Apatia totale,umore a terra,piattezza a livello affettivo(probabile causa alcol?)
Buongiorno a tutti, vorrei porvi un problema che mi sta cambiando la vita del tutto in questo ultimo periodo e che non mi fa capire come muovermi.
ormai da quasi due settimane non riesco a studiare niente, sono apatica ma nel senso che nell'arco dell giornata per me non c'è differenza, la mattina mi sveglio e non sento la stanchezza, vado a dormire solo perchè so che devo farlo.
Non sento lo stimolo della fame e non sto uscendo di casa perchè non saprei reggere una conversazione perchè mi sento la testa completamente vuota e senza pensieri, non ho più spirito critico, nè emozioni per quello che faccio e per le persone.
Quello che mi disturba dipiù è che non ce la faccio a studiare per nessun esame al momento e non c'è mezza cosa che abbia voglia di fare.
Questo è da una settimana e mezzo però mi erano già capitati periodi così almeno altre 2 volte, però in quei casi era più una sorta di derealizzazione con estrema confusione mentale annessa che poi si sono risolti spontaneamente.
Mentre questa volta non direi che sono confusa ma ho la testa vuota, una linea piatta che non si interessa e non si sconvolge per niente.
Siccome sono dei cambiamenti piuttosto repentini e che mi prendono sempre alla sprovvista, ho cercato di ricollegare in parte a cosa potesse essere dovuto e l'unico collegamento che si è sempre verificato in queste situazioni è il fatto dell'alcool, cioè che si è scatenato spesso da lì.
Premetto che ho sempre teso ad esagerare un po' con l'alcool ma non più di una volta a settimana e specialmente nell'ultimo periodo, anche meno; ho pure smesso da circa tre mesi di fumare sigarette (per quanto riguarda l'erba c'è stato un periodo in cui ne ho fatto uso ma ormai si parla di anni fa).
Il punto è che ogni volta che si è verificato questo problema avevo decisamente esagerato nel bere e poi i sintomi sono rimasti per anche due settimane (derelizzazione/stordimento/umore basso/isolamento) fino a scomparire spontaneamente.
Ora, vi chiedo se è possibile che questi sbalzi siano causati dall'alcool e in che misura possano essere risolvibili e se possono esserlo soprattutto.
Ovviamente ho interrotto qualsiasi assunzione e sono disposta a interromperla nel lungo termine fosse questo il problema.
Mi chiedo come sia possibile che un assunzione, se pur esagerata talvolta, sporadica, possa portarmi a 21 anni a questo.
Vi ringrazio in anticipo qualsiasi sia il vostro parere e giusto per concludere, dico che in ogni caso andrò a parlarne con il dottore a breve.
ormai da quasi due settimane non riesco a studiare niente, sono apatica ma nel senso che nell'arco dell giornata per me non c'è differenza, la mattina mi sveglio e non sento la stanchezza, vado a dormire solo perchè so che devo farlo.
Non sento lo stimolo della fame e non sto uscendo di casa perchè non saprei reggere una conversazione perchè mi sento la testa completamente vuota e senza pensieri, non ho più spirito critico, nè emozioni per quello che faccio e per le persone.
Quello che mi disturba dipiù è che non ce la faccio a studiare per nessun esame al momento e non c'è mezza cosa che abbia voglia di fare.
Questo è da una settimana e mezzo però mi erano già capitati periodi così almeno altre 2 volte, però in quei casi era più una sorta di derealizzazione con estrema confusione mentale annessa che poi si sono risolti spontaneamente.
Mentre questa volta non direi che sono confusa ma ho la testa vuota, una linea piatta che non si interessa e non si sconvolge per niente.
Siccome sono dei cambiamenti piuttosto repentini e che mi prendono sempre alla sprovvista, ho cercato di ricollegare in parte a cosa potesse essere dovuto e l'unico collegamento che si è sempre verificato in queste situazioni è il fatto dell'alcool, cioè che si è scatenato spesso da lì.
Premetto che ho sempre teso ad esagerare un po' con l'alcool ma non più di una volta a settimana e specialmente nell'ultimo periodo, anche meno; ho pure smesso da circa tre mesi di fumare sigarette (per quanto riguarda l'erba c'è stato un periodo in cui ne ho fatto uso ma ormai si parla di anni fa).
Il punto è che ogni volta che si è verificato questo problema avevo decisamente esagerato nel bere e poi i sintomi sono rimasti per anche due settimane (derelizzazione/stordimento/umore basso/isolamento) fino a scomparire spontaneamente.
Ora, vi chiedo se è possibile che questi sbalzi siano causati dall'alcool e in che misura possano essere risolvibili e se possono esserlo soprattutto.
Ovviamente ho interrotto qualsiasi assunzione e sono disposta a interromperla nel lungo termine fosse questo il problema.
Mi chiedo come sia possibile che un assunzione, se pur esagerata talvolta, sporadica, possa portarmi a 21 anni a questo.
Vi ringrazio in anticipo qualsiasi sia il vostro parere e giusto per concludere, dico che in ogni caso andrò a parlarne con il dottore a breve.
[#1]
È possibile che questi stati mentali siano la diretta conseguenza dell’utilizzo di alcool.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#3]
Ex utente
Mi scusi ancora,ma la situazione non è di certo migliorata,anzi si è aggiunta una notevole dose di ansia e crisi ulteriori di pianto.
Crede che continuando a non assumere alcol(come ho fatto per le scorse due settimane) i sintomi possano alleviarsi da soli,o si parla di sintomi irreversibili?
Crede che continuando a non assumere alcol(come ho fatto per le scorse due settimane) i sintomi possano alleviarsi da soli,o si parla di sintomi irreversibili?
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 1.3k visite dal 11/06/2020.
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