Derealizzazione
Buongiorno,
Stamattina sono andata da un noto psichiatra per cercare di risolvere questa terribile condizione psicologica, siccome sono incinta di quasi 5 mesi, mi ha riferito che non riteneva opportuno intraprendere una terapia farmacologica e di aspettare.
Nel frattempo, mi ha consigliato di ridurre le 30 gocce di tranquirit (diazepam) che uso da ben 4 anni.
Scalando 3 gocce ogni 3 settimane, in modo da arrivare al parto libera dalla dipendenza che ho da questo farmaco e di poter allattare in serenità.
La mia paura, ma soprattutto il mio dubbio è capire cosa porta esattamente un invidio a dissociarsi in questo modo?
Lui sostiene che sia una sorta di attacco di panico cronico, mentre un altro specializzata mi disse che la derealizzazione/ despersonalizzione è una specie di meccanismo di difesa del cervello.
Ho notato che ogni specialista ha la sua teoria.
Infatti lui sostiene che dopo la gravidanza dovrei curarmi con Depakin.
In passato ho fatto uso di diverso antidepressivi e neurolettici, e la despersonalizazzione si riduceva molto, ma non mi sono sentita più lucida come prima di questa esperienza.
Vi chiedo quindi, dei pareri, delle spiegazioni... tutto qui.
Sono molto spaventata e a tratti sfiduciata da questa condizione anche perché ho solo 24 anni e avrò una figlia e mi rammarica non essere psicologicamente in me per crescerla...
Grazie in anticipo
Stamattina sono andata da un noto psichiatra per cercare di risolvere questa terribile condizione psicologica, siccome sono incinta di quasi 5 mesi, mi ha riferito che non riteneva opportuno intraprendere una terapia farmacologica e di aspettare.
Nel frattempo, mi ha consigliato di ridurre le 30 gocce di tranquirit (diazepam) che uso da ben 4 anni.
Scalando 3 gocce ogni 3 settimane, in modo da arrivare al parto libera dalla dipendenza che ho da questo farmaco e di poter allattare in serenità.
La mia paura, ma soprattutto il mio dubbio è capire cosa porta esattamente un invidio a dissociarsi in questo modo?
Lui sostiene che sia una sorta di attacco di panico cronico, mentre un altro specializzata mi disse che la derealizzazione/ despersonalizzione è una specie di meccanismo di difesa del cervello.
Ho notato che ogni specialista ha la sua teoria.
Infatti lui sostiene che dopo la gravidanza dovrei curarmi con Depakin.
In passato ho fatto uso di diverso antidepressivi e neurolettici, e la despersonalizazzione si riduceva molto, ma non mi sono sentita più lucida come prima di questa esperienza.
Vi chiedo quindi, dei pareri, delle spiegazioni... tutto qui.
Sono molto spaventata e a tratti sfiduciata da questa condizione anche perché ho solo 24 anni e avrò una figlia e mi rammarica non essere psicologicamente in me per crescerla...
Grazie in anticipo
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Chiariamo sin d’ora che per la sua età il Depakin è controindicato e non può essere utilizzato in quanto teratogeno per le donne in età fertile.
La presenza di alcuni sintomi possono richiedere un trattamento se opportuno che non sia costituito da benzodiazepine.
Al di là delle spiegazioni che ognuno può mai dare, i sintomi vanno inquadrati nell’ambito di una chiara patologia diagnosticamente nota.
La situazione va chiarita ed eventualmente trattata.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
La presenza di alcuni sintomi possono richiedere un trattamento se opportuno che non sia costituito da benzodiazepine.
Al di là delle spiegazioni che ognuno può mai dare, i sintomi vanno inquadrati nell’ambito di una chiara patologia diagnosticamente nota.
La situazione va chiarita ed eventualmente trattata.
Dr. F. S. Ruggiero
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Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 1.6k visite dal 22/05/2020.
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