Dipendenza da benzodiazepine
buongiorno, ho 29 anni e da circa 10 assumo benzodiazepine per dormire.
Inizialmente i dosaggi che prendevo erano piuttosto importanti, poi ho deciso di iniziare a pianificare una gravidanza, quindi a scalare pian piano le dosi.
Con l'aiuto di una terapeuta per brevi periodi sono anche riuscita a smettere.
Il problema è che non riesco mai ad abbandonarle del tutto, e anche adesso, a momenti alterni, ne assumo dalle 3 alle 6 gocce.
A volte mai.
Non so veramente cosa fare, e ho paura che l'assunzione per un tempo così prolungato abbia danneggiato il mio organismo in maniera permanente.
C'è un professionista specifico a cui posso rivolgermi?
Grazie in anticipo
Inizialmente i dosaggi che prendevo erano piuttosto importanti, poi ho deciso di iniziare a pianificare una gravidanza, quindi a scalare pian piano le dosi.
Con l'aiuto di una terapeuta per brevi periodi sono anche riuscita a smettere.
Il problema è che non riesco mai ad abbandonarle del tutto, e anche adesso, a momenti alterni, ne assumo dalle 3 alle 6 gocce.
A volte mai.
Non so veramente cosa fare, e ho paura che l'assunzione per un tempo così prolungato abbia danneggiato il mio organismo in maniera permanente.
C'è un professionista specifico a cui posso rivolgermi?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile utente,
Intanto se non specifica cosa e le quantità non si ha un'idea della situazione.
Inoltre, non è che sia difficile pianificare una sospensione e attuarla, ma se c'è un disturbo irrisolto sotto, è chiaro che peggiora e intralcia l'operazione.
Intanto se non specifica cosa e le quantità non si ha un'idea della situazione.
Inoltre, non è che sia difficile pianificare una sospensione e attuarla, ma se c'è un disturbo irrisolto sotto, è chiaro che peggiora e intralcia l'operazione.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Sembra più una dipendenza psicologica che un utilizzo realmente efficace del prodotto.
La dose è veramente minima.
Si possono fare tentativi con prodotti non farmacologici con un monitoraggio sul sonno se quello è il problema primario.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La dose è veramente minima.
Si possono fare tentativi con prodotti non farmacologici con un monitoraggio sul sonno se quello è il problema primario.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Gentile utente,
Innanzitutto mi par di capire che nessuno le abbia detto di sospendere. Le usa come coadiuvante per favorire il riposo o comunque uno dei vantaggi è quello.
Il distacco non è un problema assoluto, ma se l'ansia ossessiva, se si innesca anche per una minima variazione, che sia "vera" o legata ad una aspettativa negativa o indefinita, può indurre una tendenza a non procedere ma a tornare indietro.
Innanzitutto mi par di capire che nessuno le abbia detto di sospendere. Le usa come coadiuvante per favorire il riposo o comunque uno dei vantaggi è quello.
Il distacco non è un problema assoluto, ma se l'ansia ossessiva, se si innesca anche per una minima variazione, che sia "vera" o legata ad una aspettativa negativa o indefinita, può indurre una tendenza a non procedere ma a tornare indietro.
[#5]
Ex utente
Buongiorno,
La sua analisi dott. Pacini è più che corretta. Mi chiedo quindi come fare per togliere il farmaco. Ho provato con una sospensione graduale, ma non ha funzionato, perché, come ha detto lei, sono tornata indietro al minimo problema. Sono inoltre preoccupata di cosa potrebbe accadere in caso di una gravidanza non pianificata. Immagino sarei costretta ad abortire?
Grazie
La sua analisi dott. Pacini è più che corretta. Mi chiedo quindi come fare per togliere il farmaco. Ho provato con una sospensione graduale, ma non ha funzionato, perché, come ha detto lei, sono tornata indietro al minimo problema. Sono inoltre preoccupata di cosa potrebbe accadere in caso di una gravidanza non pianificata. Immagino sarei costretta ad abortire?
Grazie
Questo consulto ha ricevuto 9 risposte e 6.1k visite dal 07/06/2020.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Fibromialgia
La fibromialgia è una malattia reumatica con sintomi vari come il dolore cronico diffuso, rigidità muscolare, alterazioni dell'umore. Cause, diagnosi e cure.