Uso di cipralex nei disturbi del comportamento alimentare
Ho già chiesto informazioni sul fatto che cipralex possa provocare un aumento di peso e la risposta di una psichiatra è stata di no,ma io non mi spiego allora perchè mi sento più gonfia e sono aumentata di un kg,vorrei sapere inoltre perchè sul foglio illustrativo fra gli effetti collaterali frequenti è stato riportato aumento di peso,e non aumento dell'appettito.
Vi prego rispondetemi perchè non sono tranquilla ,vi prego,aiutatemi a capire.
Vi prego rispondetemi perchè non sono tranquilla ,vi prego,aiutatemi a capire.
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scusi ma quanto ne prende?
la probabilita' e' molto bassa ma potrebbe essere ritenzione come effetto collaterale
la probabilita' e' molto bassa ma potrebbe essere ritenzione come effetto collaterale
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
La terapia attuale e di 10 mg di cipralex la sera,ma qualche giorno fa come da consiglio psichiatrico sono arrivata a 1 da 20 mg,visti gli effetti ho ridotto a mezza,risultato iltre quello detto ,mi sento tutto il giorno svogliata ,assonnata,poco me stessa tutto questo senza agire sulle abbuffate che anzi non agendo bene sul mio umore peggiorano,io non voglio più stare così cosa devo fare?
Grazie dell'interessamento
Grazie dell'interessamento
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Gentile utente,
Bisogna distinguere due cose. Le abbuffate e l'appetito, che non sono esattamente la stessa cosa. Chi si abbuffa può essere sovrappeso ma anche no. Dosi basse di cipralex è poco probabile che riescano a estinguere le abbuffate. Se le abbuffate si estinguono non è automatico che si perda peso.
Se però lei lo ha preso il peso, il trattamento con antidepressivi può associarsi con tutti ad aumento di peso, così come per alcuni a riduzione (ma è molto meno frequente).
In linea generale l'effetto farmacologico del cipralex comprende anche un effetto antistaminico seppur non marcato, che può causare aumento dell'appetito. In generale nella casistica il cipralex però non produce significativo aumento di peso, il che significa non solo che fa ingrassare molto, ma che non fa ingrassare rispetto al placebo.
Veniamo ora alla conclusione. Un aumento di 1 Kg è ingiudicabile, denota soltanto il fatto che lei è ovviamente preoccupato del peso, e quindi questo aumento che ci può essere continuamente nel tempo in più o in meno, lei lo vive come un "pericolo". Direi di attenersi alle indicazioni dello psichiatra che mi sembrano corrette. Senza variare le dosi di sua iniziativa.
Bisogna distinguere due cose. Le abbuffate e l'appetito, che non sono esattamente la stessa cosa. Chi si abbuffa può essere sovrappeso ma anche no. Dosi basse di cipralex è poco probabile che riescano a estinguere le abbuffate. Se le abbuffate si estinguono non è automatico che si perda peso.
Se però lei lo ha preso il peso, il trattamento con antidepressivi può associarsi con tutti ad aumento di peso, così come per alcuni a riduzione (ma è molto meno frequente).
In linea generale l'effetto farmacologico del cipralex comprende anche un effetto antistaminico seppur non marcato, che può causare aumento dell'appetito. In generale nella casistica il cipralex però non produce significativo aumento di peso, il che significa non solo che fa ingrassare molto, ma che non fa ingrassare rispetto al placebo.
Veniamo ora alla conclusione. Un aumento di 1 Kg è ingiudicabile, denota soltanto il fatto che lei è ovviamente preoccupato del peso, e quindi questo aumento che ci può essere continuamente nel tempo in più o in meno, lei lo vive come un "pericolo". Direi di attenersi alle indicazioni dello psichiatra che mi sembrano corrette. Senza variare le dosi di sua iniziativa.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
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Utente
ringrazio della celere risposta,ma la cosa che attualmente mi fa più stare male è la svogliatezza per esempio,oggi sonon stata a csa tutto il giorno sul divano e ho dormito per due ore mi sembra un pò eccessivo,visto che dovrei essere più stimolata in tutto.
Forse non va bene per me come farmaco ,calcolando che mi sentivo così solo dopo 6 mesi fi fluoxetina a 60 mg al dì per sovradosaggio.
Grazie
Forse non va bene per me come farmaco ,calcolando che mi sentivo così solo dopo 6 mesi fi fluoxetina a 60 mg al dì per sovradosaggio.
Grazie
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Dovrebbe essere più stimolata in tutto: non è detto. Gli antidepressivi ssri specialmente all'inizio del trattamento associano una sensazione di sollievo dal malessere precedente ad una specie di distacco o impigrimento, di solito non spiacevole (nel senso si dorme di più e volentieri).
Ha idee un pò strane sui trattamenti. La dose di fluoxetina 60 mg non è un sovradosaggio. E non è che dopo 6 mesi vi sia un qualche effetto maggiore che non dopo una settimana, anzi se mai se la dose non è tollerata si vede subito.
Ha idee un pò strane sui trattamenti. La dose di fluoxetina 60 mg non è un sovradosaggio. E non è che dopo 6 mesi vi sia un qualche effetto maggiore che non dopo una settimana, anzi se mai se la dose non è tollerata si vede subito.
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Utente
Conosco il benessere che si ha quando si assume un srotoninergico,e per questo che affermo che mi sento svogliata e non tranquilla anzi un pò insofferente alle persone ,in più per quanto concerne la fluoxetina è stato lo psichiatra che mi ha in cura al DCA del Sacco che ha parlato di sintomi da esubero di farmaco ,motivo per cui mi ha dato il cipralex.
Scusi ma vorrei capire se vale la pena continuare con questo o secondo il suo parere sarebbe meglio un altro tipo di farmaco.Grazie di cuore.
Se ritiene essere questo un farmaco giusto che mi è stato dato per il controllo delle abbuffate perchè su di me questo non avviene?
Scusi ma vorrei capire se vale la pena continuare con questo o secondo il suo parere sarebbe meglio un altro tipo di farmaco.Grazie di cuore.
Se ritiene essere questo un farmaco giusto che mi è stato dato per il controllo delle abbuffate perchè su di me questo non avviene?
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Esubero di farmaco vorrà dire che su di lei l'effetto è eccessivo, non che sia un sovradosaggio.
Se il problema è che il farmaco sembra non funzionare, ridurlo di dose non è una soluzione che mi sembra coerente con quest'ipotesi. Ma indicazioni dirette sul da farsi in questa sede non si possono dare. Per far valutare se il farmaco funziona o meno ci vuole un certo periodo. Detto questo in una parte delle persone semplicemente può non funzionare, non c'è niente che non torni
Se il problema è che il farmaco sembra non funzionare, ridurlo di dose non è una soluzione che mi sembra coerente con quest'ipotesi. Ma indicazioni dirette sul da farsi in questa sede non si possono dare. Per far valutare se il farmaco funziona o meno ci vuole un certo periodo. Detto questo in una parte delle persone semplicemente può non funzionare, non c'è niente che non torni
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 45.1k visite dal 28/03/2009.
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