Ansia estrema, ossessioni e pandemia: ho bisogno di aiuto
Buonasera,
sto vivendo una situazione estremamente delicata sul piano psicologico.
Sto seguendo già da qualche anno un percorso psicoterapeutico di tipo cognitivo-comportamentale a causa dei miei sintomi ansiosi ed ossessivo-compulsivi (in particolar modo legati al bisogno di controllo e all'elevato senso di responsabilità).
Tuttavia, non ho mai assunto uno psicofarmaco in vita mia.
PIù in generale non sono mai stato visitato da uno psichiatra ma solo da psicologi psicoterapeuti.
In passato ho evitato di chiedere un aiuto farmacologico perché spaventato da eventuali effetti collaterali nonché dipendenze e perché speravo di poter risolvere questi problemi senza dover ricorrere a farmaci.
Ma da quando è esplosa l'emergenza sanitaria in Italia io non ho avuto un attimo di tregua dal punto di vista psichico.
Sono entrato in un vortice di ansia ed ossessioni senza fine, veramente insopportabile.
Ho iniziato un continuo monitoraggio ossessivo del mio stato di salute dovuto al terrore di non accorgermi subito di un eventuale infezione da covid.
Non ne posso più perché vivo una condizione di stress estremo e non riesco più a studiare in quanto buona parte delle mie giornate è dominata da pensieri ossessivi e paure, dubbi infiniti ansia costante e inarrestabile.
Ogni azione che compio per rassicurarmi e poi seguita da una nuova ossessione, è un circolo vizioso che non sto più sopportando.
Faccio anche una fatica estrema ad uscire di casa per la paura di essere inconsapevolmente infetto.
So che ci potrebbero volere anni, ma io sto disperatamente attendendo la fine di questa emergenza sanitaria, tutta questa situazione mi da inoltre un profondo senso di rabbia, mi sento impossibilitato a venirne fuori.
Mi viene da pensare che in questo momento un aiuto farmacologico sarebbe fondamentale, ma non so come agire.
Ci sono psichiatri che lavorano online?
Il problema è che economicamente la vedrei dura, ho avuto contatti con l'ASL locale ma mi hanno consegliato di recarsi in loco per una visita.
Le mie paure legate ai farmaci sono il fatto che potrei scambiare gli effetti collaterali per sintomi da covid, così come altri effetti collaterali gravi o dipendenze.
Tuttavia non ne posso più di sopportare tutta questa sofferenza psicologica, sono mesi che questa storia va avanti.
Cosa mi consigliate di fare?
sto vivendo una situazione estremamente delicata sul piano psicologico.
Sto seguendo già da qualche anno un percorso psicoterapeutico di tipo cognitivo-comportamentale a causa dei miei sintomi ansiosi ed ossessivo-compulsivi (in particolar modo legati al bisogno di controllo e all'elevato senso di responsabilità).
Tuttavia, non ho mai assunto uno psicofarmaco in vita mia.
PIù in generale non sono mai stato visitato da uno psichiatra ma solo da psicologi psicoterapeuti.
In passato ho evitato di chiedere un aiuto farmacologico perché spaventato da eventuali effetti collaterali nonché dipendenze e perché speravo di poter risolvere questi problemi senza dover ricorrere a farmaci.
Ma da quando è esplosa l'emergenza sanitaria in Italia io non ho avuto un attimo di tregua dal punto di vista psichico.
Sono entrato in un vortice di ansia ed ossessioni senza fine, veramente insopportabile.
Ho iniziato un continuo monitoraggio ossessivo del mio stato di salute dovuto al terrore di non accorgermi subito di un eventuale infezione da covid.
Non ne posso più perché vivo una condizione di stress estremo e non riesco più a studiare in quanto buona parte delle mie giornate è dominata da pensieri ossessivi e paure, dubbi infiniti ansia costante e inarrestabile.
Ogni azione che compio per rassicurarmi e poi seguita da una nuova ossessione, è un circolo vizioso che non sto più sopportando.
Faccio anche una fatica estrema ad uscire di casa per la paura di essere inconsapevolmente infetto.
So che ci potrebbero volere anni, ma io sto disperatamente attendendo la fine di questa emergenza sanitaria, tutta questa situazione mi da inoltre un profondo senso di rabbia, mi sento impossibilitato a venirne fuori.
Mi viene da pensare che in questo momento un aiuto farmacologico sarebbe fondamentale, ma non so come agire.
Ci sono psichiatri che lavorano online?
Il problema è che economicamente la vedrei dura, ho avuto contatti con l'ASL locale ma mi hanno consegliato di recarsi in loco per una visita.
Le mie paure legate ai farmaci sono il fatto che potrei scambiare gli effetti collaterali per sintomi da covid, così come altri effetti collaterali gravi o dipendenze.
Tuttavia non ne posso più di sopportare tutta questa sofferenza psicologica, sono mesi che questa storia va avanti.
Cosa mi consigliate di fare?
[#1]
Se necessita di una visita è possibile in questi casi anche effettuare una visita online per una valutazione ed un trattamento.
La problematica riportata non ha avuto beneficio dal solo trattamento psicoterapeutico per cui richiede un trattamento farmacologico.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La problematica riportata non ha avuto beneficio dal solo trattamento psicoterapeutico per cui richiede un trattamento farmacologico.
Dr. F. S. Ruggiero
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https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2.2k visite dal 03/06/2020.
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