Ansia e sintomi psicosomatici
Salve mi chiamo Francesca ho 20 anni.quando ero all' ultimo anno delle superiori è iniziato un disturbo che ancora mi porto dietro e non riesco a capirne i motivi.
Da sempre sono stata una persona introversa e una difficile situazione familiare mi ha reso molto irascibile e instabile.A 18 anni però le cose sono precipitate:la mia ossessione(e lo è tutt' ora) è la minzione.Mi spiego:se esco, devo avere la sicurezza che ci sia un bagno.Altrimenti cominciano attacchi di panico,ansia,sudorazione e bisogno impellente appunto del bagno.Non vado dove non ci sia un bagno.Non affronto un normale viaggio in autobus proprio perchè i servizi non ci sono.Il mio medico mi aveva prescritto 2 compresse giornaliere di sereupin che ora si sono portate a 1 e poi mezza.Il mio medico ritiene,nonostante io l' abbia richiesto,che non sia necessaria una cura psicologica.Ora ho smesso da sola con le medicine.Ma i sintomi dì astinenza sono forti.Sopratutto irascibilità,noia e agitazione.Per favore ho bisogno di un consiglio.Tempo fa ho avuto episodi di autolesionismo.Ho bisogno di un consiglio.
Grazie
Da sempre sono stata una persona introversa e una difficile situazione familiare mi ha reso molto irascibile e instabile.A 18 anni però le cose sono precipitate:la mia ossessione(e lo è tutt' ora) è la minzione.Mi spiego:se esco, devo avere la sicurezza che ci sia un bagno.Altrimenti cominciano attacchi di panico,ansia,sudorazione e bisogno impellente appunto del bagno.Non vado dove non ci sia un bagno.Non affronto un normale viaggio in autobus proprio perchè i servizi non ci sono.Il mio medico mi aveva prescritto 2 compresse giornaliere di sereupin che ora si sono portate a 1 e poi mezza.Il mio medico ritiene,nonostante io l' abbia richiesto,che non sia necessaria una cura psicologica.Ora ho smesso da sola con le medicine.Ma i sintomi dì astinenza sono forti.Sopratutto irascibilità,noia e agitazione.Per favore ho bisogno di un consiglio.Tempo fa ho avuto episodi di autolesionismo.Ho bisogno di un consiglio.
Grazie
[#1]
Gentile utente,
la "vescica timida" e' in fenomeno piuttosto frequente.
Il trattamento puo' essere farmacologico e do comportamento con accorgimenti di "svuotamento" prima di uscire.
Il trattamento con sereupin ha dato dei risultati?
Il suo Medico la puo' pensare come vuole ma secondo me deve fare una visita psichiatrica.
la "vescica timida" e' in fenomeno piuttosto frequente.
Il trattamento puo' essere farmacologico e do comportamento con accorgimenti di "svuotamento" prima di uscire.
Il trattamento con sereupin ha dato dei risultati?
Il suo Medico la puo' pensare come vuole ma secondo me deve fare una visita psichiatrica.
https://wa.me/3908251881139
https://www.instagram.com/psychiatrist72/
[#2]
Utente
Salve, grazie della risposta. Il trattamento si è protratto per due anni e si,ha avuto risultati perchè per esempio ora viaggio in aereo e treno,cosa che prima era impensabile.Ma credo sia dipeso in parte dalla mia volontà,non avendo un sostegno psicologico.Anche io ritengo di avere bisogno di psicoterapia.Il problema è che i dottori che mi hanno visitato mi hanno riempito di medicine svariate molte volte senza capire la diagnosi(mi sono state prescritte cure per la cistite per esempio).
Grazie
Grazie
[#3]
gentile utente,
se il trattamento ha funzionato ed anche bene non necessariamente si ricorre alla psicoterapia.
Questa può dipendere da un suo bisogno che credo non sia strettamente associato al problema di vescica timida.
Il sintomo che descrive può essere anche dovuto ad infiammazioni delle vie urinarie che generalmente sono confermate da un antibiogramma delle urine oltre all'uso di prove funzionali che devono evidenziare problemi specifici.
se il trattamento ha funzionato ed anche bene non necessariamente si ricorre alla psicoterapia.
Questa può dipendere da un suo bisogno che credo non sia strettamente associato al problema di vescica timida.
Il sintomo che descrive può essere anche dovuto ad infiammazioni delle vie urinarie che generalmente sono confermate da un antibiogramma delle urine oltre all'uso di prove funzionali che devono evidenziare problemi specifici.
[#4]
Gentile utente,
sono in linea con il consiglio del collega.
Occorre in prima battuta una attenta valutazione psichiatrica. Non necessariamente ad ogni problema mentale è ncessario o auspicabile associare un trattamento psicoterapeutico. E sicuramente non prima di aver adeguatamente inquadrato il problema dal punto di vista psicopatologico (e solo un medico specializzato in materia lo può fare).
Cordialmente
sono in linea con il consiglio del collega.
Occorre in prima battuta una attenta valutazione psichiatrica. Non necessariamente ad ogni problema mentale è ncessario o auspicabile associare un trattamento psicoterapeutico. E sicuramente non prima di aver adeguatamente inquadrato il problema dal punto di vista psicopatologico (e solo un medico specializzato in materia lo può fare).
Cordialmente
Cordialmente
www.psichiatriasessuologia.com
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 4k visite dal 28/03/2009.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Ansia
Cos'è l'ansia? Tipologie dei disturbi d'ansia, sintomi fisici, cognitivi e comportamentali, prevenzione, diagnosi e cure possibili con psicoterapia o farmaci.