Disturbo ossessivo compulsivo
salve dottori,
Sono un ragazzo di 18 anni, e soffro da più di 4 anni di Doc...è davvero insopportabile, mi cambia lo stile di vita
Purtroppo ultimamente sta peggiorando sempre di più...qualche giorno fa è venuta a mancare una nostra amica di famiglia, e io soffrendo di Doc giuro che se continuo a ripetere di toccare gli oggetti o cmq ripetere i disturbi succederà a mia mamma la stessa cosa, putroppo è l'unico modo per cercare di infrangerlo, non voglio giurare sui miei genitori, adesso ho troppa paura, mi rendo conto di quello che faccio ma è più forte di me, da oggi farò di tutto pur di non mettere in mezzo mia mamma e la mia famiglia
Spero in una vostra risposta, e che non succeda niente a loro
Sono un ragazzo di 18 anni, e soffro da più di 4 anni di Doc...è davvero insopportabile, mi cambia lo stile di vita
Purtroppo ultimamente sta peggiorando sempre di più...qualche giorno fa è venuta a mancare una nostra amica di famiglia, e io soffrendo di Doc giuro che se continuo a ripetere di toccare gli oggetti o cmq ripetere i disturbi succederà a mia mamma la stessa cosa, putroppo è l'unico modo per cercare di infrangerlo, non voglio giurare sui miei genitori, adesso ho troppa paura, mi rendo conto di quello che faccio ma è più forte di me, da oggi farò di tutto pur di non mettere in mezzo mia mamma e la mia famiglia
Spero in una vostra risposta, e che non succeda niente a loro
[#1]
"putroppo è l'unico modo per cercare di infrangerlo, "
E girando Lei ragiona dall'interno, tanto è vero che è qui a esprimere la paura che accada qualcosa alla sua famiglia, cioè un discorso che non ha senso se non nei meccanismi che legano l'ossessione al conteggio oggetti.
Doveva essere un meccanismo per prevenire il comportamento, ma lo vive come una paura di un rischio sussistente, come se fosse davvero poi in atto questo tipo di legame (se lo faccio, succederò qualcosa di male).
Io lo farei curare direi. Ha mai considerato la cosa ?
E girando Lei ragiona dall'interno, tanto è vero che è qui a esprimere la paura che accada qualcosa alla sua famiglia, cioè un discorso che non ha senso se non nei meccanismi che legano l'ossessione al conteggio oggetti.
Doveva essere un meccanismo per prevenire il comportamento, ma lo vive come una paura di un rischio sussistente, come se fosse davvero poi in atto questo tipo di legame (se lo faccio, succederò qualcosa di male).
Io lo farei curare direi. Ha mai considerato la cosa ?
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#2]
Utente
La ringrazio per la risposta
Comunque si, vorrei curarlo eccome, mi cambierebbe davvero lo stile di vita, solo che non ho mai avuto coraggio di dirlo ai miei, e di andare da uno psicologo ma dovrò farlo al più presto anche perché sono passati anni
Le faccio una domanda...crede che possa davvero succedere qualcosa di brutto ai miei per questi pensieri che mi faccio?
Comunque si, vorrei curarlo eccome, mi cambierebbe davvero lo stile di vita, solo che non ho mai avuto coraggio di dirlo ai miei, e di andare da uno psicologo ma dovrò farlo al più presto anche perché sono passati anni
Le faccio una domanda...crede che possa davvero succedere qualcosa di brutto ai miei per questi pensieri che mi faccio?
[#3]
Lo specialista di riferimento è lo psichiatra e lo deve curare al più presto per evitare che possa peggiorare ulteriormente.
Oltretutto la diagnosi va certamente definita in sede di vista e la sintomatologia va trattata in modo appropriato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
Oltretutto la diagnosi va certamente definita in sede di vista e la sintomatologia va trattata in modo appropriato.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#4]
Gentile utente,
Come dicevo prima
"crede che possa davvero succedere qualcosa di brutto ai miei per questi pensieri che mi faccio?"
E' una cosa che ha inventato Lei per fermare le ossessioni, e invece diventa una ramificazione delle ossessioni, al punto che sente il bisogno di chiedere agli altri se può essere vero...
Il che finirebbe probabilmente con rassicurazioni, poi lei che si tranquillizza e quindi compie le ossessioni lo stesso, poi si terrorizza al pensiero che capiti qualcosa ai suoi, richiede di nuovo rassicurazioni su questo, e così via...
Si curi da uno psichiatra, ci sono tutti gli estremi.
Come dicevo prima
"crede che possa davvero succedere qualcosa di brutto ai miei per questi pensieri che mi faccio?"
E' una cosa che ha inventato Lei per fermare le ossessioni, e invece diventa una ramificazione delle ossessioni, al punto che sente il bisogno di chiedere agli altri se può essere vero...
Il che finirebbe probabilmente con rassicurazioni, poi lei che si tranquillizza e quindi compie le ossessioni lo stesso, poi si terrorizza al pensiero che capiti qualcosa ai suoi, richiede di nuovo rassicurazioni su questo, e così via...
Si curi da uno psichiatra, ci sono tutti gli estremi.
Questo consulto ha ricevuto 7 risposte e 1k visite dal 04/05/2020.
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