Intervista clinica scid e diagnosi

Dovrebbe specificare meglio quale è la sua questione in merito e correlarla con la domanda che intende fare.


Dr. F. S. Ruggiero

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Mi scuso. Cioè mi hanno somministrato la Scid (la psicologa) per il disturbo ossessivo compulsivo di personalità e per quello borderline. Mi ha comunicato il risultato e cioè che c'è un disturbo borderline. Quindi è una diagnosi sufficiente oppure no? Tenga conto che la psicologa mi conosce bene e che abbiamo risposto alle domande con attenzione.
Grazie

un test può essere indicativo ma non diagnostico in assoluto.

Probabilmente voleva la conferma di ciò che stava valutando


Dopodiché è stato stabilito un percorso differenziato una volta approfondita la diagnosi?

Grazie dottore, si sono sotto terapia attualmente, sia farmacologica sia psicoterapica. Comunque la diagnosi si è conclusa con il test.

Secondo me è solo a conferma di quanto valutato con le visite personali.

Grazie mille

Buon giorno dottore. Ho un problema con la diagnosi. Mi sono ossessionata...purtroppo ho anche il doc. Allora ho domandato alla psichiatra e mi ha spiegato cosa è il disturbo borderline. Dice che alcune cose del borderline non le presento mentre l'impulsività si. Inoltre mi ha detto di chiedere delucidazioni alla psicologa (lavorano in collaborazione) perchè è stata lei a farmi la Scid. Diceva che su di me avevano due prospettive e che la psicologa, dalla quale vado molto più spesso in quanto sto facendo una psicoterapia quasi ogni settimana, aveca messo in risalto di me alcuni elementi che lei (la psichiatra) non aveva notato. La psichiatra stessa diceva che il test non basta da solo per una diagnosi ma che aveva messo in risalto (il test) alcune cose che non aveva notato. Se chiedo alla psicologa lei mi dice come mi aveva detto in passato che ho il disturbo borderline di personalità. Tenendo conto anche che secondo me la psicologa mi conosce di più dato che la vedo molto più spesso è caso che io la smetta di torturarmi nel capire cosa ho e mi fidi di quello che mi dice la psicologa? (La psichiatra infatti non è stata chiara. Non mi ha detto: hai il disturbo. Potrebbe essere che sia il doc a farmi mettere in dubbio le cose che mi dice. Ma è come se lei non fosse chiara).
La ringrazio
 

Guardi, se la comunicazione non è chiara, ed in evidenza dei disturbi che ha, uscire da determinati schemi può essere solo controproducente come effettivamente è accaduto.

Un test non ha alcuna valenza diagnostica se non contestualizzato nell'ambito dell'andamento trattamentale.

Io non comprendo la reale motivazione a farlo ed ottenere questo risultato.

Allora dottore, ovviamente le dottoresse sanno che i test non hanno valenza diagnostica. La psicologa che è psicoterapeuta si è servita anche del test ma mi conosce bene, la vedo una volta alla settimana. Devo fidarmi di quello che mi dice?

Mi ha detto chiaramente che ho un disturbo borderline. È la psichiatra che non è chiara e non capisco perchè. Che sia il caso di chiamare la psichiatra e di chiederlo dato che la vedrò fra 2 mesi? Oppure di parlarne di nuovo con la psicologa?

E aggiungo che alla richiesta fatta da me alla psicologa lei mi ha risposto: "Le abbiamo già detto che ha quel disturbo (borderline)".

Tutta la questione è divenuta iatrogena per cui deve chiarire con i suoi curanti.

Gentile dottore, ho chiarito la cosa con la mia psicoterapeuta. Ha detto che la Scid individuava un disturbo borderline. Lei stessa mi ha detto che ho un disturbo borderline con tratti ossessivi. Cosa ne pensa?

Salve sono stata dalla psichiatra e dice che ho una struttura ossessiva e tratti borderline. La psicologa dice invece personalità borderline e tratti ossessivi. La psichiatra dice che sono due visioni che mi pare di capire non si escludano. Ma in che senso secondo voi?