla psichiatra?
Non mi è inoltre ben chiaro la correlazione tra Lexodan e Olanzapina. Può prendere il Lexodan al bisogno o questi farmaci interagiscono ?
GrAzie
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 657 visite dal 13/07/2020.
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