Depressione

Gentile dottore,

La contatto per un consiglio inerente mio fratello di anni 35, sposatosi due anni fa con una ragazza che noi all'inizio non abbiamo accettato, ma lui non ha fatto nulla per tranquillizzarci, si è trasferito in una grande città per lavoro, a noi aveva detto che ha chiuso la relazione e abbiamo saputo che si è sposata con lei di nascosto tre anni fa.
Da pochi giorni ci ha telefonato la moglie per riferirci il tutto con toni arroganti e offensivi.


Pongo alla Sua cortese attenzione tre domande, dopo aver esposto la problematica:
1) le bugie patologiche per tutelare forse la famiglia vanno trattate da uno psichiatra?

2) la perdita del padre a soli 16 anni ha potuto influire sulle sue debolezze, non aver trovato la forza di dirci la verità?

3) noi familiari adesso che rientra come dobbiamo comportarci?


La ringrazio.

Cordialmente,
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Non necessariamente le scelte altrui devono rientrare in quadri patologici da dover trattare in qualche modo, oltretutto voler ricercare cause a cose avvenute quasi venti anni fa non ha senso.


Comportatevi come meglio riterrete opportuno.



Dr. F. S. Ruggiero


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[#2]
Utente
Utente
Gentile dottore,

La ringrazio per il riscontro.
Noi ci comporteremo come meglio riteniamo opportuno, ma credo che avendoci mentito per anni non crede che le bugie patologiche siano da trattare da uno psicologo/psichiatra frutto della personalità, fragilità di non trovare anche in altre circostanze la forza di dirci la verità è continuare a mentire tutti e se stesso ?
E se la causa fosse la mancanza di un genitore le bugie partono da lì perché anche se sono passati 20 anni la perdita di un padre a quell’ età è difficile da superare lo si capisce se ci si passa!

La ringrazio comunque.
Cordialmente
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Le ho già risposto di no, le bugie possono scaturire anche dalla paura delle reazioni altrui senza per questo manifestare un disturbo psichiatrico.

Le bugie sono state dette a voi per qualche motivo, non ad altri.
[#4]
Utente
Utente
Va bene.
Le ho già risposto di no, mi sembra un atteggiamento da psichiatra poco professionale, poco interessato alla sofferenza familiare ma va bene così.

Cordialmente
[#5]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Legge l’atteggiamento da uno scritto, se reagisce così ad una risposta posso ben immaginare come può sentirsi suo fratello nel voler dire le cose in famiglia.

Non credo che abbia neanche pertinenze per potersi esprimere in merito, però la diagnosi a suo fratello la vuole appioppare per forza.


Come vede c’è una spiegazione a tutto.
[#6]
Utente
Utente
Non posso nemmeno esprimere una mia opinione dottore in un momento di dolore per la mia famiglia ?
Lei poi pensa di sapere tutto, che capisce cosa può sentirsi mio fratello a dire le cose in famiglia, offendendoci anche!
Io poi non ho fatto diagnosi, era un ipotesi, ma menomale che ci siete voi presunti professori che pensate che con una laurea come altri di sapere tutto e non avete l'umiltà di ascoltare e subito offendete che non ho competenze, forse è il caso di sentire un vero psichiatra, le manca l’esperienza di ascoltare la gente in momento di stress ma questo sui libri non sempre si impara.
Sembra che in questo paese se uno non ha competenze in merito deve tacere?

Arrivederci
[#7]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Sì, è proprio così.

In tutti i posti del mondo se non si hanno competenze le persone ascoltano ciò che dicono quelli che le competenze le hanno.

Le competenze si acquisiscono con i titoli di studio e l'esperienza sul campo lavorativo.

Non valgono come competenze tutte quelle informazioni che si acquisiscono a caso girando sul web.

Se si risente anche perchè le si dice che non ha competenze vuol dire che ritiene di averle solo per aver fatto una letturina, per poter affermare certe cose.

Il suo comportamento risentito, solo sulla base di una risposta perchè ha ripetuto una domanda in modo superfluo, rispecchia probabilmente ciò che avviene nella vostra famiglia, ove ci si può risentire a tal punto che qualche altro membro della famiglia sente il bisogno di non dire la verità sulla propria condizione.

Ho competenze trentennali per affermare ciò che affermo e lei non mi deve dire cosa devo o non devo imparare sui libri, mentre io posso dirle che non può ipotizzare diagnosi peregrine ed insistere perchè ciò che ha letto su internet corrisponde a ciò che pensa lei di suo fratello.

Oltretutto, trovo molto vigliacco che si nasconda dietro l'anominato (per così dire) per fare certe affermazioni mentre il mio nome, cognome, titoli di studio e recapiti sono evidenti a garanzia che la risposta è fornita da un vero medico (e non presunto, come si permette di affermare).
Se proprio pensa di essere nel giusto firmi con i suo dati anagrafici.
[#8]
Utente
Utente
Dottore Lei si è registrato su medicitalia e deve accettare anche pareri diversi, esiste il confronto, se si vuole sentir dire una conferma o un complimento lo posso anche fare , ma non serve!
Non mi è piaciuta la Sua risposta, devo dire che è bravo ? È una mia opinione è la dico!
Magari bastasse l’esperienza per fare un bravo medico, tutti gli allenatori di calcio sarebbero vincenti e come vede vincono i titoli anche con pochi anni di carriera alle spalle!
poi lo abbiamo visto con il covid dottore sbagliate e siete umani anche voi come ci sono medici da premiare!
A lei non le mai capitato di confrontarsi con una persona e anche se in quel settore non ha competenze di non pensarla come lui ?
Lei è talmente bravo che riesce a capire ciò che avviene nella mia famiglia!
Chi le ha detto che ho competenze ? Dove le ha lette? Lo dice lei, sbagliando vede, non è molto attendo perché non ho mai detto che avendo letto un articolo sono competente!
Quale vigliacco usa termini da strada, perché devo firmarmi se il sito lo vieta, senza parole!
Finiamola qui, perché credo sia inopportuno offenderci a vicenda.
Mi dispiace si sia risentito ma voglio adesso evitare polemiche e dilungare il discorso!

Cordialmente
[#9]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
"Dottore Lei si è registrato su medicitalia e deve accettare anche pareri diversi, esiste il confronto, se si vuole sentir dire una conferma o un complimento lo posso anche fare , ma non serve!"

Il confronto esiste se lei chiedesse un parere non tecnico ad una persona qualunque e ci si confronta, lei chiede un parere tecnico, in questo caso psichiatrico, e lo legge senza poter replicare.


"Non mi è piaciuta la Sua risposta, devo dire che è bravo ? È una mia opinione è la dico!"

E' libero di dire che non le piace la mia risposta, non ha la facoltà di esprimersi sulle mie competenze solo perchè non le piace la risposta.

"Magari bastasse l’esperienza per fare un bravo medico, tutti gli allenatori di calcio sarebbero vincenti e come vede vincono i titoli anche con pochi anni di carriera alle spalle!"

Dipende sempre dalla squadra. Lei non mi da del "presunto" per inciso.

"poi lo abbiamo visto con il covid dottore sbagliate e siete umani anche voi come ci sono medici da premiare!
A lei non le mai capitato di confrontarsi con una persona e anche se in quel settore non ha competenze di non pensarla come lui ?"

Il covid, proprio quello che non ha insegnato niente a nessuno. Non ci vuole il COVID per capire che si è umani e si sbaglia, altro discorso è chiedere un parere tecnico.
Se chiamo il mio avvocato per capire una cosa e faccio le mie osservazioni, poi sono consenziente con il parere dell'avvocato poichè ha studiato quella materia e può fare riferimenti corretti rispetto alla mia richiesta. Ciò vale anche per il mio commercialista e per il mio amico architetto. Nonostante siano tutti miei amici nella loro materia sono tecnici e non discuto se non per chiedere il consiglio adatto, e viceversa.
Il dibattito è lecito se si dà la giusta connotazione sociale al tecnico a cui si chiede il parere altrimenti si parla al bar con i propri amici ed ha la stessa valenza.


"Lei è talmente bravo che riesce a capire ciò che avviene nella mia famiglia!
Chi le ha detto che ho competenze ? Dove le ha lette? Lo dice lei, sbagliando vede, non è molto attendo perché non ho mai detto che avendo letto un articolo sono competente!
Quale vigliacco usa termini da strada, perché devo firmarmi se il sito lo vieta, senza parole!
Finiamola qui, perché credo sia inopportuno offenderci a vicenda.
Mi dispiace si sia risentito ma voglio adesso evitare polemiche e dilungare il discorso!"

Io ipotizzo come ipotizza lei, ma dalla sua reazione non penso di aver sbagliato.
Lei ha postato subito dopo una nuova richiesta (respinta) in cui ha fatto una disamina di articoli vari ed ha ipotizzato una sindrome, per cui se vuole può continuare a prendermi in giro ma non sono stupido come sta pensando.
Se avesse coraggio, si firmerebbe insinuando che chi le scrive sia "presunto" e non reale.
Non mi sono risentito per nulla, ho fatto un disamina chiara della situazione ed i messaggi sono chiaramente visibili.
[#10]
Utente
Utente
Dottore non ho pensato che Lei è uno stupito, ci mancherebbe!
La mia richiesta è stata respinta prima di inviare la seconda a Lei che mi ha risposto!
Avevo letto una risposta del dr. Pacini dove un ipotetico mentitore patologico e rassicurare gli altri e convincerli che non c’è niente di anomalo, cosa che sta facendo mio fratello dicendoci di riassicurarci dicendoci che è solo una firma il matrimonio è ci spiegherà tutto al rientro!
Si parla di sindrome di Pinocchio o disturbo della personalità nell’articolo che ho letto dello psichiatra e io vorrei solo che mio fratello si confronta con noi e non dice più bugie così!
Non è un discorso di coraggio e che il sito lo vieta e l’utente è tenuto a mantenere la privacy.
Poi coraggio a me, credo non mi manchi, che da quando ho 14 anni sono cresciuto senza padre per una malattia, aiutando mia madre, andando dallo psichiatra a 20 anni ad accompagnare mia mamma, prendendo mentre lavoravo una laurea magistrale in economia e adesso la seconda in legge.
Non mi conosce dottore e credo che qui abbiamo sbagliato entrambi!
Quando mi ha risposto: le ho già risposto, l’ho trovato un atteggiamento sbagliato e ho pensato di riferirLe questo, poi va bene così!

Cordialmente
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Allora è stato solo un fraintendimento.

Dialoghi con suo fratello e non ricerchi patologie e forse dirà la verità con le sue motivazioni.
[#12]
Utente
Utente
Va bene, ascolteremo lui.

Cordialmente
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