Ansia - xanax

Gent.
mi dottori

Io attualmente sto assumendo una pastiglia giornaliera da 0, 25 di Xanax al risveglio (solitamente alle ore 13.00 io lavoro di notte e perciò dormo di mattina ) per un mio patologico stato d’ansia probabilmente acuito dalle attuali misure di isolamento sociale.

Recentemente ho riscontrato gravi problemi di insonnia e dietro consulto del mio medico neurologo sto assumendo anche una compressa di Zolpeduar da 5 mg prima di coricarsi.


Adesso sto molto meglio sia di giorno, perché non avverto più quello stato invalidante di ansia, sia anche perché dormo almeno 4 ore di seguito.
Non sono molte, ma essendo io un lavoratore notturno (lavoro sempre di notte da ben 22 anni) comprendo bene che i miei cicli circadiani ormai sono compromessi.


La mia domanda è questa : è ipotizzabile un uso di Zolpeduar 5 mg e successivamente al risveglio di Xanax 0, 25 assunti a distanza di circa 7 ore il secondo dal primo?


Ho il terrore di smettere perché attualmente sto abbastanza bene! Pensate che un uso prolungato di questi due farmaci anche per anni possa creare problemi benchè sia mantenuto a dosi così minime?


Ho cercato di parlarne con il neurologo che mi ha in cura, ma per motivi che adesso sarebbe lunga spiegare ( anche lui tra l’altro è stato contagiato dal Covid 19) non sono ancora riuscito ad ottenere risposta.


Io una ventina di anni fa avevo già assunto Xanax 0, 25 e questo per un periodo di circa 5 anni per poi gradatamente eliminarlo.

Adesso, a distanza di tempo ne ho di nuovo bisogno, ma sono turbato dall’uso combinato con lo Zolpeduar.


Potete darmi alcune delucidazioni in merito?


Grazie di cuore!
Antonio