Allucinazioni, ho paura di essere schizofrenica
(Ho 20 anni)
Salve
Tutto è iniziato nel 2018 quando ho iniziato ad avere attacchi di panico e un forte senso di derealizzazione... credevo davvero di stare per impazzire, avevo la mente piena di pensieri e di ansie... qualche mese dopo ho deciso di andare da una psicoterapeuta e sono nettamente migliorata anche se ho comunque avuto problemi di depressione e ansia (soprattuto ipocondria).
Sono rimasta stabile fino a quando ho smesso di andare per problemi economici.
Inferno.
Un giorno stavo studiando per l’università e ad un certo punto ho visto una macchiolina davanti alla visuale e li si è scatenata di nuovo tutta la mia ipocondria.
Sono stata malissimo, credevo di stare per morire... ho riiniziato dalla psicologa e mi stavo tranquillizzando, quando ieri ho avuto un’allucinazione.
Una voce da bambina che mi chiamava per nome, avevo già sentito voci nella testa ma sempre quando ero in dormiveglia e non erano rivolte a me ma parlavano tra di loro, invece questa volta la voce era molto nitida, ero stanca ed era notte ma comunque non ero in dormiveglia.
Poi ho notato che a volte ho pensieri di disturbo’, cioè mi vengono in mente frasi o parole senza senso dal nulla... tipo bell’orologio’.
Inutile dire che mi sto spaventando tantissimo, non ho più fame, ho sempre nausea, non voglio uscire, sono apatica e ho sempre la faccia apatica, mi sto estraniando dal mondo e da me stessa.
Ho la continua paura che possa peggiorare e pian piano impazzire.
La psicoterapeuta mi ha prescritto dei tranquillanti e mi ha detto che non è niente, ma come fa a saperlo?! Poi ho notato che mi è difficile anche scrivere questo messaggio, ho il pensiero rallentato, ho perennemente ansia e depressione e sensi di colpa.
Eppure mi ero ripresa... aiuto.
Potrebbe essere un inizio di schizofrenia?
Salve
Tutto è iniziato nel 2018 quando ho iniziato ad avere attacchi di panico e un forte senso di derealizzazione... credevo davvero di stare per impazzire, avevo la mente piena di pensieri e di ansie... qualche mese dopo ho deciso di andare da una psicoterapeuta e sono nettamente migliorata anche se ho comunque avuto problemi di depressione e ansia (soprattuto ipocondria).
Sono rimasta stabile fino a quando ho smesso di andare per problemi economici.
Inferno.
Un giorno stavo studiando per l’università e ad un certo punto ho visto una macchiolina davanti alla visuale e li si è scatenata di nuovo tutta la mia ipocondria.
Sono stata malissimo, credevo di stare per morire... ho riiniziato dalla psicologa e mi stavo tranquillizzando, quando ieri ho avuto un’allucinazione.
Una voce da bambina che mi chiamava per nome, avevo già sentito voci nella testa ma sempre quando ero in dormiveglia e non erano rivolte a me ma parlavano tra di loro, invece questa volta la voce era molto nitida, ero stanca ed era notte ma comunque non ero in dormiveglia.
Poi ho notato che a volte ho pensieri di disturbo’, cioè mi vengono in mente frasi o parole senza senso dal nulla... tipo bell’orologio’.
Inutile dire che mi sto spaventando tantissimo, non ho più fame, ho sempre nausea, non voglio uscire, sono apatica e ho sempre la faccia apatica, mi sto estraniando dal mondo e da me stessa.
Ho la continua paura che possa peggiorare e pian piano impazzire.
La psicoterapeuta mi ha prescritto dei tranquillanti e mi ha detto che non è niente, ma come fa a saperlo?! Poi ho notato che mi è difficile anche scrivere questo messaggio, ho il pensiero rallentato, ho perennemente ansia e depressione e sensi di colpa.
Eppure mi ero ripresa... aiuto.
Potrebbe essere un inizio di schizofrenia?
[#1]
Salve. Se la psicoterapeuta le ha prescritto "tranquillanti" vuol dire che è un medico. Cosa le ha prescritto? Ha una diagnosi? Quelli che descrive sono sintomi vari e aspecifici, che la portano a rimuginare aumentando l'ansia.
Franca Scapellato
[#2]
Utente
Si è un medico, ma parlerà anche con il mio medico di base. Non so ancora cosa mi prescriveranno, ma sicuramente qualcosa per ridurre l’ansia.
Comunque questa notte avevo così paura che potessi risentire quelle voci che ci ho messo molto ad addormentarmi, mi sono svegliata un paio di volte durante la notte è il sogno era disturbato e banale. Un po’ come i sogni che si hanno quando si ha la febbre. Poi ho fatto caso che ho sempree della musica in testa, non sempre la stessa, ma questo da sempre, forse per autorilassarmi. Comunque niente voci.
Comunque questa notte avevo così paura che potessi risentire quelle voci che ci ho messo molto ad addormentarmi, mi sono svegliata un paio di volte durante la notte è il sogno era disturbato e banale. Un po’ come i sogni che si hanno quando si ha la febbre. Poi ho fatto caso che ho sempree della musica in testa, non sempre la stessa, ma questo da sempre, forse per autorilassarmi. Comunque niente voci.
[#3]
Ha dei pensieri, cioè la sua mente produce, come tutte le menti, pensieri angoscianti, brani di musica (Oliver Sachs ha scritto un bel libro, Musicofilia, sulle musiche che girano per la testa), a volte voci. Il problema è che, invece di lasciar scorrere questi pensieri "inutili", vi attribuisce significati patologici, li gira e li rigira nella mente e va in ansia. Le terapie farmacologiche sono utili e la psicoterapia anche. Il punto fondamentale è accettare che l'ansia non si può azzerare, ma gestire quando è limitata, e la condizione "rilassata, felice e senza pensieri" è piacevole, ma momentanea, in tutti gli esseri umani l'equilibrio è dinamico e cambia in continuazione.
[#4]
Perché la psicoterapeuta deve parlare con il suo medico di base per decidere la prescrizione?
È certa che sia laureata in medicina?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
È certa che sia laureata in medicina?
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#6]
Utente
Quindi pensa che non sia una situazione grave? Perché io so che sentire le voci sia l’inizio della pazzia nella maggior parte dei casi. Poi mio nonno ha avuto psicosi, mia mamma depressione e mio padre crisi di ansia. Non vedo perché non debba essere lo stesso anche per me.. cioè io spero di no, però...
comunque continuerò con la psicoterapia e vedrò cosa succederà con i farmaci.
comunque continuerò con la psicoterapia e vedrò cosa succederà con i farmaci.
Questo consulto ha ricevuto 6 risposte e 9k visite dal 10/06/2020.
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