Alcolici /bulimia relazione neuro associata
Buongiorno,
volevo chiedere quale è il legame che si instaura tra l'alcol (vino) e il vomito.
Mi spiego meglio, com'è possibile che una data persona da 10 anni predisponga mentalmente tutto per attuare il fatto, cioè =
Mangiare in modo incontrollato esclusivamente se nel frattempo assume alcol (vino) e poi il tutto porta all'atteggiamento compensatorio che è il vomito (attuato per eliminare 3 situazioni: paura di ingrassare/sensazione di stomaco pieno/ubriachezza).
Perchè solo durante la cena avviene il rituale?
Com'è possibile che durante il resto della giornata non si percepisca assolutamente il bisogno o il piacere di bere / mangiare,... non dovrebbe essere diventata almeno l'alcol una dipendenza?
In assenza di una bevanda alcolica non si percepisco assolutamente il bisogno di mangiare in modo compulsivo.
Posso avere difronte una qualsiasi appetibile pietanza ma se non ho alcol non provo alcun desiderio irrefrenabile di cibo.
Questa è bulimia oppure alcolismo?
volevo chiedere quale è il legame che si instaura tra l'alcol (vino) e il vomito.
Mi spiego meglio, com'è possibile che una data persona da 10 anni predisponga mentalmente tutto per attuare il fatto, cioè =
Mangiare in modo incontrollato esclusivamente se nel frattempo assume alcol (vino) e poi il tutto porta all'atteggiamento compensatorio che è il vomito (attuato per eliminare 3 situazioni: paura di ingrassare/sensazione di stomaco pieno/ubriachezza).
Perchè solo durante la cena avviene il rituale?
Com'è possibile che durante il resto della giornata non si percepisca assolutamente il bisogno o il piacere di bere / mangiare,... non dovrebbe essere diventata almeno l'alcol una dipendenza?
In assenza di una bevanda alcolica non si percepisco assolutamente il bisogno di mangiare in modo compulsivo.
Posso avere difronte una qualsiasi appetibile pietanza ma se non ho alcol non provo alcun desiderio irrefrenabile di cibo.
Questa è bulimia oppure alcolismo?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Ha una domanda da porre per se stessa?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
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https://t.me/FSRuggiero_psichiatra
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Ex utente
Buongiorno dottore, si le domande erano riguardanti me, descrivevo il mio caso.
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Vuole conoscere il legame neurochimico, cosa che ovviamente non ha senso spiegare, o può porre la domanda riferendola in modo personale ed esplicitandone i contenuti?
Ex utente
Non riesco a capire cosa è in prima linea come disturbo, il fatto che io abbia problemi di autostima peso correlati lo capisco e lo accetto, ma non capisco se sono bulimica o no.Come mai se non assumo alcol non provo desiderio ne di mangiare e ne tanto meno di vomitare? Ovviamente la sera creo la situazione preparando tutto quello che mi porta all'atto finale che è il vomito , però se viene a mancare il vino non ho nessun sintomo.
Non ho necessita di bere alcolici , non ho stimolo di fame abnorme.
Sono bulimica?Sono alcolizzata?
Non ho necessita di bere alcolici , non ho stimolo di fame abnorme.
Sono bulimica?Sono alcolizzata?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Potrebbe avere un disturbo del comportamento alimentare e una associazione di un disturbo da abuso, ma la chiarezza sulla questione la può fare se si fa visitare da uno specialista che possa indirizzarla diagnosticamente e terapeuticamente.
Ex utente
Grazie mille dottore per la risposta, in effetti sono decisa ad andare.Ma non riesco a capire come mai senza alcolici non ho nessun tipo di pensiero patologico?perchè?
Dr. Francesco Saverio Ruggiero
Psichiatra, Psicoterapeuta
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Probabilmente l’alcol peggiora e slatentizza uno stato esistente
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 2.6k visite dal 11/06/2020.
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