Depressione

salve dottori, sono un ragazzo di 27 anni e sto affrontando un periodo orribile.
sto assumendo 50 mg di sertralina al giorno, ho cambiato tre psicoterapeuti ma non sono riuscito ad uscire da questa situazione che mi sta logorando.
sono caduto in una forte depressione circa un anno e mezzo fa dopo che la mia ragazza mi ha lasciato.
da quel giorno per la vita è diventata un incubo.
ho perso fiducia in qualsiasi cosa.
non ho pi\ dato un esame, non sono mai riuscito a vivere un giorno senza magone, o senza pensare al passato vissuto con lei.
sono fuoricorso e non intravedo alcuna speranza per il mio futuro, ho pensato di cambiare universit' per tornare ad avere nuovi stimoli, ma mi ritrovo spaesato, non ho pi\ punti di riferimento, mi sento veramente solo e questo periodo di quarantena sta solo peggiorando la situazione.
penso tutto il giorno alla mia ex ragazza che vivrà sicuramente una vita felice, e a cosa poter fare per uscire da questa situazione ma non trovo soluzioni, sto impazzendo sul serio.
ho come idealizzato questa ragazza, per me senza di lei al mio fianco la mia vita non ha senso.
ho pensato anche che in realtà la mia priorità è quella di trovare una ragazza con cui stare bene, che possa essere un punto di riferimento e con cui condividere tutto, e che senza tutto questo il resto non ha senso.
per cui ogni volta che mi ritrovo solo, mi sento malissimo, mi abbatto e non riesco a reagire e a fare nulla buttando via dei mesi interi.
non sono sicuro di me, non tanto per le mie capacita ma quanto del giudizio delle persone.
non mi piaccio molto esteticamente e questo mi crea insicurezze.
sono un ragazzo normalissimo pero, sono io che vorrei migliorare esteticamente per poter piacere di piu alle ragazze.
tolto questo, sono sfiduciato nei confronti della vita, sono indietrissimo all universita, non so cosa fare e non so come farlo, studio fuori e la mia vita in questa citta non mi soddisfa per nulla, ma appunto sono prjvo di qualsiasi idea nuova, cosa posso fare non lo so.
sto impazzendo tra il pensare alla mia ex e al resto della vita che fa schifo.
non ne posso veramente piu.
spero vivamente che riusciate ad aiutarmi per quanto possibile, fatemi qualsiasi tipo di domanda rispondo a tutto pur di uscire da questa situazione, grazie mille
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
La sertralina a 50 mg è sottodosata, dovrebbe rivederla col suo psichiatra.
Riferisce che ha cambiato tre psicoterapeuti, come mai? Che tipo di terapie ha provato?

Franca Scapellato

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Utente
Utente
la ringrazio per la risposta, allora io due tre anni fa prendevo il sereupin, non mi ricordo in quale dosi, ma decisi di interromperlo perch[ mi aveva creato una forte apatia, come un ovattamento da tutto il resto. era davvero terribile non provare quasi piu emozioni diciamo. ho cambiato tre psicoterapeuti perche con nessuno dei tre sono riuscito ad uscirne da questa situazione, secondo me erano anche molto bravi, ma dopo diversi incontri non trovavo piu alcuna utilità, gli incontri non mi aiutavano piu. l ultima in particolare ha anche cercato di riorganizzarmi una vita diciamo cosi, ma evidentemente sono io che proprio non riesco a reagire.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Non dice che tipo di psicoterapie ha provato. Un conto sono quelle a impronta psicodinamica, dove (semplifico molto) il paziente parla liberamente e lo psicoterapeuta lo aiuta a capire le motivazioni dei suoi stati d'animo, un altro conto sono le psicoterapie brevi a indirizzo dinamico, nelle quali il terapeuta è molto più attivo, parla di più e sollecita il paziente, e infine ci sono le terapie di tipo comportamentale, nelle quali terapeuta e paziente lavorano insieme in seduta e tra una seduta e l'altra il paziente si impegna in compiti che vengono decisi di volta in volta. (Ci sono anche altri tipi di terapia, che qui non ho citato).
"Sono io che non riesco a reagire" è un giudizio che molti depressi hanno su se stessi (tecnicamente è un metagiudizio); è un'idea che viene in mente, che non è utile, e va semplicemente messa da parte, mentre ci si impegna in qualcosa di semplice, anche solo per pochi minuti al giorno. Se non riesce, e può succedere, è un'informazione che va discussa col terapeuta, non rimuginata da solo.
Ripeto: se la sertralina a dosaggio minimo dopo almeno 4 settimane non ha effetto la terapia va rivista da chi l'ha prescritta.
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Utente
Utente
allora, l unica cosa che so è che mi era stata consigliata una psicoterapia cognitivo-comportamentale, gli psicoterapeuti si sono informati su quella che era la mia storia passata e i miei problemi, e ho raccontato il tutto. negli incontri successivi parlavo di come era andata in settimana e se ero riuscito un minimo a evitare di pensare alla mia ex ragazza e se mi fossi riuscito a concentrare anche per poco sullo studio. e diciamo che la cosa era migliorata, solo che dopo un tot di incontri non trovavo più nulla di positivo negli incontri con il terapeuta, non so come spiegarglielo, mi sembrava di raccontare sempre le stesse cose. per quanto riguarda la terapia onestamente ho paura nel prendere una dose maggiore per evitare quello che mi è successo in passato.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
In questi casi è utile parlare con il terapeuta della sensazione di essere bloccati. Se il suo obiettivo è evitare di pensare alla sua ragazza non funziona, si sforza per un po' e ci ricade. La terapia cognitiva insegna ad agire in modo utile nonostante il pensiero, a non dare importanza, a non soffermarsi sul pensiero. Invece se ci si propone di non pensarci, il pensiero doloroso si rinforza.
Se continua ad assumere sertralina a dosaggio insufficiente per la paura di stare male, cosa non provata, ma solo ipotizzata, non andrà da nessuna parte.
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Utente
Utente
io però adesso non so come muovermi proprio. non so più a chi rivolgermi dato anche il periodo di quarantena. non so cosa fare della mia vita e continuo in questo circolo vizioso da quando apro gli occhi a quando vado a dormire. mi sento veramente male ho un senso di oppressione verso qualsiasi cosa. non trovo un attimo di serenità. faccio un esempio, magari provo ad aprire i libri, mi parte il pensiero su tutte le cose che devo ancora fare, sono solo, e questa cosa si aggiunge al resto. poi penso io sono da solo qua, non so cosa fare mentre la mia ex ragazza è felicemente fidanzata chissà cosa starà facendo, l insieme di tutte queste cose mi sta uccidendo.
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
C'è il telefono, c'è Skype, può telefonare al suo medico per un consiglio sulla sertralina, ricontattare uno psicoterapeuta.
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Utente
Utente
quale sarebbe un dosaggio giusto?
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Dr.ssa Franca Scapellato Psichiatra, Psicoterapeuta 4.1k 202
Quello che le prescrive il suo psichiatra; se dopo 3 settimane dall'inizio i sintomi si riducono il dosaggio è adeguato, se no si aumenta.