Cosa significa sentire delle voci nella testa?
Sono una ragazza di 18 anni e da quando ho memoria ho sempre "sentito" queste voci.
Quando succede sono sempre cosciente del fatto che provengono dalla mia testa e non dall'esterno.
Sembrano essere due o più, non so di preciso quante siano.
Le voci non dicono cose in particolare, semplicemente sembrano urlare in contemporanea e in modo disconnesso e caotico quello che sto pensando nel momento in cui le sento.
Succede sempre all'improvviso, non ho mai sentito niente che mi facesse capire che stessero per arrivare.
Se capita mentre sto con gli amici o a scuola non riesco più a prestare attenzione a quello che mi accade intorno o a fare un discorso compiuto perché tutto quello che penso di dire al alta voce lo sento in testa, urlato in modo aggressivo dalle voci, ancora prima di aprire bocca e facendomi perdere completamente il filo del discorso.
Puó succedere una volta al mese come due giorni consecutivi, posso anche non sentirle più per tre mesi ma poi tornano sempre, acconpagnate da mal di testa.
Inutile dire che non sapendo nè di cosa si tratti, nè come farle stare zitte influenzano negativamente anche il mio umore.
Finisco col sentirmi nervosa e irritabile, in questi casi mi danno molto fastidio anche rumori vari, come un'anta dell'armadio che sbatte quando la chiudo ma anche rumori più leggeri come lo sfogliare delle pagine di un libro.
Non ne ho mai parlato con nessuno, neanche con i miei genitori per paura che mi prendano per pazza o non mi prendano sul serio.
Cosa significa?
Quando succede sono sempre cosciente del fatto che provengono dalla mia testa e non dall'esterno.
Sembrano essere due o più, non so di preciso quante siano.
Le voci non dicono cose in particolare, semplicemente sembrano urlare in contemporanea e in modo disconnesso e caotico quello che sto pensando nel momento in cui le sento.
Succede sempre all'improvviso, non ho mai sentito niente che mi facesse capire che stessero per arrivare.
Se capita mentre sto con gli amici o a scuola non riesco più a prestare attenzione a quello che mi accade intorno o a fare un discorso compiuto perché tutto quello che penso di dire al alta voce lo sento in testa, urlato in modo aggressivo dalle voci, ancora prima di aprire bocca e facendomi perdere completamente il filo del discorso.
Puó succedere una volta al mese come due giorni consecutivi, posso anche non sentirle più per tre mesi ma poi tornano sempre, acconpagnate da mal di testa.
Inutile dire che non sapendo nè di cosa si tratti, nè come farle stare zitte influenzano negativamente anche il mio umore.
Finisco col sentirmi nervosa e irritabile, in questi casi mi danno molto fastidio anche rumori vari, come un'anta dell'armadio che sbatte quando la chiudo ma anche rumori più leggeri come lo sfogliare delle pagine di un libro.
Non ne ho mai parlato con nessuno, neanche con i miei genitori per paura che mi prendano per pazza o non mi prendano sul serio.
Cosa significa?
[#1]
Sentire delle voci è un sintomo che va valutato e compreso.
L'inquadramento diagnostico deve escludere diverse patologie per cui deve farlo presente ai suoi genitori.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
L'inquadramento diagnostico deve escludere diverse patologie per cui deve farlo presente ai suoi genitori.
Dr. F. S. Ruggiero
http://www.francescoruggiero.it
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Gentile utente,
Questi fenomeni indicano che la soglia della percezione (interna o esterna) è ridotta, cosicché divengono voci anche segnali che non normalmente non sono tradotti, ma che possono accompagnare gli stimoli esterni o i pensieri. Se questi non sono pensieri, ma vere e proprie voci sonore, soltanto proveniente da dentro, mi farei valutare. Nel caso siano allucinosi (cioè allucinazioni ma di cui è cosciente) la terapia è farmacologica.
Questi fenomeni indicano che la soglia della percezione (interna o esterna) è ridotta, cosicché divengono voci anche segnali che non normalmente non sono tradotti, ma che possono accompagnare gli stimoli esterni o i pensieri. Se questi non sono pensieri, ma vere e proprie voci sonore, soltanto proveniente da dentro, mi farei valutare. Nel caso siano allucinosi (cioè allucinazioni ma di cui è cosciente) la terapia è farmacologica.
Dr.Matteo Pacini
http://www.psichiatriaedipendenze.it
Libri: https://www.amazon.it/s?k=matteo+pacini
[#3]
Le allucinazioni uditive sono un fenomeno più frequente di quanto si pensa. Lei è critica sulle voci, cioè capisce che vengono dalla sua mente, la disturbano quando ci sono perché la distraggono, ma per il resto da quanto riferisce conduce una vita normale. Sono però accompagnate (o forse seguite?) da mal di testa.
Piuttosto che una visita psichiatrica suggerirei una visita neurologica; si potrebbe trattare di un'aura emicranica, cioè di sensazioni che precedono o si associano alla cefalea: a volte sono strisce luminose e frastagliate, o un senso di nausea, dipende dalla regione cerebrale interessata. Durante l'attacco emicranico anche rumori e luci forti disturbano.
Piuttosto che una visita psichiatrica suggerirei una visita neurologica; si potrebbe trattare di un'aura emicranica, cioè di sensazioni che precedono o si associano alla cefalea: a volte sono strisce luminose e frastagliate, o un senso di nausea, dipende dalla regione cerebrale interessata. Durante l'attacco emicranico anche rumori e luci forti disturbano.
Franca Scapellato
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 24.1k visite dal 20/04/2020.
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