Buonasera per un disturbo di ansia da rimuginio e ruminio con tratti ipocondriaco
Mi sono curata per anni con eutimil sereupin xeristar e fevarin.
L'ultima cura è stato lo zoloft ma sono stata male, avevo più ansia e l'ho interrotto.
Il mio psichiatra mi ha prescrito il cymbalta ma memore dei disturbi che ho avuto con lo zoloft e dopo aver letto consulti in internet dove sono riportati tanti effetti collaterali io ho paura ad assumerlo.
Voi cosa ne pensate.
È possibile che dopo un po' di tempo senza aver assunto eutimil a riprendere ancora questa molecola mi faccia ancora bene?
Grazie
L'ultima cura è stato lo zoloft ma sono stata male, avevo più ansia e l'ho interrotto.
Il mio psichiatra mi ha prescrito il cymbalta ma memore dei disturbi che ho avuto con lo zoloft e dopo aver letto consulti in internet dove sono riportati tanti effetti collaterali io ho paura ad assumerlo.
Voi cosa ne pensate.
È possibile che dopo un po' di tempo senza aver assunto eutimil a riprendere ancora questa molecola mi faccia ancora bene?
Grazie
[#1]
Se intende dire che vuole gestire la terapia in modo autonomo sta sbagliando la richiesta.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
No io non sono medico e non gestisco autonomamente quello che devo assumere. Ma non rimango passiva su ciò che introduco nel mio corpo. Quindi mi confronterò con lo psichiatra per decidere la molecola. La mia era una domanda tecnica: può una molecola, non assunta per diverso tempo, una volta ripresa riportate i benefici ottenuti in passato? Tutto qui. Cordialmente
[#3]
Potrebbe, dipenderà da alcuni fattori che saranno valutati dal suo psichiatra al momento della visita.
Comunque per inciso non è che un medico fa una prescrizione ad una persona passiva per cui questa si informa per essere meno passiva ed ottenere cognizioni inutili ai fini terapeutici.
Una terapia è prescritta su una base di una valutazione e si indica al paziente che in modo cosciente la assume.
Comunque per inciso non è che un medico fa una prescrizione ad una persona passiva per cui questa si informa per essere meno passiva ed ottenere cognizioni inutili ai fini terapeutici.
Una terapia è prescritta su una base di una valutazione e si indica al paziente che in modo cosciente la assume.
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.2k visite dal 11/07/2020.
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