Inappetenza, fame assente e paura di non gestire

Buonasera a tutti,

illustro il mio problema; da circa novembre ho problemi con il cibo.

Non riesco molte volte a mangiare in quanto subito mi assale una sensazione di sazietà, nausea durante il pasto che dopo alcuni bocconi mi costringe a lasciare la tavola.


Io vorrei e desidero mettere peso visto che peso 59 chili e sono alto 1.75; ho paura che non ne uscirò mai visto che il problema risulta più frequente negli ultimi tempi.

Sono seguito da uno psichiatra con cui pratico terapia cognitivo comportamentale, gli esami medici non hanno riscontrato alcuna malattia se non un ipovitaminosi D e leggera reazione del Nichel.


Ho pensato anche alla celiaca ma credo che sarei stato male già da tempo; ho timore di vomitare perchè so che perderei peso ed è un problema perchè ho paura che dimagrirò ancora.


Prima questo problema si manifestava solamente quando andavo a cena pranzo fuori con altre persone o anche con i miei genitori, adesso anche a casa delle volte non riesco a mangiare, non sento appetito la fame sembra sparita, salvo tornare delle volte con picchi in cui mangerei qualsiasi cosa.


Ad oggi assumo Cipralex e per vari mesi ho preso ad alternanza debridat e peridon a gg alterni prima dei pasti e gocce rivotril 2 prima dei pasti, terapia che ho concluso mantenendo solamente il cipralex 4gocce alla mattina.



Buona giornata e grazie per l'attenzione
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.4k 1k
Il dosaggio di sole 4 gocce non ha evidenza clinica nel trattamento del disturbo ed è palese che la psicoterapia non sta portando effetti terapeutici palpabili.


È opportuno rivedere il quadro di trattamento per raggiungere dei risultati tangibili.



Dr. F. S. Ruggiero

http://www.francescoruggiero.it

https://wa.me/3908251881139
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Utente
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Grazie per la risposta, in realtà da quando ho iniziato mi ha dato strumenti con la meditazione per fronteggiare il problema. Io però vorrei davvero stare meglio poter mangiare come tutti in tranquillità.
Secondo lei dunque riguarda prettamente l'aspetto psicosomatico e sopratutto pensa che prima o poi riuscirò a fare una vita normale sotto questo punto di vista ?
Ho tutto non mi manca niente fortunatamente ma questo problema mi logora.

Grazie ancora per l'interesse
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