Fidanzato con malattia di aggressività

Salve, sono una ragazza di 21 anni fidanzata da 3 anni e mezzo ad agosto 4 con un ragazzo di 28 anni.
L'inizio della storia è stata abbastanza complicata poiché da poco aveva perso la mamma, in più ha vissuto un infanzia particolare.
Il primo anno anche con la presenza di qualche litigata è andato bene la prima " fase" di innamoramento dove si è presi tantissimo! Successivamente ha inziato ad assumere atteggiamenti sbagliati per ogni cavolata magari non si faceva sentire per giorni, si poneva in modo aggressivo, io piangevo piangevo piangevo ma poi si risolveva!
Tanti episodi così io forse talmente presa non ho reagito a tante cose, ho avuto poco carattere sarà stata l eta non lo so.

Ora io ho più consapevolezza e mi faccio ovviamente valere.
A dicembre abbiamo avuto una bruttissima litigata poi abbiamo parlato e ok.
Fino a un mese fa, ha continuato in base a come gli girava di porsi in modo aggressivo nuovamente insultando con termini " p...ana tr... andic...".
Io ho riconosciuto dove ho sbagliato tante volte invece di dire una parola potevo dirne un altra per calmarlo, lui ribadisce che lo sa che sbaglia, che lui non è così.
Dopo 1 mese che non ci vediamo, parliamo e lui mi dice di voler intraprendere un percorso psicologico per me e io gli do fiducia perché penso che veramente abbia capito e vuole dare un ultima possibilità alla storia.
Abbiamo parlato, io apprezzo ma ho ribadito con calma che è l unica e ultima possibilità perché non si può andare così sono gia 3 anni e mezzo.

Sto impazzendo ho paura di ritrovarmi in una situazione come prima.


Quando ci siamo lasciati 1 mese fa io non mi sono disperata perché veramente stanca!

Siamo molto legati adesso nutro una sensazione strana io sono sempre stata e sono innamorata ma ho paura pure oggi vedendolo scherzando di stare bene più come amici non lo so una cosa stranissima!
Forse devo metabolizzare ancora da 2 giorni abbiamo ripreso la storia dopo un mese
E quindi magari mi trovo un po così sono innamorata ci tengo ma stanca di tante cose!

Ritengo di aver avuto atteggiamenti sbagliati pure io, ma comunque gli ho ribadito dicendogli che se non è d accordo su un mio atteggiamento di parlare dirmelo e non sparire
Si prima di lasciarci è sparito perché io stanca di nuovo degli insulti ero un po così non voleva ritornare ad essere fidanzati ma ha capito evidentemente perché una scelta così non l avrebbe mai fatta mi ha detto!


Sono così giovane molto turbata mi chiedo se sto facendo bene male come andrá


PS è stato anche aggressivo fisicamente sbattendo un pugno su qualcosa una porta spinte.

In pratica di trasformava in un Altra persona
Ultimamente per fortuna non più


Ma ho tanti pensieri perché non sopporteró più una storia come prima.

Ho sempre superato tante cose lui diverse volte piangendo mi ha detto che ha un problema
Gli ho detto che devi risolverli per ste stesso non per me
Chissà e se non va dallo psicologo e ritorna ad avere gli stessi atteggiamenti per la millesima volta?
[#1]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
È opportuno che eviti di tornare con questa persona poiché i comportamenti potranno aumentare e mettere a rischio la sua incolumità personale.

Dr. F. S. Ruggiero

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[#2]
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Lo ringrazio per la risposta. Quindi secondo lei non ce una possibilità che questa malattia aggressiva la superi?
Nel ultimo periodo non lo vedo più " trasformarsi" in quel modo, ma verbalmente se si innervosisce arriva a chiamarmi puttana, troia!
Mi ha riferito che sa che non mi rispetta, che è difficile per me ma di comprenderlo che vuole fare questa cosa per me
[#3]
Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Voler giustificare questi comportamenti con una malattia non va bene.

Sono comportamenti e non ci sono malattie.

È inutile girare intorno al problema, questa situazione la invischia e le provocherà problemi poiché potrebbe essere messa in pericolo la sua incolumità.


Prima di tutto deve pensare a se stessa.
[#4]
Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Il collega Ruggiero ha ragione. E' un film già visto, purtroppo le persone violente non lo sono h 24, sarebbe semplice allora capire ed evitare di rimanere invischiate. E' un'altalena di comportamenti seduttivi, affettuosi, e di esplosioni di rabbia. La vittima cerca di giustificarsi e giustificarlo: "non mi ha messo le mani addosso, mi ha solo insultata, ha soltanto urlato, ha spaccato qualcosa, in fondo sbaglio anch'io..."
Poi il violento si scusa, racconta di voler cambiare.
Anche nella sua regione ci sono centri antiviolenza, può contattare qualcuno al telefono per chiarirsi le idee. E intanto stia alla larga da un uomo che non la rispetta.

Franca Scapellato

[#5]
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Si immagino è un meccanismo che ti porta a credere che la persona cambi credo che alla fine rimarremo amici mi sono affezionata e mi dispiace, magari sono io a credere nelle persone che cambino ...boh

Grazie comunque nel frattempo vedo come si evolve la situazione
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Le persone possono cambiare, ma con tanta fatica e impegno costante nel tempo (mesi o anni), non con vaghe promesse. Se toglie l'audio, cioè le parole, scuse e promesse, quali fatti restano?
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
Guardi quando non ha determinati atteggiamenti è sereno scherziamo affettuoso. Spero solo cambi per me l ho visto molto provato evidentemente si è reso veramente conto non lo so... solo il tempo mi saprà dire certamente non sono una scema se rinizia come prima stop per il bene di entrambi
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Dovrebbe avere la certezza di sopravvivere alla prossima esplosione di rabbia che potrebbe essere anche peggiore e portare a situazioni da cui non c'è ritorno.

Lei ha l'atteggiamento della persona che ha la sindrome della crocerossina, vuole salvare questo tizio convincendosi che abbia una malattia.

Ebbene non è così e potrebbe rischiare la vita e la sua incolumità.
[#9]
Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
La prossima esplosione di rabbia che spero non ci sia la supero concludendo la storia ma rimanendo in buoni rapporti.

È stanco lui sono stanca io, non penso di poter salvare questo ragazzo ma credo in un cambiamento naturalmente non posso farmi di mancare di rispetto un altra volta aspettando che cambi no

Questa è la svolta definita per la storia ultima chance
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Sono pronto ad affermare senza ombra di dubbio che ci sarà una nuova e nuove altre esplosioni di rabbia.

Le auguro di non ricevere danni fisici o letali dalla prossima e dalle successive.
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Attivo dal 2020 al 2020
Ex utente
No assolutamente fisici no lo mollerei subito , vi aggiorno grazie mille per la disponibilità
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Dr. Francesco Saverio Ruggiero Psichiatra, Psicoterapeuta 42.6k 1k
Guardi ma forse non siamo stati troppo chiari.

Lei non può sapere se la prossima esplosione di rabbia sarà solo verbale od anche fisica, anche perché le cronache sono piene di donne uccise per motivazioni simili alla sua.

Quindi deve considerare che potrebbe non uscire sana dalla prossima volta.