è il caso di prendere psicofarmaci?

Non so perché, ma a quanto pare soffro molto lo stress, soprattutto durante il periodo scolastico.
La lista dei miei problemi legati ad esso è molto lunga: mi vengono spasmi alla faccia (palpebre, lingua, labbra...), tensioni muscolari alle gambe, mestruazioni dolorose e soffro costantemente di coliche atroci alla pancia e la ho quindi sempre molto gonfia (ho provato il carbone, ma niente).
All'inizio di quest'anno ho addirittura cominciato a provare un senso di bruciore di stomaco insopportabile, ovviamente durante le ore in cui avevo scuola (anche quando sono ricominciati le interrogazioni e gli esami online).
Ho spesso e volentieri extrasistole e nodi alla gola, credo mi siano venuti in totale due attacchi di panico (uno in particolare molto forte con iperventilazione).
Le cose che mi danno più noia sono le coliche e il rigonfiamento della pancia che mi vengono entrambe puntualmente quando esco di casa o resto a dormire da amiche, anche se mi sento tranquillissima e non ho disturbi sociali (credo?! ) , sto normalmente e consciamente tranquilla tra la gente.
Molti di questi disturbi spariscono durante l'estate tranne forse gli spasmi alle palpebre, i nodi alla gola e le coliche, che si presentano quando devo uscire.
Il termine psicofarmaci mi ha da sempre spaventato, ma a questo punto sono abbastanza disperata...Ho provato a prendere gocce naturali con varie erbe, ma mi sa che non bastano più
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 43.2k 1k
La valutazione psichiatrica prende in considerazione tutti gli aspetti dei suoi disturbi e si può stabilire la terapia più appropriata.

I farmaci usati in psichiatria sono uguali a quelli usati per atre malattie.



Dr. F. S. Ruggiero


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