Stare lontani dal consumo di cannabis
Gentili dottori, ho consumato cannabis in maniera continuativa per 3 anni (tutte le sera), successivamente ho deciso di smettere in quanto l'uso della sostanza in grandi quantità mi dava dei fenomeni agitatori quando andavo a dormire, in termini di irrequietezza motoria e quindi insonnia, problemi che non esistevano in assenza del consumo della cannabis.
E' stato molto difficile per me, ma me ne sono allontanato con successo.
Purtroppo la tentazione spesse volte viene ed è particolarmente fastidiosa, ma poi passa.
Quando sono da solo non ci penso nemmeno e non mi interessa minimamente, purtroppo quando il sabato esco e sto in contatto con persone che la usano, o che so che la usano, mi capita di fumare (max una volta a settimana).
Sebbene sia minima la cosa, in quanto non è piu' quotidiana, ripeto che quando sono solo è rarissimo che mi venga la tentazione e se pure mi viene la gestisco perfettamente in quanto passa dopo poco, purtroppo quando sono con certe compagnie, anche se decido di scendere e di non fare nulla, mi capita di cascarci dentro, e non immaginate la rabbia che mi viene il giorno dopo, e la delusione che provo.
Durante tutto il periodo di quarantena che non si è potuti uscire sono stato benissimo, e serenissimo perchè sapevo che non avrei avuto contatti con chi fumava, non ho toccato nulla e nemmeno ci ho pensato.
E' normale che il mio problema si manifesti proprio quando sono a contatto con altri utilizzatori, e che quando sto con persone non ne fanno uso non ho alcun tipo di problema?
Che consigli mi date?
Cordiali saluti.
E' stato molto difficile per me, ma me ne sono allontanato con successo.
Purtroppo la tentazione spesse volte viene ed è particolarmente fastidiosa, ma poi passa.
Quando sono da solo non ci penso nemmeno e non mi interessa minimamente, purtroppo quando il sabato esco e sto in contatto con persone che la usano, o che so che la usano, mi capita di fumare (max una volta a settimana).
Sebbene sia minima la cosa, in quanto non è piu' quotidiana, ripeto che quando sono solo è rarissimo che mi venga la tentazione e se pure mi viene la gestisco perfettamente in quanto passa dopo poco, purtroppo quando sono con certe compagnie, anche se decido di scendere e di non fare nulla, mi capita di cascarci dentro, e non immaginate la rabbia che mi viene il giorno dopo, e la delusione che provo.
Durante tutto il periodo di quarantena che non si è potuti uscire sono stato benissimo, e serenissimo perchè sapevo che non avrei avuto contatti con chi fumava, non ho toccato nulla e nemmeno ci ho pensato.
E' normale che il mio problema si manifesti proprio quando sono a contatto con altri utilizzatori, e che quando sto con persone non ne fanno uso non ho alcun tipo di problema?
Che consigli mi date?
Cordiali saluti.
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La dipendenza di tratta anche con programmi specifici erogati dal sert di pertinenza della sua zona.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 844 visite dal 24/05/2020.
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